Buongiorno, vorrei descrivervi cosa mi sta succedendo perché sta diventando un percorso insopportabi
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Buongiorno, vorrei descrivervi cosa mi sta succedendo perché sta diventando un percorso insopportabile. Giovedi 15 dicembre mi sottopongo ad un intervento al dente del giudizio di sx, incluso e posto orizzontalmente, esente da carie o infezioni. Faccio tp con macladin per 7 giorni e deltacortene a scalare (sono allergia a cefalo e penicilline).
Lunedì 19 il dolore si intensifica, diagnosi di alveolite.
Venerdì 23 tolgo i punti e viene messa una pasta all’eugenolo, il dolore passa momentaneamente ma poi la pasta si stacca parzialmente sotto ci va il cibo quindi decidiamo col dentista di toglierla il 27.
Inizio sciacqui con acqua ossigenata e clorexidina direttamente nell’alveolo con siringa e ago senza punta e dopo qualche giorno il dolore e gonfiore iniziano a scemare (già 31 e 1 stavo decisamente bene).
Il 2 sera faccio ialuronidasi alle labbra (ci può essere una connessione?) e il 2 notte ricomincia il dolore lancinante e mi gonfio di nuovo, il mattino mi sveglio con una massa dura proprio sulla mandibola (premessa questo gonfiore sulla mandibola c’era sempre stato sin dall’inizio ma era molto più lieve e penso fosse edema e infiammazione da alveolite, mentre ora è una massa grande).
Inizio macladin e ciproxin e il 6 mi faccio vedere da un altro dentista che mi dice che ho una osteomielite e cambia terapia con lincocin iniettivo e non si sa perché mi fa il curettage dell’alveolo che mi si stava riepitelizzando tanto bene da solo (come ha affermato anche il dentista che mi ha fatto il curettage) tantoché non mi dava nemmeno più dolore (secondo me il dolore non era più da alveolite ma dovuto all’ascesso). Dopo 3 di lincocin io sto ancora malissimo. Ieri faccio opt e l’osso sta bene, c’è una rarefazione a livello dell’alveolo. A questo punto credo che sia necessaria una tac per vedere se l’infezione interessa i tessuti molli. Io ho scritto anche al dentista che mi ha operato ma non mi fido molto perché dopo la comparsa dell’ascesso il 2 notte non ha voluto vedermi e mi ha risposto ‘speriamo che tu non debbia iniziare una terapia antibiotica’ che per non sbagliare, essendo medico ma senza alcuna competenza odontoiatrica, ho subito iniziato perché immaginavo che ci fosse sotto una infezione. Avete qualche consiglio da darmi? Sono disperata!
Lunedì 19 il dolore si intensifica, diagnosi di alveolite.
Venerdì 23 tolgo i punti e viene messa una pasta all’eugenolo, il dolore passa momentaneamente ma poi la pasta si stacca parzialmente sotto ci va il cibo quindi decidiamo col dentista di toglierla il 27.
Inizio sciacqui con acqua ossigenata e clorexidina direttamente nell’alveolo con siringa e ago senza punta e dopo qualche giorno il dolore e gonfiore iniziano a scemare (già 31 e 1 stavo decisamente bene).
Il 2 sera faccio ialuronidasi alle labbra (ci può essere una connessione?) e il 2 notte ricomincia il dolore lancinante e mi gonfio di nuovo, il mattino mi sveglio con una massa dura proprio sulla mandibola (premessa questo gonfiore sulla mandibola c’era sempre stato sin dall’inizio ma era molto più lieve e penso fosse edema e infiammazione da alveolite, mentre ora è una massa grande).
Inizio macladin e ciproxin e il 6 mi faccio vedere da un altro dentista che mi dice che ho una osteomielite e cambia terapia con lincocin iniettivo e non si sa perché mi fa il curettage dell’alveolo che mi si stava riepitelizzando tanto bene da solo (come ha affermato anche il dentista che mi ha fatto il curettage) tantoché non mi dava nemmeno più dolore (secondo me il dolore non era più da alveolite ma dovuto all’ascesso). Dopo 3 di lincocin io sto ancora malissimo. Ieri faccio opt e l’osso sta bene, c’è una rarefazione a livello dell’alveolo. A questo punto credo che sia necessaria una tac per vedere se l’infezione interessa i tessuti molli. Io ho scritto anche al dentista che mi ha operato ma non mi fido molto perché dopo la comparsa dell’ascesso il 2 notte non ha voluto vedermi e mi ha risposto ‘speriamo che tu non debbia iniziare una terapia antibiotica’ che per non sbagliare, essendo medico ma senza alcuna competenza odontoiatrica, ho subito iniziato perché immaginavo che ci fosse sotto una infezione. Avete qualche consiglio da darmi? Sono disperata!
Questa storia ha del paradossale , per di più su una collega, di sicuro non avrei toccato l'alveolo ma mi sarei limitato alla terapia antibiotica . Per il resto non potendo effettuare una visita mi astengo da diagnosi non dimostrabili.
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Concordo col collega Abate, ma aggiungo altro. Strano il comportamento del collega, che rifiuta di vederti...L'infezione c'è di sicuro e non è nemmeno delle più leggere. Dal 15 dicembre è passato quasi 1 mese, non è possibile stare ancora così. Io in questi casi do Rocefin fiale i.m. per 4 gg. La TAC non serve per vedere i tessuti molli ma quelli duri. Io sono a Roma e ti vedo volentieri se vuoi. Fammi sapere.
Il dott.Bondatti le ha risposto alla perfezione,se vuole ci contatti sul numero di cellulare che trova su questo sito o ci scriva su wa,dopo visita e lastra sarà possibile spiegarle cosa stia succedendo e quale sia la soluzione.
Lo studio si trova in zona Eur
Lo studio si trova in zona Eur
Mi attengo a quanto scrivi non potendo avere altri riscontri clinici:
Se si trattava di alveolite, l'antibiotico a poco effetto poiché serve solo ad evitare sovrainfezioni, cosa che probabilmente è avvenuto visto che dopo un mese stai ancora così. Quanto a fatto il primo collega è il giusto protocollo, tanto che sei stata subito meglio, avrebbe dovuto continuare con la pasta a base di eugenolo o fare pennellature giornalmente. La tolettatura chirurgica fatta ora ha complicato le cose a mio avviso perché quel po' di tessuto che si stava formando è stato rimosso, quindi punto e a capo.
Il macladin non è la prima scelta, ma se sei allergica, posso capirlo. La tac, servirebbe solo per valutare la presenza di residui radicolari che già radiograficamente sono stati esclusi.
Personalmente in questi casi, che non sono rari, procedo con pennellature di eugenolo e affianco una terapia antidolorifica ed enzimi proteolitici, al massimo qualche intramuscolo con cortisone. Chiudo dicendo che l'alveolite rientra entro 7/10gg.
Se si trattava di alveolite, l'antibiotico a poco effetto poiché serve solo ad evitare sovrainfezioni, cosa che probabilmente è avvenuto visto che dopo un mese stai ancora così. Quanto a fatto il primo collega è il giusto protocollo, tanto che sei stata subito meglio, avrebbe dovuto continuare con la pasta a base di eugenolo o fare pennellature giornalmente. La tolettatura chirurgica fatta ora ha complicato le cose a mio avviso perché quel po' di tessuto che si stava formando è stato rimosso, quindi punto e a capo.
Il macladin non è la prima scelta, ma se sei allergica, posso capirlo. La tac, servirebbe solo per valutare la presenza di residui radicolari che già radiograficamente sono stati esclusi.
Personalmente in questi casi, che non sono rari, procedo con pennellature di eugenolo e affianco una terapia antidolorifica ed enzimi proteolitici, al massimo qualche intramuscolo con cortisone. Chiudo dicendo che l'alveolite rientra entro 7/10gg.
Salve, sono felice di poter aiutare e offrire alcune indicazioni.
Tuttavia, per avere una migliore comprensione del suo caso specifico, consiglio sempre di prenotare una visita presso il mio studio dentistico. Durante la visita, potremo esaminare a fondo la situazione, discutere dei sintomi e delle possibili opzioni di trattamento. In questo modo, potremo garantire la soluzione migliore e personalizzata per il suo problema dentale. Il nostro team sarà lieto di assistervi e trovare un appuntamento che si adatti alle vostre esigenze.
Cordiali saluti,
Dott. Baldinetti Marco Simone
Tuttavia, per avere una migliore comprensione del suo caso specifico, consiglio sempre di prenotare una visita presso il mio studio dentistico. Durante la visita, potremo esaminare a fondo la situazione, discutere dei sintomi e delle possibili opzioni di trattamento. In questo modo, potremo garantire la soluzione migliore e personalizzata per il suo problema dentale. Il nostro team sarà lieto di assistervi e trovare un appuntamento che si adatti alle vostre esigenze.
Cordiali saluti,
Dott. Baldinetti Marco Simone
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