Buongiorno, vorrei un consiglio in merito alla mia dieta. Sono seguita da una nutrizionista da un an
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Buongiorno, vorrei un consiglio in merito alla mia dieta. Sono seguita da una nutrizionista da un anno e ho perso 10kg, il problema è che assumo circa 1100/1200kcal al giorno e pratico nuoto due volte alla settimana (si parla di 70 vasche in 45 minuti). La mia nutrizionista non si spiega il perché faccia fatica a perdere peso, ho fatto analisi del sangue anche con controllo specifico per la tiroide e sono risultate tutte regolari. Ora lei mi suggerisce di andare da un endocrinologo ma il mio medico di base dice che non ci sono i presupposti perché le mie analisi sono nella norma. Cosa potrei fare? Ha senso andare da un endocrinologo? Oppure potrei fare qualche altro tipo di controllo?
EDIT:
Nelle analisi del sangue l'indice glicemico era nella norma, per questo motivo il mio medico di base mi ha detto che non vede presupposti per una visita endocrinologica. Specifico che al primo incontro con la nutrizionista non sono stata creduta, mi spiego meglio: io non bevo bevande gassate, alcolici e non mangio merendine a meno che non sia sabato o domenica sera. Ho sempre avuto un'alimentazione non esagerata ma sicuramente sbagliavo le quantità (ad es. mangiavo la pasta e magari anche un pezzo di pane), a causa del lavoro non praticavo sport regolare ma negli ultimi 3 anni ho ripreso con costanza. Quando ho riferito le mie abitudini alla nutrizionista l'ho vista scettica e i primi due mesi di dieta erano a 1500/1600 calorie in cui non ho perso nemmeno un chilo e, onestamente, non ho notato differenze dalle mie normali abitudini alimentari. Successivamente ha ridotto le calorie a 1100/1200 ma comunque i risultati erano irrisori. Con queste specificazioni, quali esami devo chiedere al mio medico?
EDIT:
Nelle analisi del sangue l'indice glicemico era nella norma, per questo motivo il mio medico di base mi ha detto che non vede presupposti per una visita endocrinologica. Specifico che al primo incontro con la nutrizionista non sono stata creduta, mi spiego meglio: io non bevo bevande gassate, alcolici e non mangio merendine a meno che non sia sabato o domenica sera. Ho sempre avuto un'alimentazione non esagerata ma sicuramente sbagliavo le quantità (ad es. mangiavo la pasta e magari anche un pezzo di pane), a causa del lavoro non praticavo sport regolare ma negli ultimi 3 anni ho ripreso con costanza. Quando ho riferito le mie abitudini alla nutrizionista l'ho vista scettica e i primi due mesi di dieta erano a 1500/1600 calorie in cui non ho perso nemmeno un chilo e, onestamente, non ho notato differenze dalle mie normali abitudini alimentari. Successivamente ha ridotto le calorie a 1100/1200 ma comunque i risultati erano irrisori. Con queste specificazioni, quali esami devo chiedere al mio medico?
Buongiorno, in generale Le farebbe bene vedere un dietologo che si occupi anche di endocrinologia. Dalla storia che ha raccontato ci sono almeno due aspetti che vanno valutati:
1 - ha avuto pochi risultati sul peso da subito, oppure si è arrestata la perdita dopo qualche mese?
2 - quali sono le Sue abitudini di vita nel tempo in cui non lavora? È abbastanza attiva?
Affidarsi a un esperto è comunque sempre la scelta migliore.
In bocca al lupo!
1 - ha avuto pochi risultati sul peso da subito, oppure si è arrestata la perdita dopo qualche mese?
2 - quali sono le Sue abitudini di vita nel tempo in cui non lavora? È abbastanza attiva?
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Buongiorno
Nel caso non ci sia risposta ad una dieta da 1100 calorie ben seguita per lungo tempo è necessario che il terapeuta si ponga due domande: La restrizione calorica prolungata per molto tempo ha generato delle carenze nutrizionali? E per quale motivo la dieta non ha funzionato?
Il suo non è un caso raro Prima di tutto ci vorrebbe un approfondimento diagnostico con analisi approfondita della composizione corporea, della valutazione del carico glucidico e della risposta insulinemica, della condizione basale del sistema nervoso autonomo e della sua risposta allo stress. Inoltre sarebbe necessario un recall alimentare della settimana per valutare eventuali carenze, una valutazione della qualità del sonno notturno (strettamente connesso all’equilibrio degli ormoni anabolici e catabolici), una valutazione dell’attività motoria (aerobica, anaerobica HIIT) . Bisognerebbe vedere quali esami del sangue ha effettuato e sarebbe utile un eco addominale per valutare la presenza di grasso infiltrato.
Insomma si tratta di una valutazione globale che necessita di un medico specialista in possesso della adeguata preparazione e strumentazione. Ne cerchi uno nella sua zona e vedrà che qualcosa cambierà.
Buona salute
Nel caso non ci sia risposta ad una dieta da 1100 calorie ben seguita per lungo tempo è necessario che il terapeuta si ponga due domande: La restrizione calorica prolungata per molto tempo ha generato delle carenze nutrizionali? E per quale motivo la dieta non ha funzionato?
Il suo non è un caso raro Prima di tutto ci vorrebbe un approfondimento diagnostico con analisi approfondita della composizione corporea, della valutazione del carico glucidico e della risposta insulinemica, della condizione basale del sistema nervoso autonomo e della sua risposta allo stress. Inoltre sarebbe necessario un recall alimentare della settimana per valutare eventuali carenze, una valutazione della qualità del sonno notturno (strettamente connesso all’equilibrio degli ormoni anabolici e catabolici), una valutazione dell’attività motoria (aerobica, anaerobica HIIT) . Bisognerebbe vedere quali esami del sangue ha effettuato e sarebbe utile un eco addominale per valutare la presenza di grasso infiltrato.
Insomma si tratta di una valutazione globale che necessita di un medico specialista in possesso della adeguata preparazione e strumentazione. Ne cerchi uno nella sua zona e vedrà che qualcosa cambierà.
Buona salute
Gentilissima, in generale sconsiglio sempre di scendere sotto le 1200 kcal al giorno poiché si rischiano carenze di micronutrienti. Altro consiglio che posso darle è che l'attività fisica aerobica per perdere peso va svolta tutti i giorni: i giorni in cui non va in piscina è sufficiente fare almeno 30 minuti ad esempio di camminata a passo svelto o bicicletta da aumentare gradualmente fino ad un'ora.
Nel suo caso può essere utile compilare un diario alimentare per capire cosa effettivamente mangia.
È necessaria un'accurata anamnesi, con visione degli esami che ha già effettuato ed eventualmente la prescrizione di altri, per delle indicazioni più precise.
Saluti
Nel suo caso può essere utile compilare un diario alimentare per capire cosa effettivamente mangia.
È necessaria un'accurata anamnesi, con visione degli esami che ha già effettuato ed eventualmente la prescrizione di altri, per delle indicazioni più precise.
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