Buongiorno. Vorrei delle informazioni sui disturbi da insonnia medio-gravi. E' possibile fare deg

Salve, credo che sia opportuno per lei rivolgere questa domanda al medico che le ha prescritto i farmaci.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Buongiorno, i disturbi del sonno sono spesso correlati a disturbi di tipo emotivo che potrebbe esplorare efficacemente con un lavoro psicoterapeutico. Cambiare le abitudini può essere utile ma non risolutivo del problema. Cordialmente. Giovanna Pinto

Buonasera caro utente. E' stato molto bravo ad eliminare le benzodiazepine, complimenti! Sicuramente esiste un'igiene del sonno che può essere curata. Inoltre occorre fare un'anamnesi accura per comprendere quando è nata e da dove viene la sua insonnia. Oltre ad un'anamnesi esistono indagini specifiche sul sonno e sulla sua qualità che si chiama polisonnografia.
Inoltre esistono gli Sleep Tracker, sono dei dispositivi che permettono di monitorare la qualità del proprio sonno e valutare l’ipotesi dover cambiare le proprie abitudini.
Che ne pensa?

Salve esistono delle strutture specializzate in questo campo e sicuramente il suo medico di fiducia saprà indicarle quella più vicina. In ogni caso anche all'interno delle Università sia nelle facoltà di medicina che di psicologia ci sono degli ambulatori dedicati a questo settore. In merito ai farmaci è importante che si rivolga allo specialista che li ha prescritti. Le indicazioni che fornisce lasciano aperte molto ipotesi e pertanto non è agevole fornirle delle ipotesi fondate sulle possibili alternative. I problemi legati al sonno delle persone che lavorano di notte sono abbastanza noti ed esistono vari studi su questo tema. Diversamente la sua idea legata all'ansia apre la possibilità di un lavoro sulla sua personalità. Forse potrebbe essere una buona possibilità un consulto con uno specialista in psicoterapia. Un cordiale saluto

Salve. Per delle indagini oggettive si rivolga al suo medico. Per l'ansia e le paure ingiustificate che potrebbero essere collegate all'insonnia, le sarebbe utile un buon percorso psicoterapeutico che possa aiutarla ad indagare sulle cause e stimolarla a trovare la fiducia in se stesso che potrebbe darle un po' di serenità. Distinti saluti

Esistono disturbi del sonno molto diversi e l'insonnia o la impossibilità di riposare profondamente può avere davvero molte cause a volte fisiche, altre psicologiche, a volte ambedue.
Prima di qualsiasi intervento è fondamentale focalizzare bene la causa dei suoi problemi. Solo successivamente si potrà intervenire con un piano terapeutico personalizzato. Meglio evitare il fai da te o l'assunzione prolungata di ansiolitici o sonniferi . Buona serata. Dr. Bruno Ramondetti

Salve, sono un Medico specialista in Psicologia clinica, Psicoterapeuta, Omeopata ed esperto in Terapie naturali. Esiste questo tipo di test PSQI (Pittsburgh Sleep Quality Index) che valuta la qualità del sonno. E' evidente dalla sua descrizione che i suoi disturbi del sonno sono sottesi e alimentati da uno stato d'ansia. Ritengo che ci sia bisogno, per ottenere risultati soddisfacenti, di un lavoro psicoterapeutico. E' opportuno anche che la psicoterapia sia promossa e supportata da cure mediche innocue e naturali: la Floriterapia di Bach, l’Omeopatia Omotossicologica, la Nutraceutica, la Fitoterapia e la Psicoprobiotica Se le interessa approfondire sono a sua disposizione (telefonicamente o tramite messaggi) per ulteriori informazioni. Sono anche disponibile per psicoterapie on line. Cordiali saluti!

Salve, se vuole fare degli accertamenti specifici sulla qualità del suo sonno, ne parli col suo medico di base che potrà consigliarle le strutture adeguate. Inoltre, la invito a prendere in considerazione anche la possibilità di affrontare un percorso psicoterapeutico per approfondire gli "aspetti ansiosi" e le "paure ingiustificate" di cui parla. Spesso vissuti emotivi di una certa portata possono inficiare sulla qualità del nostro sonno e in generale della nostra vita.
Cordiali saluti,
Rosella Pettinari

Buongiorno a lei, per test specifici relativi ai disturbi del sonno faccia riferimento al suo medico di base che può indicarle quali strutture specializzate vi sono sul territorio (di solito ambulatori ospedalieri dedicati). Per quanto concerne la sua ipotesi che vi possa essere una correlazione fra insonnia, ansie lavorative e paure ingiustificate, credo sia una ipotesi valida. Potrebbe confrontarsi a riguardo con uno psicoterapeuta e nel corso della valutazione preliminare stabilire assieme come affrontare i suoi sintomi. Un saluto cordiale, dott.ssa Margherita Maggioni.

Buongiorno, per accertamenti sulla qualità del sonno faccia riferimento al medico di base che le indicherà i centri specializzati. Quando i disturbi del sonno persistono sono spesso correlati a disturbi di tipo psicologico che potrebbe esplorare efficacemente con un lavoro psicoterapeutico. La psicoterapia breve strategica ha messo a punto protocolli specifici di trattamento per le diverse tipologie di insonnia, portando nella stragrande maggioranza dei casi a sblocchi della patologie sin dalle prime sedute del trattamento, affinchè ciò che ostacola il sonno possa essere scavalcato, poiché, citando Dumas, “il sonno è una divinità capricciosa, e proprio quando lo si invoca…si fa aspettare”.. Cordialmente. dr. Germi

Buongiorno! Per l'aspetto ansioso dovrebbe affiancare un percorso di psicoterapia. Per i disturbi del sonno dovrebbe cercare un centro specializzato in disturbi di questo tipo. Ne esistono diversi in Italia, provi a sentire quello più vicino.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Gentile utente di mio dottore,

l'insonnia è un sintomo caratterizzante sia i disturbi d'ansia che i disturbi depressivi. Sarebbe opportuno iniziasse una psicoterapia per poter approfondire le ragioni del suo stato e del suo senso di agitazione. Escluderei le ragioni organiche, e attribuirei le sue problematica ad una dimensione prettamente psichica.
Contatti uno specialista, vedra che il tempo la aiuterà a star meglio.

Cordiali Saluti
Dottor Diego Ferrara

Gentile utente, esistono delle strutture appositamente indicate per la verifica dell'igiene del sonno. Può chiedere al suo medico di fiducia qual è quella più vicina a lei, in modo da prendere un appuntamento per accertamenti specifici. Mi complimento per la quasi eliminazione delle benzodiazepine, ricordandole, però, che è sempre necessario effettuare lo scalo nelle modalità e tempistiche indicate dal medico prescrivente. Infine, le posso assicurare che il suo stato ansioso può incidere sul sonno e che, con una psicoterapia, entrambi gli aspetti possono trovare miglioramento! Un caro saluto

Gent.mo utente, per intervenire in maniera adeguata sulle problematiche relative al sonno sarebbe opportuni affidarsi a delle équipe multidisciplinari specializzate; gli studi recenti indicano come potrebbe essere utile la psicoterapia cognitivo-comportamentale (specifica per i disturbi del sonno) e la farmacoterapia ma la scelta di un determinato percorso avviene solo dopo una attenta valutazione (e/o diagnosi) da parte dei vari specialisti. Cordialmente.

Gentile utente, i disturbi del sonno possono essere esaminati ed approfonditi specificamente. Per questo, le suggerisco di rivolgersi al suo medico curante e descrivere di che tipo di disturbi del sonno soffre. Se ha difficoltà nella fase dell'addormentamento o piuttosto se soffre di risvegli notturni, e pensieri ricorrenti che le provocano uno stato di agitazione.
Ad ogni modo se riconosce in sè uno stato di ansia che le provoca disturbi del sonno, può parallelamente rivolgersi ad uno psicologo e psicoterapeuta per un consulto più preciso.
Un caro saluto Dot.sa Maria Gonaria Demontis

Gentile Utente,
i disturbi del sonno possono essere trattati sia con un supporto medico che psicologico.
Affiancare un percorso di psicoterapia alla cura farmacologica potrebbe aiutarla ad approfondire i significati del suo malessere, in particolare ansioso, e a raggiungere un maggior benessere.
Buona continuazione,
Valeria Marino

Buongiorno.
Gli ospedali principali hanno un centro per valutare la qualità del sonno. Nel frattempo uno a prendere una capacità di allentare il controllo e gestire l'ansia in un supporto psicologico a volte è più che sufficiente.
buona giornata Gian Pietro Rossi

Le suggerisco di approfondire la questione sul piano medico e psicologico. Spesso i disturbi del sonno possono essere correlati a fattori emotivi contingenti i quali condizionano l'aspetto fisiologico del sonno. Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli

Buongiorno, una volta accertate ed escluse le cause organiche del disturbo, probabilmente sarebbe utile indagare le ragioni che portano allo stato ansioso che lei dichiara accompagnarla da tempo. Quindi forse potrebbe aiutarla un percorso di psicoterapia. Cordiali saluti Dottoressa Michela Campioli