Buongiorno, vorrei sapere qualcosa in più sulle castagne.. quali sono i suoi valori nutrizionali? Co
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Buongiorno, vorrei sapere qualcosa in più sulle castagne.. quali sono i suoi valori nutrizionali, come bisogna assumerle, in che categoria si classificano, e quando consumarle? Fanno parte della frutta?.. non ho le idee molto chiare al riguardo, spero che possiate chiarirmele voi.. cordiali saluti.
Salve, le castagne sono un alimento attualmente di stagione che possiamo far rientrare sotto il gruppo alimentare dei cereali e dei tuberi (nonostante botanicamente potrebbe rientrare nella frutta a guscio) e non in quella della frutta, in quanto è costituita prevalentemente da carboidrati complessi, cioè amido. Il loro profilo nutrizionale si completa con una modesta ma presente percentuale di proteine e di lipidi. Contengono anche fibra, soprattutto insolubile, e diverse vitamine e minerali. La porzione standard di riferimento secondo il CREA è di 30 grammi, che corrisponde a circa 5 castagne. Possono essere consumate quando si preferisce, tradizionalmente si tende a consumarle dopo il pasto ma anche come spuntino sono ottime! Spero di averle chiarito i dubbi, per qualsiasi altra domanda sono disponibile. Saluti,
Dott.ssa Nadia Sabri
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Buonasera, io indicato l'assunzione di circa 30 g di castagne durante lo spuntino. Per i valori nutrizionali mi associo a quanto detto dalla mia collega. A presto! Dott. Vincenzo Marzolla
Buonasera mi associo a quanto detto dalla dottoressa Sabri.
Cinque castagne possono essere consumate giornalmente all'interno di una dieta equilibrata, in associazione ad altri carboidrati, grassi e proteine,
Cordiali saluti . Dott.ssa Manuela Nobile
Cinque castagne possono essere consumate giornalmente all'interno di una dieta equilibrata, in associazione ad altri carboidrati, grassi e proteine,
Cordiali saluti . Dott.ssa Manuela Nobile
buona sera, puo assumere 6-7 castagne , per i valori nutrizionali mi associo ai colleghi
saluti
dott.ssa antelmi
saluti
dott.ssa antelmi
Buongiorno,
Le castagne rientrano nella categoria della frutta secca, tuttavia essendo ricche di amido sono da considerarsi nella dieta come fonte di carboidrati.
Sono dotate di numerose proprietà, ma attenzione ad abusarne, soprattutto se si deve tenere a bada la glicemia.
Possono rappresentare un ottimo spuntino; se consumate a cena invece cercate di ridurre la porzione di carboidrati (pane, pasta o patate).
Spero di essere stata utile,
Chiara Spiezia
Le castagne rientrano nella categoria della frutta secca, tuttavia essendo ricche di amido sono da considerarsi nella dieta come fonte di carboidrati.
Sono dotate di numerose proprietà, ma attenzione ad abusarne, soprattutto se si deve tenere a bada la glicemia.
Possono rappresentare un ottimo spuntino; se consumate a cena invece cercate di ridurre la porzione di carboidrati (pane, pasta o patate).
Spero di essere stata utile,
Chiara Spiezia
Le deliziose protagoniste dell’autunno destano sempre una grande perplessità. Rientrano come caratteristiche nutrizionali nella famiglia dei glucidi, ovvero sostituti dei farinacei oppure dei cerali in Chicco.
I valori relativi alle calorie possono essere controllati, e cambiano in base alla modalità di cottura di questo alimento: Castagne fresche:se le castagne sono fresche, 100 grammi apportano circa 196 kcal; castagne bollite: è la tipologia di cottura migliore per ottenere un prodotto più leggero, che fornisce soltanto 130 kcal. Anche con una piccola quantità donano un senso di sazietà immediato; caldarroste: le castagne arrostite apportano 245 kcal; castagne secche:nella loro versione secca le castagne sono una vera e propria bomba energetica, ben 369 kcal ogni 100 grammi. Per questo motivo il rapporto tra castagne e dieta, solo in apparenza, può sembrare molto tormentato. È consigliato mangiarle come spuntino e sono perfette, quindi, prima dello studio o dello sport (magari insieme ad un po’ di frutta secca) e non esagerare con le dosi.
I valori relativi alle calorie possono essere controllati, e cambiano in base alla modalità di cottura di questo alimento: Castagne fresche:se le castagne sono fresche, 100 grammi apportano circa 196 kcal; castagne bollite: è la tipologia di cottura migliore per ottenere un prodotto più leggero, che fornisce soltanto 130 kcal. Anche con una piccola quantità donano un senso di sazietà immediato; caldarroste: le castagne arrostite apportano 245 kcal; castagne secche:nella loro versione secca le castagne sono una vera e propria bomba energetica, ben 369 kcal ogni 100 grammi. Per questo motivo il rapporto tra castagne e dieta, solo in apparenza, può sembrare molto tormentato. È consigliato mangiarle come spuntino e sono perfette, quindi, prima dello studio o dello sport (magari insieme ad un po’ di frutta secca) e non esagerare con le dosi.
Buonasera, le castagne sono anche conosciute come "il pane dei poveri" proprio perchè ricche di amido e quindi di zucchero, non vanno demonizzate perchè sono anche fonte di potassio e fosforo oltre ad altri minerali e antiossidanti. La quantità giornaliera va personalizzata in quanto non tutti riescono a digerirle allo stesso modo per questo è importante anche la modalità di preparazione e l'associazione con altri alimenti
Buongiorno, mi associo ai colleghi, sottolineo solo che essendo prive di glutine possono essere utilizzate anche da chi è celiaco o ha problemi di sensibilità. Il consiglio è di consumarne una quantità ridotta a 30-40g e di diminuire il quantitativo di altri carboidrati nella giornata. Un buon utilizzo e quello di aggiungerle in zuppe e vellutate, per esempio aggiunte alla vellutata di zucca danno un sapore particolare e molto gradevole.
Salve, le castagne rientrano nella categoria dei carboidrati complessi in quanto sono composte per lo più da amico, vi è una piccola quota di proteine e grassi. La dose giornaliera sono di 30 g ovvero 5 castagne. È consigliato consumarle come spuntino o durante la cena, sconsiglio dopo cena.
Un saluto,
Nutrizionista Francesco Bartolazzi
Un saluto,
Nutrizionista Francesco Bartolazzi
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Buona serata
Buona serata
Buongiorno, le castagne sono considerate dei frutti costituite da carboidrati complessi e fibre e per questo motivo presentano un basso indice glicemico, evitando pericolosi picchi nelle concentrazioni di zuccheri nel sangue.
Dal punto di vista nutrizionale sono sono meno ricchi in ossalato, molecola che può favorire la formazione di calcoli renali e un punto di forza è che possiedono una buona fonte di acidi grassi essenziali importanti sia per un corretto sviluppo durante l’infanzia che per mantenersi in salute nell’età adulta, soprattutto di acido linoleico e acido oleico, lo stesso acido grasso monoinsaturo presente nell'olio extravergine di oliva a cui sono imputabili diversi benefici per la salute.
Può mangiare 100 gr di castagne al giorno come spuntino a metà mattinata o nel pomeriggio.
Cordialmente
Dal punto di vista nutrizionale sono sono meno ricchi in ossalato, molecola che può favorire la formazione di calcoli renali e un punto di forza è che possiedono una buona fonte di acidi grassi essenziali importanti sia per un corretto sviluppo durante l’infanzia che per mantenersi in salute nell’età adulta, soprattutto di acido linoleico e acido oleico, lo stesso acido grasso monoinsaturo presente nell'olio extravergine di oliva a cui sono imputabili diversi benefici per la salute.
Può mangiare 100 gr di castagne al giorno come spuntino a metà mattinata o nel pomeriggio.
Cordialmente
Essendo una fonte di carboidrati complessi di solito preferisco non associarle mai ad altri carboidrati e di bilanciarle sempre sia se si utilizzano negli spuntini sia se si utilizzano ai pasti.
Consiglio spesso anche la farina di castagne per la preparazione di piadine o pancake quando è necessario ridurre l'apporto di glutine nella dieta.
Per le quantità preferisco personalizzarle e non dare quantità generiche.
Saluti
Consiglio spesso anche la farina di castagne per la preparazione di piadine o pancake quando è necessario ridurre l'apporto di glutine nella dieta.
Per le quantità preferisco personalizzarle e non dare quantità generiche.
Saluti
La porzione da assumere senza avere il timore di ingrassare va dai 40 ai 60 g al giorno (circa 5/6 castagne). I momenti migliori della giornata per gustare le castagne sono quelli che dedichiamo agli spuntini, in modo da fare il pieno di energia ed appagare il nostro appetito fino al pasto successivo. Anche a colazione ci offriranno nutrienti importanti per affrontare al meglio la giornata e magari potremo gustarle preparando un pancake o un altro dolce con farina di castagne. Se invece le mangiamo a pranzo o a cena dovranno costituire l’alternativa al pane o ad una fonte di carboidrati complessi. Le castagne sono inoltre una buona fonte di nutrienti per chi pratica sport, dopo l’attività sportiva infatti, offriranno un rapido rimpiazzo dei sali minerali persi e ci forniranno le vitamine del gruppo B, oltre ovviamente ai carboidrati di cui i muscoli necessitano per lavorare al meglio. Le castagne inoltre sono prive di glutine e possono essere consumate, insieme alla farina che se ne ottiene, anche dalle persone celiache.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
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