Buongiorno. Vorrei chiedere un consiglio in merito a una situazione che si è presentato qualche gi

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Buongiorno.
Vorrei chiedere un consiglio in merito a una situazione che si è presentato qualche giorno.
Ho 35 anni, donna, e sono un soggetto epilettico da circa 6 anni. Ultimamente purtroppo in sovrappeso (peso 82 kg e sono alta 1.66).
Purtroppo dopo anni ho avuto una ricaduta anche se sotto cura(assumo lamotrigina). Il 13 agosto ho avuto una crisi totale. Da allora mi capita più spesso di soffrire di mal di testa.
La cosa che ultimamente mi provoca preoccupazione è come il mal di testa sia cambiato. Si è concentrato in una zona ben precisa, ovvero in zona nuca, in basso a sinistra.
Mi sono capitati due episodi che mi imbarazza un po' raccontare ma che forse potrebbero dare qualche elemento in più.
Mentre avevo rapporti con mio marito, nella fase finale diciamo, ho percepito un dolore fortissimo che mi ha costretta a stendermi. Non ho mai provato un dolore simile tanto da portarmi quasi alle lacrime. La prima volta abbiamo pensato ad un crampo o cervicale. Tuttavia la seconda volta l'ho sentito arrivare distintamente, sempre prima dell'orgasmo, tanto che ci siamo dovuti fermare.
Il mal di testa è durato quasi un'ora in entrambi i casi, lasciandomi quasi intontita per quanto mi avesse fatto male. Ho provato a misurare la pressione ed era effettivamente alta anche dopo aver aspettato un po', 155/95. Ho misurato di nuovo al risveglio ed era 150/100. So che i casi di ictus sono rari alla mia età, ma questo mal di testa ci ha molto spaventati e fatto pensare a tante cose, e soprattutto rischia di intaccare pesantemente la nostra vita di coppia. Preciso che da quando ho avuto la crisi soffro più spesso di perdita di memoria e tante volte nell'ultimo periodo faccio fatica a trovare le parole. Ho davvero molta visti i tempi che ormai si prospettano di attesa per i vari esami specialistici. In più parlare con il mio medico non aiuta, perché ad ogni sintomo si associa solo una prescrizione farmacologica, facendomi sentire spesso mortificata nel recarmi allo studio. Ringrazio tutti dell'attenzione.
Salve,
dalla storia clinica che ci racconta in queste righe tenderei ad escludere un ictus, in quanto i sintomi di presentazione non sono caratterizzati in modo isolato da dolore e soprattutto non hanno carattere episodico.
Il quadro credo debba essere analizzato in modo più attento prima di considerare quale approccio strumentale e farmacologico sia quello più indicato.
Consiglio una visita neurologica per valutazione e presa in carico successiva.
Saluti

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