Carissimi dottori sono sempre Michela. Vi scrivo un altra mail perché vorrei rispondere alle domand

20 risposte
Carissimi dottori sono sempre Michela.
Vi scrivo un altra mail perché vorrei rispondere alle domande che mi avete fatto alla mia e-mail precedente.
Vi ricordo che sono sette anni che sto insieme a questo ragazzo.
E quando tre sere fa, ci siamo visti, non me ne vergogno non credo che debba vergognarmi.
Siamo stati a casa sua, per poi quando mi stava per accompagnare siamo andati a prendere la macchina giù al suo garage, e lì è iniziata la passione, e quindi visto che era chiuso, abbiamo fatto l’amore.
Vi ripeto lui è moltissimo geloso di me, i suoi amici non devono nemmeno salutarmi, oltre ad annullarmi io non devo parlare nemmeno con un uomo, nemmeno salutarlo.
Lui è un tipo che non sia mai qualcuno si prenderebbe confidenza o si accosterebbe vicino a me, farebbe una strage.
È molto ossessivo, dice sempre.
Che io sono sua e di nessun’altro.
Che mi ama da morire, che sono tutta la sua vita, abbiamo alti e bassi nel nostro rapporto ma l’amore che ci lega è davvero molto forte, ma non solo.
C’è molta attrazione tra di noi, non abbiamo mai avuto problemi di questo tipo.
I nostri problemi sono sulla gelosia.
Quando io ho letto i messaggi, e ho visto che lui aveva detto che era stato con un altra donna lì sotto, mi sono sentita morire.
È vero gli amici sono stati un po’ come dire volgari.
Il mio ragazzo mi ha detto, che lui l’ha detto perché è andato in panico, perché non vuole che la gente pensa a male su di me che abbiamo fatto l’amore giù al suo garage.
Non vuole che si parla di me.
Gli da fastidio.
E ha detto questa grandissima bugia che a me a ferito moltissimo.
Fortunatamente ero io con lui, quindi nn si tratta di tradimento, ma il fatto che lui abbia riposto ai suoi amici alla loro domanda, dicendo che era una così che si era portato laggiù.
Io non posso accettarlo.
Punto primo perché mi vergogno adesso, non potrei più andare a casa sua,mi vergognerei se vedrei qualche amico suo, perché penserebbero che io abbia le corna, quando non è vero.
Mi sentirei a disagio.
Non c’è la faccio proprio.
Il fatto che lui manifesti un’amore assurdo.
E un ossessività nei miei confronti, guai a chi mi tocca.
Il solo pensiero che gli amici sappiano che ho “le corna” ed è una grandissima bugia.
Io non riesco ad accettarlo.
Salve, ritengo importante cercare di esprimere in maniera chiara e sincera i suoi pensieri e sentimenti connessi con questa situazione. Nell'eventualità potreste anche pensare ad un percorso di coppia, vedrà che troverà le risposte che cerca.
Cordialmente, dott. FDL

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Salve, credo che per lei sia opportuno intraprendere un percorso di psicoterapia.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Gentile utente,
Si rivolga con fiducia ad uno specialista cui affidare le sue domande e con cui approfondire adeguatamente e nella sede opportuna tutto ciò.
Sono convinta che otterra’ l’aiuto necessario.
Cordialità,
Dottoressa MG Fanciulli
Salve,
Posso dirle che potrebbe manifestare al suo compagno le sue paure, la vergogna e il malessere che sta vivendo dopo l’accaduto.
Le proporrei di parlarne in privato con uno specialista..
un cordiale saluto
Buongiorno Michela, è riuscita a raccontare al suo ragazzo quanto dice a noi? Se non si sente “libera” nemmeno di esprimere i suoi pensieri forse dovrebbe valutare con uno specialista questo grande amore qualche senso assume nella sua vita, che spazio occupa, come la definisce. Un cordiale saluto Dott Elisa Galantini
Salve Michela,
credo che per lei sia necessario affrontare dei temi che sono emersi nella lettera con un professionista che possa aiutarla e sostenerla in questo momento complicato , e possa far emergere e rendere consapevole i suoi bisogni in questa relazione . Resto a disposizione per eventuali chiarimenti
cordialità
dott.ssa Marina Pisetzky
Buonasera Michela.
State insieme da sette anni: il tuo compagno è iper-geloso, possessivo nei tuoi confronti, si definisce ossessivo , tanto che nessuno deve guardarti o salutarti e tu dichiari di annullarti per lui temendo sue possibili reazioni...
Certo vivete di passione!!! ma in quello, lui non perde l'occasione per raccontare qualcosa che è solo vostro e pur di non ferire se stesso, preferisce dire di essere stato con un' altra donna. Tu, al posto suo l'avresti fatto? Lui al posto tuo, cosa farebbe?
Sarebbe bene prendere in considerazione il tuo concetto di "amore" e di "rispetto".
In bocca al lupo!
Penso che lei abbia bisogno di aiuto per uscire da una situazione non proprio bella. Lei dice "è un'ossessività nei miei confronti", questo vuol dire che lei sa che qualcosa non quadra, che no è questo quello che s'intende per amore
Si tratta di capire perchè lei accetta questa situazione, qual'è la molla che la fa rimanere agganciata
Dott. Antonetta Monte
Gentilissima,
la vostra storia passionale, merita che lei rifletta e magari metta a punto una teoria nuova sulla "gelosia/l'apppartenenza".
Sono disponibile a svolgere colloqui, anche a distanza, utilizzano i mezzi tecnologici.
Un saluto cordiale
Dott.ssa Marzia Sellini
Buon giorno,
ciò che lei descrive come ossessione e " il mio compagno farebbe una strage" ecc personalmente descritti così mi risuonano più come tratti rischiosi e patologici che è buono suonino, come sembra in qualche modo segnalare anche lei, come campanello di allarme più che come " amore". Che lei stia male in questa situazione per quanto viva una passione, anche questo mi sembra possa essere un campanello di allarme che io ascolterei. Sono d'accordo con i colleghi che le suggeriscono qualche incontro iniziale con un professionista. Può iniziare anche a leggere libri come " molestie morali" o altri di questo genere visto che in queste situazioni non è una psicoterapia del profondo quella che è di solito utile all'inizio ma il rendersi conto dei meccanismi di una relazione a cui ci si lega in modo fortissimo e allo stesso tempo ci rende" prigionieri" e ci fà male. D'altra parte se il suo compagno accetta di partecipare a gruppi di uomini che faticano a controllare la gelosia e la possessività forse anche questo può in qualche modo aiutare.
Buongiorno Michela,
con questa sua seconda mail, mi arrivano ancora di più non solo la sua sofferenza ma anche la sua confusione e i suoi dubbi.
Confermo che secondo me la strada migliore da percorrere sia quella di cercare una psicologa con cui confrontrarsi, con cui avere la possibilità di chiedersi come la faccia sentire la relazione in cui si trova.
Lei giustamente dice che non ce la fa proprio e che non vuole accettare certe cose: parta da lì, per ascoltare se stessa e i suoi bisogni.
Un saluto affettuoso,
Dott.ssa Alice Carbone
Salve Michela,
è opportuno intraprendere un percorso.
Un caro saluto,
MMM
Buongiorno Michela,
credo sinceramente che sarebbe utile comprendere meglio la relazione che sta vivendo con il suo ragazzo, per capire cosa sta andando bene e cosa no e per aiutarla a viverla al meglio.
Un caro saluto
Dott. Santo La Monica
Buongiorno Michela, leggo ora la sua lettera, da cui si evince una forte paura della relazione. La gelosia e il possesso lo denotano e soprattutto, la sua paura di perdere la relazione o quanto meno di metterla in discussione. Forse sarebbe il caso di farsi aiutare per capire meglio quali sono le sue vere emozioni. Un caro saluto Dott.ssa Gabriella Cascinelli
Buongiorno Michela! Credo che lei debba rivedere il concetto di Gelosia, di relazione, di amore.
L'ossessione non ha nulla in comune con l' Amore!
Cordiali saluti e in bocca al lupo!
Dott.ssa Sofia Gallo
Salve, purtroppo io non ho avuto modo di leggere quanto ha scritto le volte precedenti Michela, per cui posso permettermi di sottolinearle degli aspetti solo in merito a quanto espresso in questa mail. Anzitutto io proverei a lavorare e a comprendere gli elementi che caratterizzano questo rapporto che lei definisce così ossessivo e ingabbiante con questo ragazzo, perché a me sembra molto limitante per lei e per la sua identità di donna oltre che di compagna. Ciascuno di noi è fatto di tante parti e io mi chiederei quanto un rapporto così totalizzante le permetta poi di esprimere anche le altre sue parti, oltre al fatto che diventa importante comprendere poi quanto questo rapporto poi effettivamente sia sano e non abbia invece delle componenti non così positive per entrambi. In base agli elementi riportati da lei mi soffermerei su questi elementi, ovvero su che cosa si regge questo rapporto, su che cosa vi lega, quali sono le aspettative che avete reciprocamente. Chiaramente questo andrebbe approfondito in maniera molto più oculata e in un contesto adeguato. Nel frattempo mi auguro che lei riesca a recuperare risorse che la portino a non chiudersi completamente in questo rapporto. Per qualsiasi chiarimento mi può contattare.
Le auguro una buona serata
Dott.ssa Vittoriana Loporcaro
Buongiorno Michela, purtroppo ho perso la domanda precedente. Penso che comunque le possa essere più di aiuto rivolgersi direttamente ad un terapeuta. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Buona sera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata WhatsApp. Cordiali saluti, Dott.ssa Beatrice Planas. Psicologa psicoterapeuta per consulenze online
ciao Michela,
ho letto della tua situazione...mi colpisce una cosa: sembri molto consapevole di quali sono gli aspetti che ti causano disagio nella tua relazione sentimentale. Ti chiedo quali sono quelli che ti convincono a restare in questa relazione e se pensi che puoi fare qualcosa per cambiare quello che non va.
dr.ssa Clotilde Marinacci
Ciao Michela, penso sia opportuno che tu prenda in considerazione di intraprendere un percorso psicologico per poter arricchire il concetto di "sentimento di amore" e il tuo essere non solo fidanzata ma anche donna, con anche una sessualità. Nel primo messaggio, se non mi sbaglio, dici di sentirti pazza, ma pazza non sei: leggendoti provo tante cose, tra cui l'ambiguità nell'ossessività e giudizio verso i tuoi confronti come donna e fidanzata e il comportamento del tuo ragazzo nel decidere di dire una bugia su un comportamento da lui stesso disprezzato. Detto questo non mi pare opportuno in questa sede aprire ulteriori finestre di comprensione, il tema è ricco e necessita cura e buon ascolto.
Rimango a disposizione.
Dott.ssa Francesca Maggi

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