carboidrato e buon umore

6 risposte
Gentilissimi,
è possibile che nei periodi in cui mi privo di carboidrati (pane, pasta, pizza, ecc), io mi senta più triste? Esiste un collegamento tra buon umore e un piatto di pasta?
Grazie mille a chi di voi saprà sciogliere questo mio "dubbio amletico"!
Assolutamente si, l'assunzione di carboidrati infatti favorisce la produzione di serotonina, il cosiddetto ormone del "buonumore". Chiaramente possono giocare un ruolo importante anche processi psicologici legati all'assunzione di cibi dolci

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ebbene sì... il carboidrato è ricco di un amminoacido,il triptofano, coinvolto nella sintesi di serotonina. Ma si può migliorare il tipo di carboidrato che introduciamo nella nostra dieta, favorendo il consumo di cereali integrali sopratutto avena, aumentando il consumo settimanale di legumi, mangianod più verdure coe bietola, asparagi, funghi, inoltre semi oleosi e il ciccolato, rigorosame extra fondente :).
Buonasera,
la spiegazione alla sua domanda si trova nella stretta associazione che esiste tra assunzione di cibo e liberazione di Serotonina, dove la Serotonina è un neurotrasmettitore che ha la capacità di aumentare il nostro buonumore e la nostra serenità. Infatti la concentrazione cerebrale di Serotonina può essere modificata con la scelta del cibo che consumiamo. Per fare un esempio, i cibi ricchi di carboidrati semplici e Triptofano (amminoacido precursore della Serotonina stessa), come il cioccolato, aumentano i livelli di Serotonina. E’ quindi del tutto fisiologico e naturale cercare cibi ricchi di carboidrati come “comfort food” o quando l'umore è basso e si è alla ricerca di serenità. L'ingestione di carboidrati aumenta i livelli di glucosio nel sangue e stimola la secrezione di Insulina, ciò porta a un incremento dei livelli relativi di Triptofano nel sangue. A questo punto il Triptofano agisce sul sistema nervoso centrale e porta ad un aumento di produzione di Serotonina, dandoci quella sensazione piacevole di appagamento.
Spero di aver risolto le sue curiosità, rimango a disposizione per ulteriori confronti.
Saluti.
Esiste una correlazione tra l'umore e il cibo. Esistono dei cibi così detti "della felicità", poiché la loro assunzione può incrementare la produzione di determinati ormoni che incrementano il nostro livello di benessere e la sensazione diffusa di felicità. L'assunzione di questi cibi ci permette di produrre endorfina e serotonina, rispettivamente una sostanza analgesica che introduce il corpo in uno stato di benessere, mentre la seconda è una sostanza che ha effetti rilassanti ed antidolorifici. Quindi quando ci priviamo di qualche alimento che ci piace è normale riscontrare una modica dell'umore.
Le consiglio di guardare il video conferenza ..cliccando sul link che trova sul mio profilo....viene trattato il tema cibo ed emozioni ...il sapere sapore consapevole.
Buona visione
Saluti
Certo , esiste una spiegazione scientifica dovuta al rilascio di serotonina ( ormone del benessere) a partire dal suo precursore il triptofano. Quando vengono assunti alimenti contenenti carboidrati viene favorito il passaggio del triptofano attraverso la barriera ematoencefalica, questo viene convertito in serotonina, che ci fa sentire bene e rilassati. Quando invece vengono assunti alimenti contenenti principalmente proteine, gli amminoacidi che le compongono, ostacolano il passaggio del triptofano nella barriera ematoencefalica, e quindi verrà prodotta meno serotonina e ci sentiremo meno rilassati.
Saluti, Dott.ssa Manuela Sperandeo

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