calcolo renale a dx di 0.5 0.7 secondo eco,parte finale dell'uretere secondo il medico ha passato la

Se il calcolo è in espulsione ovvero nel tratto terminale dell'uretere conviene bere parecchio quando non ci sono le coliche e fare dei controllie cografici per vedere che il rene non vada in osfferenza nel movimento del calcolo. Diversamente se non vuole correre rischi di dolori da coliche reno-ureterali l'unica strada è quella di affidarsi ad un urologo per inquadrare e trattare la calcolosi da cui è affetto.

Gentile Signore, la progressione del calcolo lungo l'uretere dipende essenzialmente dalla compiacenza delle pareti del medesimo più che dalla spinta posteriore del flusso dell'urina. Per questo motivo, se si presume che il calcolo abbia possibilità di espulsione spontanea, si applica la cosiddetta terapia espulsiva, che associa generalemente un farmaco alfa-litico (es. tamsulosina) ed il cortisone. Questa terapia deve dare i suoi effetti entro untempo ragionevole, massimo 3-4 settimane, altrimenti vi sono indicazioni a rimuovere il calcolo con un intervento endoscopico, prima che possa causare altri guai. Saluti

Caro lettore, se il calcolo non viene espulso spontaneamnte entro 20 giorni le consiglio di farlo rimuovere endoscopicamente con ureteroscopia e laser. Cordiali saluti. Dott. Patrizio Vicini

Bisogna darsi un tempo, valutare la clinica e la eventuale "sofferenza" renale (idronefrosi)
Si può provare prima con una terapia che favorisca l'espulsione spontanea del calcolo, ma in tempi piuttosto brevi decidere eventualmente sul trattamento migliore.
Non è giusto nel 2017, con tutte le tecniche a disposizione, dover soffrire così tanto e così a lungo per una calcolosi urinaria

Il calcolo e' davvero piccolo e dovrebbe uscire. Alcune accortezze per facilitarne l'emissione: bere molto in assenza di coliche, fare saltelli sul posto o scale a scendere in modo da agevolare la discesa. Ci sono anche dei farmaci che possono essere assunti(alfa litici ed antiedemigeni): si faccia consigliare dal suo urologo