Buongiorno, vorrei fare questa domanda. Sono un uomo di 27 anni e da circa due settimane soffro di
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Buongiorno, vorrei fare questa domanda.
Sono un uomo di 27 anni e da circa due settimane soffro di acidità di stomaco, avverto un lieve bruciore allo stomaco soprattutto la notte oppure quando mi distendo, è la prima volta che ne soffro in vita mia e non fumo e non bevo. Vorrei chiedere un consiglio su cosa mangiare in questi casi e se devo cambiare la mia dieta o assumere qualcosa di specifico.
Grazie mille, buona giornata
Sono un uomo di 27 anni e da circa due settimane soffro di acidità di stomaco, avverto un lieve bruciore allo stomaco soprattutto la notte oppure quando mi distendo, è la prima volta che ne soffro in vita mia e non fumo e non bevo. Vorrei chiedere un consiglio su cosa mangiare in questi casi e se devo cambiare la mia dieta o assumere qualcosa di specifico.
Grazie mille, buona giornata
Vanno aboliti tutti quegli alimenti che inducono una iper produzione di succhi gastrici: quindi tutte le bevande nervine (caffè, tè, bevande contenenti caffeina), il cioccolato, soprattutto se in crema (perché contiene anche grassi), i grassi animali, in particolare formaggi stagionati e insaccati grassi come salami e salsicce. Da evitare anche le spezie, le bevande gassate o quelle troppo calde o troppo fredde, i brodi di carne, i dadi, le preparazioni gastronomiche, i sottaceti e gli alimenti in salamoia, il vino, i superalcolici, il pomodoro, soprattutto il pachino (al massimo il cuore di bue senza buccia, più tollerato).
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
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Buongiorno Le lascio qualche consiglio che può aiutare in casi di acidità di stomaco:
Evita alimenti che possono peggiorare la sintomatologia come CIBI ACIDI (agrumi, aceto, caffè, cioccolato), CIBI PICCANTI, CIBI ECCESSIVAMENTE SALATI (dadi, sottoaceti, alimenti in salamoia, snack, insaccati, formaggi stagionati), BEVANDE GASSATE, CIBI FRITTI; Limita la frutta secca; Sorseggia acqua durante la giornata ed evita eccessive quantità di acqua durante i pasti; Elimina la buccia dai legumi o preferiscili decorticati o passati con il passaverdure; Preferisci le verdure cotte; Evita alimenti troppo caldi o troppo freddi; Mangia lentamente e mastica bene ogni boccone; Evita di bere con cannuccia ed evita le gomme da masticare; Evita alcol e fumo; Non fare pasti troppo abbondanti; Evita di coricarti o fare attività fisica intensa subito dopo i pasti, invece fare un passeggiata leggera può migliorare la sintomatologia.
Resto a disposizione, Dietista Camilla Zagni
Evita alimenti che possono peggiorare la sintomatologia come CIBI ACIDI (agrumi, aceto, caffè, cioccolato), CIBI PICCANTI, CIBI ECCESSIVAMENTE SALATI (dadi, sottoaceti, alimenti in salamoia, snack, insaccati, formaggi stagionati), BEVANDE GASSATE, CIBI FRITTI; Limita la frutta secca; Sorseggia acqua durante la giornata ed evita eccessive quantità di acqua durante i pasti; Elimina la buccia dai legumi o preferiscili decorticati o passati con il passaverdure; Preferisci le verdure cotte; Evita alimenti troppo caldi o troppo freddi; Mangia lentamente e mastica bene ogni boccone; Evita di bere con cannuccia ed evita le gomme da masticare; Evita alcol e fumo; Non fare pasti troppo abbondanti; Evita di coricarti o fare attività fisica intensa subito dopo i pasti, invece fare un passeggiata leggera può migliorare la sintomatologia.
Resto a disposizione, Dietista Camilla Zagni
Buongiorno, per l'acidità di stomaco è consigliato non fumare, non consumare alcolici, evitare cibi troppo piccanti, acidi e salati, nonché i fritti. Inoltre, è bene consumare pasti più piccoli durante la giornata e più frequentemente, oltre a non mangiare nelle 2-3 ore prima di coricarsi.
Sicuramente provare a capire cosa le causa acidità di stomaco è un ottimo passo per stare meglio, consideri però che il tutto è molto soggettivo: possono essere anche combinazioni di alimenti o metodi di preparazione di alcuni cibi che possono portarle acidità. Cordiali Saluti, Dottoressa Paola Zanetta
Sicuramente provare a capire cosa le causa acidità di stomaco è un ottimo passo per stare meglio, consideri però che il tutto è molto soggettivo: possono essere anche combinazioni di alimenti o metodi di preparazione di alcuni cibi che possono portarle acidità. Cordiali Saluti, Dottoressa Paola Zanetta
Buonasera, io le consiglierei di evitare di assumere a cena gli alimenti irritanti la mucosa gastrica (cibi acidi, fritti, ed eccessivamente salati), ma consumare piuttosto una cena a base di verdura + carboidrati complessi e proteine magre condite con olio evo, almeno 2 ore prima di coricarsi!
Buongiorno,
le consiglierei di valutare assieme ad un professionista della nutrizione le sue abitudini per comprendere se vi siano atteggiamenti o frequenze di consumo di alimenti che peggiorano la sintomatologia, tuttavia il perché sta soffrendo di reflusso spesso è da ricercarsi in altre cause per cui ,se il fastidio persiste, sarebbe opportuno contattare il suo medico di base ed eventualmente uno specialista.
Saluti.
le consiglierei di valutare assieme ad un professionista della nutrizione le sue abitudini per comprendere se vi siano atteggiamenti o frequenze di consumo di alimenti che peggiorano la sintomatologia, tuttavia il perché sta soffrendo di reflusso spesso è da ricercarsi in altre cause per cui ,se il fastidio persiste, sarebbe opportuno contattare il suo medico di base ed eventualmente uno specialista.
Saluti.
Buongiorno,
Dovrebbe ridurre (caffè, te, agrumi quindi anche limone come condimento, aceto, pomodori)
Eliminare: alcol e fritture
Assumere Aloe Vera, la può assolutamente aiutare
Dovrebbe ridurre (caffè, te, agrumi quindi anche limone come condimento, aceto, pomodori)
Eliminare: alcol e fritture
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Buongiorno,
il bruciore di stomaco è legato a delle cattive abitudini alimentari che tendono a favorire la produzione di succhi gastrici nello stomaco, rendendo l'ambiente più acido.
Sicuramente fare pasti abbondanti e coricarsi subito dopo avere terminato il pasto è sconsigliato, perché oltre ad indurre il bruciore di stomaco potrebbe favorire una cattiva digestione.
Dunque, come prima cosa le consiglierei di fare pasti piccoli, ma frequenti e di coricarsi 2-3 ore dopo aver terminato il pasto.
La sua alimentazione dovrebbe sicuramente includere alimenti come frutta e verdura, legumi, cereali integrali, pasta, riso, pane, carni bianche, formaggi magri, patate, pesci magri, olio extravergine d'oliva;
Gli alimenti che invece si dovrebbero limitare/eliminare sono: gli insaccati, i pesci grassi, i dolci, i fritti, le carni rosse, i formaggi grassi e stagionati, agrumi, frutta secca, caffè, alcol, cioccolato, cibi piccanti, aglio e cipolla.
Ad ogni modo, le consiglio di affidarsi ad uno specialista della nutrizione che possa aiutarla a risolvere la sua condizione.
Saluti,
Dott.ssa Scovacricchi Gaia
il bruciore di stomaco è legato a delle cattive abitudini alimentari che tendono a favorire la produzione di succhi gastrici nello stomaco, rendendo l'ambiente più acido.
Sicuramente fare pasti abbondanti e coricarsi subito dopo avere terminato il pasto è sconsigliato, perché oltre ad indurre il bruciore di stomaco potrebbe favorire una cattiva digestione.
Dunque, come prima cosa le consiglierei di fare pasti piccoli, ma frequenti e di coricarsi 2-3 ore dopo aver terminato il pasto.
La sua alimentazione dovrebbe sicuramente includere alimenti come frutta e verdura, legumi, cereali integrali, pasta, riso, pane, carni bianche, formaggi magri, patate, pesci magri, olio extravergine d'oliva;
Gli alimenti che invece si dovrebbero limitare/eliminare sono: gli insaccati, i pesci grassi, i dolci, i fritti, le carni rosse, i formaggi grassi e stagionati, agrumi, frutta secca, caffè, alcol, cioccolato, cibi piccanti, aglio e cipolla.
Ad ogni modo, le consiglio di affidarsi ad uno specialista della nutrizione che possa aiutarla a risolvere la sua condizione.
Saluti,
Dott.ssa Scovacricchi Gaia
Buongiorno, sarebbe anche opportuno seguire un regime alimentare che dissoci alimenti che vengono digeriti a ph opposti e con enzimi diversi (es. non mangiare nello stesso pasto carboidrati e proteine), frutta lontano dai pasti e non alla fine, acqua lontano dai pasti, ridurre la cellulosa della verdura (non insalate a foglia larga), assumere verdura cotta di un solo tipo (evitare passate e minestroni). Preferire le diete alcaline (ricche di alimenti naturali, prive di alimenti iperprocessati).
Se desidera impostare questo tipo di alimentazione integrandola nelle sue abitudini con gradualità non esiti a contattarmi. cordialità
Se desidera impostare questo tipo di alimentazione integrandola nelle sue abitudini con gradualità non esiti a contattarmi. cordialità
Buongiorno, il fatto che non fumi e non beva è già un buon punto di partenza. L'alimentazione può essere molto utile nel gestire l’acidità di stomaco, soprattutto se si evitano gli alimenti che la scatenano. Per alleviare i suoi sintomi è necessario limitare cibi e bevande che possono peggiorare la situazione. Tra questi troviamo cioccolato, caffè, tè, bibite gassate e zuccherate, formaggi grassi come stracchino, gorgonzola e mozzarella di bufala, carne con grasso visibile, come la salsiccia, e pesci grassi, come tonno, sgombro e salmone. Occorre, inoltre, prestare qualche ulteriore accortezza come non bere molto durante il pasto così da facilitare la digestione, evitare pasti troppo abbondanti e preferire cotture semplici, come quella al forno, in umido o al vapore. In qualità anche di Farmacista, qualora ne facesse uso, le consiglio di prestare attenzione ai farmaci antinfiammatori FANS come ketoprofene e ibuprofene perché sono gastrolesivi. Valuti, eventualmente, con il medico la possibilità di sostituirli con altro, per esempio l'antidolorifico paracetamolo che non è per nulla gastrolesivo. Nei momenti in cui ha forte bruciore si può aiutare con antiacidi, in commercio esistono anche soluzioni con azione meccanica che creano uno strato protettivo della parete gastrica in caso di infiammazione. Tuttavia, se i sintomi dovessero persistere nonostante l'applicazione di tutte queste accortezze, le consiglio di consultare il medico per ulteriori accertamenti. Potrebbe essere utile verificare la presenza di altre condizioni come l'infezione da Helicobacter Pylori o di gastrite acuta. In tal caso, il medico potrà prescriverle una terapia farmacologica adeguata. In ogni caso, le consiglio di essere seguito da un professionista della nutrizione in modo da poterla guidare dal punto di vista nutrizionale. Spero di esserle stata utile, saluti. Dott.ssa Stefania Susca
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Gentile paziente, Il bruciore di stomaco che sta avvertendo potrebbe essere causato da diversi fattori e modificare la dieta potrebbe aiutare a gestire i sintomi. Per alleviare l'acidità, è consigliabile evitare cibi piccanti, grassi, fritti e caffè, poiché possono aumentare la produzione di acidità gastrica. Preferisca invece pasti leggeri e frequenti, includendo alimenti come banane, riso, mele e yogurt, che sono più delicati per lo stomaco. Mangiare lentamente e masticare bene può anche facilitare la digestione e ridurre il rischio di acidità.
Inoltre, è utile evitare di distendersi subito dopo i pasti; restare in posizione eretta per almeno 2-3 ore può prevenire il reflusso acido. Mantenere un peso corporeo salutare riduce la pressione sullo stomaco, contribuendo a un miglior equilibrio digestivo.
Per il sonno, è consigliabile dormire con la testa sollevata rispetto al corpo, utilizzando cuscini extra o regolando l’inclinazione del materasso. Se dorme di lato, preferisca il lato sinistro, poiché questa posizione può aiutare a ridurre il reflusso acido grazie all'anatomia dello stomaco e dell’esofago.
Infine, cercare di andare a letto a orari regolari e evitare di cenare troppo tardi può aiutare a prevenire la comparsa di sintomi durante la notte.
Se i sintomi persistono o peggiorano, le consiglio di consultare un medico per eseguire ulteriori esami e valutare eventuali trattamenti specifici.
Se ha bisogno di ulteriori consigli o di un piano alimentare personalizzato, sono a disposizione per aiutarla.
Buona giornata!
Inoltre, è utile evitare di distendersi subito dopo i pasti; restare in posizione eretta per almeno 2-3 ore può prevenire il reflusso acido. Mantenere un peso corporeo salutare riduce la pressione sullo stomaco, contribuendo a un miglior equilibrio digestivo.
Per il sonno, è consigliabile dormire con la testa sollevata rispetto al corpo, utilizzando cuscini extra o regolando l’inclinazione del materasso. Se dorme di lato, preferisca il lato sinistro, poiché questa posizione può aiutare a ridurre il reflusso acido grazie all'anatomia dello stomaco e dell’esofago.
Infine, cercare di andare a letto a orari regolari e evitare di cenare troppo tardi può aiutare a prevenire la comparsa di sintomi durante la notte.
Se i sintomi persistono o peggiorano, le consiglio di consultare un medico per eseguire ulteriori esami e valutare eventuali trattamenti specifici.
Se ha bisogno di ulteriori consigli o di un piano alimentare personalizzato, sono a disposizione per aiutarla.
Buona giornata!
Gentile paziente, concordo con quanto detto dai colleghi. Il mio consiglio è innanzitutto quello di essere seguito da un professionista assieme ad un gastroenterologo in modo tale da adottare una dieta ad hoc per acidità di stomaco associata a farmaci se dovesse esserci tale necessità. Le consiglio inoltre di prendere in considerazione alcuni accorgimenti che possono esserle di aiuto:
1. sconsiglio pasti abbondanti e ricchi di grassi, carni e pesci grassi o conservati sott’olio o affumicati, i formaggi grassi (specie quelli fermentati), i condimenti, salse e spezie piccanti
2. meglio evitare cotture molto lunghe ed elaborate (fritti) preferire invece la cottura alla piastra, al vapore o al cartoccio
3. evitare pasti troppo abbondanti e fare più pasti al giorno, circa 5
4. non coricarsi subito dopo il pasto ma attendere un paio di ore
5. la dieta dovrà prediligere carne bianca, pesce azzurro, formaggi magri come la ricotta fresca, pasta, riso, verdure morbide lessate, come zucchine, patate e carote, banane, non agrumi, uva e buccia di pomodoro
6. attenzione a cioccolata, tè, caffè e menta; vanno evitati in quanto contengono sostanze quali le xantine e le metil-xantine che rilasciano la muscolatura liscia ed aumentano l’incontinenza dello sfintere esofageo inferiore, favorendo i rigurgiti acidi, alcalini e di cibo
7. le bibite gassate e l’abitudine di masticare chewin-gum aumentano i succhi e l’aria nello stomaco. La presenza di questi gas e dei secreti aumenta la pressione all’interno dello stomaco, favorendo la risalita verso l’alto del contenuto gastrico.
8. bevande irritanti, come il vino bianco, l’aceto, gli alcolici in genere ed i superalcolici in particolare, i succhi vanno esclusi dalla dieta
Spero di essere stata di aiuto, un cordiale saluto, Dott.ssa Caterina Cesari
1. sconsiglio pasti abbondanti e ricchi di grassi, carni e pesci grassi o conservati sott’olio o affumicati, i formaggi grassi (specie quelli fermentati), i condimenti, salse e spezie piccanti
2. meglio evitare cotture molto lunghe ed elaborate (fritti) preferire invece la cottura alla piastra, al vapore o al cartoccio
3. evitare pasti troppo abbondanti e fare più pasti al giorno, circa 5
4. non coricarsi subito dopo il pasto ma attendere un paio di ore
5. la dieta dovrà prediligere carne bianca, pesce azzurro, formaggi magri come la ricotta fresca, pasta, riso, verdure morbide lessate, come zucchine, patate e carote, banane, non agrumi, uva e buccia di pomodoro
6. attenzione a cioccolata, tè, caffè e menta; vanno evitati in quanto contengono sostanze quali le xantine e le metil-xantine che rilasciano la muscolatura liscia ed aumentano l’incontinenza dello sfintere esofageo inferiore, favorendo i rigurgiti acidi, alcalini e di cibo
7. le bibite gassate e l’abitudine di masticare chewin-gum aumentano i succhi e l’aria nello stomaco. La presenza di questi gas e dei secreti aumenta la pressione all’interno dello stomaco, favorendo la risalita verso l’alto del contenuto gastrico.
8. bevande irritanti, come il vino bianco, l’aceto, gli alcolici in genere ed i superalcolici in particolare, i succhi vanno esclusi dalla dieta
Spero di essere stata di aiuto, un cordiale saluto, Dott.ssa Caterina Cesari
Buonasera, le suggerirei innanzitutto di suddividere il fabbisogno giornaliero in 4/5 pasti per spalmare al meglio l'introito calorico ed evitare pasti troppo abbondanti che potrebbero darle il disturbo riferito. Per migliorare le dinamiche digestive le suggerirei di svolgere dell'attività fisica, banalmente anche una piccola camminata di trenta minuti, possibilmente subito dopo cena visto che riferisce i problemi di acidità principalmente la notte. A questo punto, sarebbero da evitare droghe xantiniche, spezie, oli balsamici oli fritti, oli cotti, solanacee crude e carni rosse processate, oltre che limitare le carni rosse fresche, da preferire sicuramente i tagli magri. Una soluzione nutraceutica potrebbe essere quella di impiegare alginati micronizzati, acido glicirretinico e citrati/bicarbonati, tutte sostanze in grado di formare una barriera sul contenuto dello stomaco e fornire sollievo dalla sintomatologia. Resto. disposizione per altri suggerimenti.
Dott. Riccardo Panodolfi
Dott. Riccardo Panodolfi
Buongiorno, ridurre al minimo l'assunzione di pomodori, caffè, alcolici, cioccolato, menta, in quanto contengono sostanze che impediscono la chiusura del cardias, valvola che si trova tra la base dell'esofago e lo stomaco, e che, rimanendo aperta, favorisce la risalita dei succhi gastrici. Consulti un medico per una diagnosi ed un nutrizionista per una alimentazione ricca di alcuni tipi di fibre che riducono già da sole l'acidità di stomaco. Buona giornata
Buonasera,
provi ad eliminare tutti gli alimenti che tendono a peggiorare il reflusso gastroesofageo, tra cui bevande gassate e zuccherate, caffè, agrumi, peperoni, cioccolato, cibi fritti e troppo grassi, alcolici, latticini, pomodori.
Le consiglio anche delle piccole accortezze come evitare pasti troppo abbondanti, soprattutto la sera, aspettare almeno due ore dalla cena prima di andare a dormire, in caso di sovrappeso/obesità la potrebbe aiutare anche ridurre il peso, ed infine può aiutarsi durante la notte dormendo con la testa rialzata, anche con due cuscini.
Rimango a disposizione per qualsiasi bisogno
provi ad eliminare tutti gli alimenti che tendono a peggiorare il reflusso gastroesofageo, tra cui bevande gassate e zuccherate, caffè, agrumi, peperoni, cioccolato, cibi fritti e troppo grassi, alcolici, latticini, pomodori.
Le consiglio anche delle piccole accortezze come evitare pasti troppo abbondanti, soprattutto la sera, aspettare almeno due ore dalla cena prima di andare a dormire, in caso di sovrappeso/obesità la potrebbe aiutare anche ridurre il peso, ed infine può aiutarsi durante la notte dormendo con la testa rialzata, anche con due cuscini.
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