Buongiorno, volevo chiedere un consiglio dal punto di vista sessuale. Sto con il mio compagno da 6 a

4 risposte
Buongiorno, volevo chiedere un consiglio dal punto di vista sessuale. Sto con il mio compagno da 6 anni, ancora non conviviamo.
In questi ultimi mesi siamo molto presi dagli impegni e riusciamo a vederci poco (1\2 volte in settimana). Spesso succede che quando ci vediamo non facciamo l'amore: una volta perchè si fa tarda sera e il giorno dopo si lavora, un'altra perchè ho le mestruazioni, un'altra ancora perchè non sappiamo dove poterlo fare (dato che viviamo ancora con i nostri genitori) ecc.
Mi sono resa conto che ora come ora preferisco chiacchierare con lui e passeggiare mano nella mano, piuttosto che cercare un posto con la macchina dove poterci appartare, e poi farlo anche da scomodi. Mi sta passando sempre di più la voglia di fare l'amore, a causa di queste scocciature, ma allo stesso tempo vorrei trovare una soluzione e quindi ritrovare l'intimità con il mio compagno.
Secondo voi è possibile che a fare sempre meno sesso la libido diminuisca sempre più? Se riuscissimo a trovare un modo per organizzarci e "programmare" il sesso, la libido aumenterà e ritroveremo la serenità?
Premetto che la nostra relazione va a gonfie vele, è solo questo il problema che attualmente ci tormenta.
Ringrazio in anticipo,
Alessandra.
Buongiorno, non posso fornire risposte precise perchè bisognerebbe indagare il vissuto suo e del suo compagno in modo più approfondito: ad esempio, ne avete parlato? Anche lui ha tale vissuto? Com'era la relazione dal punto di vista sessuale prima degli ultimi mesi? Quali cambiamenti ci sono stati? Perchè per lei sarebbe importante avere voglia di farlo nelle condizioni descritte piuttosto che fare un giro mano nella mano? ecc.. Le consiglio pertanto, se la cosa crea preoccupazioni e disagio, di intraprendere un percorso di consulenza sessuale (singolo o di coppia) con uno specialista psico-sessuologo. Resto a disposizione, cordiali saluti!

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Gentile Alessandra, la vostra relazione funziona, e il fatto che “vada a gonfie vele” ne testimonia la forza e la presenza di numerose risorse. Lei parla di “programmare” la sessualità e al contempo lamenta comprensibilmente la difficoltà nel ritagliarvi spazi di libertà e autonomia nelle vostre vite. La sessualità merita spontaneità e rilassamento per poter essere vissuta a pieno e forse è proprio questo su cui potreste lavorare, al netto di tutti i limiti e gli impedimenti. Tenuto conto che siete una coppia solida e affiatata, e che stando alle sue parole condivide il disagio procurato da questa situazione, un percorso breve di consulenza sessuologica potrebbe davvero aiutarvi molto a ritrovarvi e a recuperare una dimensione alla quale, probabilmente, state rinunciando, seppur inconsapevolmente e della quale ragionevolmente sentite la mancanza. Un caro saluto
Gentile Alessandra, sembra quasi che dopo 6 anni che state insieme si sia trasformato il rapporto in amicizia. Mi sembra strano che non troviate il tempo e la voglia di stare insieme. Sono passati 6 anni.....E' una scelta vivere ancora con i genitori? Non fate nemmeno vacanze insieme ? Forse può essere utile un percorso con una terapeuta sessuologa che vi possa aiutare a capire quale è realmente il vostro rapporto ed eventualmente trovare le strategie necessarie per star bene anche dal punto di vista sessuale. Cordiali saluti. Lina Isard
Cara Alessandra,
la sessualità ed il desiderio sono legati a molti fattori, non solo l'attività fisica della penetrazione o del petting. Spesso l'idea di "fare l'amore" è legata esclusivamente ad un rapporto di tipo penetrativo, ma non è così.
La invito a pensarlo come un'attività che coinvolga tutti i sensi, così come l'eccitazione, che può essere attivata in diversi modi, non solo con il contatto fisico. Inoltre con l'età, le esperienze, il periodo di vita che si sta vivendo, il tipo e la qualità di comunicazione che si hanno con il proprio partner possono influire sull'oscillazione del desiderio. La invito a provare a scoprire che cosa le da piacere in questo momento, sia piacere di tipo fisico, che mentale, emozionale, partendo proprio da se stessa. La parte di sè che forse in questi 6 anni è cambiata, cresciuta, che desidera altro.
Inoltre, che tipo di comunicazione ha con il suo partner? Riuscite a parlare, ad esprimere i vostri desideri / bisogni / limiti?
Mi faccia sapere e se desidera un confronto, mi trova disponibile per un colloquio individuale o di coppia. Un saluto, dr.ssa Elisabetta Gennaro | psicosessuologa e psicologa clinica

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