Buongiorno, vorrei chiedevi chi di voi ha trattato la "fame notturna" con successo attraverso l'uso
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risposte
Buongiorno, vorrei chiedevi chi di voi ha trattato la "fame notturna" con successo attraverso l'uso di farmaci e, in caso positivo, quali. Spuntini notturni che hanno portato ad un sovrappeso di circa 10kg, non abbuffate in stato di sonnambulismo. Grazie
Il problema cruciale è prima di tutto analizzare gli episodi nello specifico e cercare di definirne le cause/eventi trigger, nel sospetto di un disturbo del comportamento alimentare.
Coesiste flessione dell'umore? Disturbi d'ansia?
Sovrappeso/obesità?
Ne parli col curante che in base ad un semplice colloquio potrà definire l'iter diagnostico/terapeutico a lei più idoneo.
Coesiste flessione dell'umore? Disturbi d'ansia?
Sovrappeso/obesità?
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buongiorno sarebbe opportuna una approfondita anamnesi alimentare per capire a fondo il suo problema
Buongiorno, nella mis esperienza, ho avuto il molti pazienti con questo problema e le posso dire che il primo approccio è sicuramente la valutazione dal punto di vista comportamentale/emotivo ma anche fisiologico (esempio andamento glicemico notturno). È necessario individuare la causa di questa fame notturna altrimenti nulla, neanche i farmaci potranno essere pienamente efficaci.
Resto a sua disposizione in caso voglia contattarmi, per ulteriori eventuali domande
Resto a sua disposizione in caso voglia contattarmi, per ulteriori eventuali domande
Gentile utente, sarebbe necessaria una anamnesi più approfondita per valutare la causa scatenante del fenomeno in essere.
Se la natura del problema fonda le sue basi su un fattore psicologico, terapia psiconutrizionale credo sia quella più adatta a lei.
Va eradicata la causa della fame nervosa, senza renderla apparentemente silente tramite farmacoterapia.
Rimango a disposizione per qualsiasi necessità.
Se la natura del problema fonda le sue basi su un fattore psicologico, terapia psiconutrizionale credo sia quella più adatta a lei.
Va eradicata la causa della fame nervosa, senza renderla apparentemente silente tramite farmacoterapia.
Rimango a disposizione per qualsiasi necessità.
concordando coi miei colleghi, ritengo essenziale un approfondimento diagnostico attraverso visita,a anmnesi approfondita e eventauli esami di laboratorio. Solo così sarà possibile individuare il percorso migliore per permetterle dicontrollare gli accessi di fame notturni e mantenere il corretto peso corporeo, evitando, se possibile, l'utilizzo di frmaci. Buona giornata
Quella che solitamente i pazienti chiamano "fame notturna" può essere una reale necessità che si presenta per un inadeguato e insufficiente introito energetico durante il giorno oppure, più spesso, per scorrette abitudini , automatismi e/o stati d'animo che trovano nel cibo la loro compensazione.
Provi a capire cosa la induce a mangiare di notte !
Mangiare di notte provoca una serie di difficoltà cliniche- fisiche tra cui l'incremento ponderale - come ha visto su se stesso- ma non solo!
Provi a capire cosa la induce a mangiare di notte !
Mangiare di notte provoca una serie di difficoltà cliniche- fisiche tra cui l'incremento ponderale - come ha visto su se stesso- ma non solo!
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