Buongiorno, vorrei sapere se posso fare un tatuaggio. Io 36 anni, plurioperato per trauma da inci

2 risposte
Buongiorno,
vorrei sapere se posso fare un tatuaggio.
Io 36 anni, plurioperato per trauma da incidente stradale. Prendo cardioaspirina, perché ho un bypass nel braccio a seguito di innesto vena safena (presa dall’inguine) per lesione arteria brachiale. Ho fatto la rianimazione, quindi coma, tracheotomia, positività a kpc, acinetobacter, candida ecc. Pneumotorace spontaneo 12 mesi fa. Ultimo intervento eseguito (osseo) a fine settembre 23. Trauma e bypass risalgono a oltre un anno. Lesioni nervose periferiche arto superiore.
Vorrei sapere se posso fare un tatuaggio quindi, e se sospendere la cardioaspirina e quando. Grazie
Francamente non sono esperto in tatuaggi, quindi non so quanto possa incidere il sanguinamento sulla riuscita dell'immagine. Comunque, se fosse necessario sospendere la cardioaspirina, Lei dovrebbe in ogni caso sostituirla con un Eparina a basso peso molecolare, che, pur fungendo da anticoagulante utile per il bypass, ha però rischio di sanguinamento ridotto rispetto alla cardioaspirina ed è molto più maneggevole, perchè il suo effetto terapeutico ha una durata molto ridotta rispetto alla cardioaspirina. Questo è il comportamento che si tiene abitualmente per quei pazienti che assumono antiaggreganti (Cardioaspirina) e che debbano andare incontro ad intervento chirurgico. Affrontare qualunque procedura, senza un'adeguata copertura, è troppo rischioso. L'ostruzione del bypass è assolutamente da scongiurare, viste le scarse possibilità di ripristino dopo l'occlusione.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Non comprendo se il tatuaggio vuole farlo nel braccio sottoposta all'atto chirurgico o nel controlaterale.
La sospensione della terapia antiaggregante è sempre controindicata soprattutto se la procedura richiesta non è assolutamente necessaria.
I tatuatori hanno un protocollo di lavoro ben preciso e dovrà Inoltre firmare un consenso informato per l'atto che verrà eseguito.
Il materiale viene inoculato nel derma e quindi non ritengo che ci possa essere un rischio emorragico.
Le consiglio comunque di rivolgersi alla equipe chirurgica che l'ha trattata per avere ulteriori delucidazioni.

Esperti

Giusj Cecconi

Giusj Cecconi

Dentista, Chirurgo maxillo facciale, Ortodontista

Messina

Prenota ora
Simone Gismondi

Simone Gismondi

Dentista, Ortodontista, Posturologo

Roma

Prenota ora
Alessandro Grisa

Alessandro Grisa

Dentista

Calolziocorte

Prenota ora
Roberto Fariello

Roberto Fariello

Dentista, Ortodontista

Bacoli

Prenota ora
Cinzia Di Gregorio

Cinzia Di Gregorio

Dentista, Stomatologo, Igienista dentale

Palermo

Prenota ora
Massimo Stanzione

Massimo Stanzione

Medico di medicina generale, Dentista

Roma

Prenota ora

Domande correlate

Hai domande?

I nostri esperti hanno risposto a 19 domande su protesi
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.