Buongiorno, volevo chiedere un consulto su una situazione che mi sta mettendo una certa ansia e agit

19 risposte
Buongiorno, volevo chiedere un consulto su una situazione che mi sta mettendo una certa ansia e agitazione. Tempo fa ho conosciuto un ragazzo molto carino ad un corso di ceramica con cui ho capito subito c era molto feeling e che sembrava ricambiare il mio interesse. Per una serie di motivi ho interrotto il corso e abbiamo continuato a sentirci tramite chat, l'ho invitato ad uscire e ieri abbiamo avuto il nostro primo appuntamento. Direi che é andato bene, abbiamo parlato molto, ci siamo tenuti anche per mano ad ho percepito una certa chimica. Si é offerto di pagarmi la cena, é stato dolcissimo. Fuori dal locale mi ha ringraziato per la serata, eravamo letteralmente a 3 cm di distanza e ho avuto l'impressione che volesse baciarmi però nessuno dei due ha avuto il coraggio. Mi ha dato un bacio sulla fronte e mi ha abbracciato forte, era un'abbraccio profondo, non da amici. A quel punto ho sollevato la testa (é molto più alto di me) e ci siamo baciati,é stato un bacio strano...non era passionale, piuttosto tenero però. Ora mi sto facendo mille paranoie, non so se in fondo un po' gli piaccio o meno... c é da dire che lui é molto più piccolo di me e non ha mai avuto esperienze, credo che ieri per lui fosse il primo bacio o al massimo il secondo, io invece ho avuto altre storie .Lui ha 21 anni, io 26, a me lui piace tanto, però ho tanto paura di non essere ricambiata e che quelle attenzioni che ho ricevuto ieri fossero piu " di cortesia " che di altro. Oggi non mi ha ancora scritto, qual é la cosa più saggia da fare in questi casi? Come affrontare la situazione?
Carissima, non esistono risposte preconfezionate (purtroppo) ma credo che il tema su cui focalizzarci non sia l'appuntamento in sé e cosa accadrà quanto la sua modalità di vivere le situazioni e la gestione dell'ansia. Probabilmente dovrebbe vivere maggiormente il presente e lasciarsi andare senza troppe domande che potrebbero offuscare delle situazioni potenzialmente piacevoli.

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Gentilissima, comprendo che la situazione post-primo appuntamento con il ragazzo che ha conosciuto le stia causando ansia e incertezza. È normale sentirsi agitati in questo contesto. Le consiglio di mantenere la calma e di non trarre conclusioni affrettate. Attualmente, il fatto che non abbia ancora ricevuto un messaggio da parte sua potrebbe non essere indicativo di un disinteresse, potrebbe essere impegnato o in fase di riflessione. Le suggerirei di inviare un messaggio ringraziandolo per la piacevole serata e manifestare il desiderio di rivederlo in futuro, se si sente a suo agio. La differenza di età potrebbe essere solo un dettaglio e non necessariamente un ostacolo. Inoltre, è importante evitare pensieri negativi in questa fase iniziale e lasciare che il rapporto si sviluppi naturalmente. La comunicazione aperta è fondamentale in ogni relazione, quindi, se lo ritiene opportuno, potrebbe esprimere le sue preoccupazioni e chiedere apertamente come lui si sente riguardo a quanto accaduto ieri. Un caro saluto. Dr.ssa Marina Lumento.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile utente, una situazione sfocata, non definita, come quella a seguito di un primo appuntamento, spesso attiva dinamiche di ansia e sospetto che portano a mettere in dubbio l’autenticità dell’altra persona e del proprio vissuto al fine di proteggersi da un possibile rifiuto. È pertanto pienamente comprensibile la difficoltà che manifesta nel non sapere cosa fare. Rispetto alla sua domanda, mi sento di dirle che non ci sono modalità più sagge di altre di affrontare situazioni di questo tipo, ma che ognuno ha bisogno di trovare la propria modalità, quella che lo sostiene di più nello stare in questa incertezza senza lasciare che la paura generi uno stato di freezing, di blocco. La invito allora a domandarsi, cosa può sostenerla in questo momento? Come vorrebbe affrontare questa situazione?
Se volesse parlarne meglio, può contattarmi.
Un caro saluto, Dott.ssa Federica Clemente
Salve, credo lei abbia sottovalutato la giovane età e ancor di più l 'inesperienza del ragazzo. Cerchi di essere meno insicura e valuti quanto le ho detto. E si renderà conto che invece di focalizzarsi su ciò che può aver frenato il ragazzo, cioè la sua inesperienza e una certa emozione. A volte bisogna superare le proprie insicurezze ed avete il coraggio di rischiare, che ne dice. Buona serata, dr.ssa Daniela Benvenuti
Partirei da una premessa: le "prime attività" portano di per se dubbi, domande o perplessità. In tutti gli ambiti. Nell'ambito relazionale abbiamo chi prima scrive, cosa scrivere, dove vedersi, chi darà il primo bacio, chi riscriverà e quando, il primo rapporto sessuale con la persona, etc. Queste sono tutte attività che, anche se si ripropongono causano sempre un po' di dubbio o perplessità. Quindi la prima cosa che penserei è di relativizzare tutto e normalizzare qualche pensiero. Per l'aspetto pratico non mi sento di dirle "guarda questa cosa funziona/è la cosa migliore". Sicuramente è sempre meglio affrontare una delusione, un rimorso piuttosto che un rimpianto. Concludo facendo un osservazione finale: per quanto alcune situazioni si presentino bene o male a tutti, la sensazione di profondo fastidio o malessere nasconde qualcosa dietro (di più o meno profondo) che non si limiterà con questa persona. Approfondirei meglio questo aspetto per evitare che, nel caso, si ripresenti a bussare.
Buon pomeriggio. Comprendo che possa trovarsi in una situazione di confusione dove, si provano delle cose piacevoli ma non si sa come gestirsi perché dall'altra parte non si ha un riscontro che aiuti.
Suggerisco che, sulla base del vostro incontro e su quanto c'è stato, scriverei per invitarlo ad uscire nuovamente, per capire meglio il feeling tra voi.
Saluti, dottoressa Teresita Forlano
Buongiorno, viste le domande probabilmente non siete così lontani come livello di esperienza. Non è una critica perchè è un aspetto che potrebbe giocare a vostro favore. Come dice il detto che chi non risika non rosika chi ha paura di non piacere fatica nelle relazioni. Le consiglierei di viversi il momento e lavorare meno sulle strategie. Cerchi di essere spontanea e segua l'istinto.
Gentile utente, un primo appuntamento può far emergere tante emozioni e sensazioni ma anche ansie e paure del tutto legittime quando in ballo insorgono i sentimenti la invito a godersi il momento e se dovesse notare che questi stati d'animo possano essere invalidanti per il suo quotidiano non esiti a contattare uno specialista per rilevarne insieme le cause
Un saluto
Dott.ssa Veronica Guidi
Buongiorno, è stato belle leggere il suo racconto, si è capito che questo ragazzo le piace proprio. Però, perché pensare a tutti questi esiti "catastrofici" quando per ora è andato tutto bene. Cerchi di viversi questo inizio di relazione nel modo più gioioso e felice possibile. Anche se il ragazzo è più giovane, non è detto che non abbia avuto altre esperienze e può essere che sia stato così dolce con lei perché le ha trasmesso questo essere. Veda come procedano le prossime uscite, poi si penserà sul da farsi.. Resto a disposizione se ha piacere di approfondire la storia. Un caso saluto, Giada
Salve,
parli schiettamente con questo ragazzo comunicandogli ciò che prova per lui. Si viva a pieno questo rapporto senza remore; definire con lui quanto stia accadendo potrà aiutarla a trovare le risposte che cerca.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Gentile utente, grazie per aver condiviso la sua situazione. Da quello che leggo percepisco l'importanza che questo ragazzo abbia per lei e il suo desiderio di approfondire la relazione. . questo è sicuramente bello. Ciononostante percepisco anche la sua frustrazione di fronte all'attesa e la difficoltà forte a tollerare i tempi di risposta di questo ragazzo. Se vuole lei può manifestare il suo interesse per questo ragazzo, ma non commenta l'errore di essere precipitate con pressioni o pretese. Dal punto di vista più strettamente psicologico cercherei di capire come mai è così presa dall'ansia e dalla paura di non essere ricambiata, iniziando a pensare che quelli che ha ricevuto erano solo gesti di "cortesia". Un percorso psicologico di crescita personale potrebbe aiutarla a comprendere maggiormente l'origine della sua ansia, la paura del rifiuto, potenziando nello stesso tempo l'empowerment e la sua l'autostima. Potrebbe così viversi con più serenità l'inizio di una relazione di coppia, così come le amicizie, i rapporti familiari e di lavoro. Per ogni eventuale approfondimento sono a sua disposizione anche online, non esiti a contattarmi, il primo colloquio è gratuito. Con affetto Dott. Mauro Terracciano
Buongiorno, è bello quel che scrivi ed è la narrazione di un inizio di frequentazione fra 2 giovani persone. Le domande possono essere tante e le direzioni che potrà intraprendere questa frequentazione potranno essere molte. La bellezza è proprio scoprirsi di giorno in giorno, vedere cosa succede, avere paure ma anche belle emozioni. Il mio consiglio è di goderti queste scoperte passo dopo passo. Se desideri puoi anche contattarmi per un incontro in presenza o on line. Cordiali saluti
Dott.ssa Alessandra Domigno
Cara,

quando l'esperienza umana apre alla dimensione emotivo-affettiva non è mai possibile reperire una risposta universale, già pronta. Lei peraltro chiede quale sia la cosa più saggia da fare in questi casi, ma qual è il suo scopo? Perché sente di dover fare qualcosa? provi a partire da questo interrogativo

L'incontro con il nostro desiderio è sempre l'incontro con qualcosa che ci smuovere nel profondo. L'incertezza, il dubbio, l'ansia di non sapere cosa l'Altro vuole da noi, è un esperienza inaggirabile quando si tratta del nostro desiderio

Se dovesse rendersi conto che questo rappresenta per lei un troppo, può considerare l'ipotesi di iniziare un percorso psicologico. Ma non tanto per avere un consiglio, piuttosto per chiedersi meglio cosa accade quando incontra ciò che desidera, e quale sia il suo rapporto con il dubbio e con l'amore.

Cordialmente,
Dott. Giacomo Bagnato



Buongiorno, credo che la sua situazione rappresenti un rapporto "tossico" per stare bene con un compagno è necessario che l'amore non sia una soddisfazione di dipendenze (anche affettive) prima lavora su di lei prima imparerà ad amare persone risolte e che la corrispondono.
Le consiglio un percorso di psicoterapia individuale.
Resto a disposizione
Dr.ssa Giulia Verginelli
Buon giorno, la situazione descritta è un primo appuntamento collegato alla vostra conoscenza.
La mia indicazione è quella di conoscersi ancora così da avere un quadro della vostra conoscenza .
Rimango a disposizione per una consulenza online.
Saluti
Dott.ssa Margherita Motta
Gentile utente, comprendo le sue domande, la prima uscita è un importante step e se lei ha percepito una sintonizzazione con questa persona, provi ad ascoltare anche questo. Essendo una persona per cui nutre interesse sono comprensibili le sue preoccupazioni, sento di consigliarle di lasciare passare il tempo, conoscersi anche sotto un altro punto di vista, al di fuori dal corso di ceramica e vedere come si evolve il rapporto, preservando la naturalezza che ha caratterizzato la vostra prima uscita. In questo momento ha diversi pensieri che potrebbero ostacolare la possibilità di viversi questo bel momento. Quando si conosce una persona vi è tanta incertezza, ma vi sono nuove emozioni, nuove sensazioni che potrebbe sperimentare lei ma anche l'altra persona, in una forma diversa o magari con tempi diversi, questo non vuol dire che non accadano. Resto a disposizione, anche online. Dott.ssa Laura Cappello
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
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Cara utente, in seguito ai primi appuntamenti è comune vivere quella sorta di agitazione, con annesse una serie di domande: cosa farà? Cosa penserà? Gli piaccio? E se non gli piacessi? E se non mi scrivesse più? E potremmo andare avanti con una lista infinita. Anche la paura di non essere ricambiati è lecita: a chi piace non piacere? Purtroppo o per fortuna, non esiste un qualcosa di saggio in generale da fare, allo stesso tempo puoi riflettere su cosa sia più saggio per te. Come pensi di poter affrontare la situazione al meglio? Preferisci attendere un suo messaggio o valuti più efficace fare il primo passo? Come vorresti affrontare questa situazione? Accogli tutte le tue “mille paranoie” come le definisci ed allo stesso tempo, cerca di viverti il momento presente. Un caro saluto, dott.ssa Giorgia Signorini

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