Buongiorno, volevo chiedere alcune info per un fastisio che mio figlio a livello muscolare.Sente un
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Buongiorno, volevo chiedere alcune info per un fastisio che mio figlio a livello muscolare.Sente un fastidio gia da un paio di settimane dietro la gamba sinistra sotto il gluteo.Abbiamo fatto delle tecar n 3 sembra essere diminuito ma c'è ancora .E fermo nn sta praticando sport.Con tuto questo gl abbiamo fatto fare una eco per capire se ce una contrattura come ci aveveno detto in principio.Ma dalla eco non è uscito nulla.La mia domanda è ..se è possibile che la ecografia nn evidenzia una contrattura?..Oppure puo essere che gli è passata ed è cosi lieve che nn viene rilevata?..secondo lei quale potrebbe essere il problema?
Salve, anche se non è stata rilevata una contrattura potrebbe esserci comunque una sofferenza del muscolo, un affaticamento magari dovuto a uno squilibrio muscoalre tra gamba destra e sinistra, dato che suo figlio pratica sport. A parte la tecar sarebbe opportuna una visita da un fisioterapista che possa approfondire la situazione con una visita e test specifici. Cordiali Saluti
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Buonasera. Io consiglierei di proseguire con le Tecar visto il miglioramento avvertito ed una visita postura le ds parte di un fisioterapista esperto, magari per cominciare un percorso di riabilita posturale. Cordiali saluti
Buongiorno, le ecografie sono operatori dipendenti, per cui magari consulti un altro medico che le faccia un'altra ecografia.
In primis comunque bisogna capire se suo figlio avesse sentito una fitta sul distretto interessato, un fastidio che progrediva durante l'attività sportiva, oppure l'ha addirittura sentito il giorno dopo. Già questi 3 fattori permettono di fare diagnosi differenziale.
Utile affidarsi ad un medico dello sport per fare una accurata valutazione muscolare per inquadrare bene la situazione, di conseguenza si affidi ad un fisioterapista preparato e che abbia la possibilità con della terapia strumentale di agire sulla causa.
Rimango a disposizione.
Saluti
In primis comunque bisogna capire se suo figlio avesse sentito una fitta sul distretto interessato, un fastidio che progrediva durante l'attività sportiva, oppure l'ha addirittura sentito il giorno dopo. Già questi 3 fattori permettono di fare diagnosi differenziale.
Utile affidarsi ad un medico dello sport per fare una accurata valutazione muscolare per inquadrare bene la situazione, di conseguenza si affidi ad un fisioterapista preparato e che abbia la possibilità con della terapia strumentale di agire sulla causa.
Rimango a disposizione.
Saluti
Salve,
per prima cosa 3 sedute di TECAR terapia non sono sufficienti.
In secondo luogo, circa la sua domanda sull'ECO, si è possibile che non sia stata rilevata alcuna alterazione strutturale, soprattutto se, come in questo caso, la sofferenza è lieve. L'ecografia è una tecnica diagnostica operatore-dipendente, di conseguenza non così precisa come può sembrare (ribadisco, quando le alterazioni sono così lievi).
Ci sono diversi motivi per cui suo figlio accusa tale lieve "fastidio", ma vanno indagati tramite esame obiettivo tenuto da un fisioterapista competente, ancor più se specializzato in fisioterapia sportiva.
In ogni caso, la TECAR è una terapia che può aiutare a ridurre l'infiammazione e il dolore muscolare, ma per l'appunto, è necessario combinare questa terapia con esercizi specifici per migliorare la mobilità, la forza e la flessibilità muscolare ed eventualmente tecniche manuali per il rilasciamento della tensione e rieducazione posturale per ri-bilanciare le strutture che è probabile al momento siano in squilibrio funzionale.
Si rivolga dunque a un fisioterapista sportivo, che faccia il dovuto esame obiettivo e imposti con lui/lei un percorso che combini questi aspetti terapeutici.
cordiali saluti
per prima cosa 3 sedute di TECAR terapia non sono sufficienti.
In secondo luogo, circa la sua domanda sull'ECO, si è possibile che non sia stata rilevata alcuna alterazione strutturale, soprattutto se, come in questo caso, la sofferenza è lieve. L'ecografia è una tecnica diagnostica operatore-dipendente, di conseguenza non così precisa come può sembrare (ribadisco, quando le alterazioni sono così lievi).
Ci sono diversi motivi per cui suo figlio accusa tale lieve "fastidio", ma vanno indagati tramite esame obiettivo tenuto da un fisioterapista competente, ancor più se specializzato in fisioterapia sportiva.
In ogni caso, la TECAR è una terapia che può aiutare a ridurre l'infiammazione e il dolore muscolare, ma per l'appunto, è necessario combinare questa terapia con esercizi specifici per migliorare la mobilità, la forza e la flessibilità muscolare ed eventualmente tecniche manuali per il rilasciamento della tensione e rieducazione posturale per ri-bilanciare le strutture che è probabile al momento siano in squilibrio funzionale.
Si rivolga dunque a un fisioterapista sportivo, che faccia il dovuto esame obiettivo e imposti con lui/lei un percorso che combini questi aspetti terapeutici.
cordiali saluti
Buonasera
Evidentemente suo figlio risente di uno squilibrio posturale.
Le consiglio di rivolgersi a un esperto che possa aiutarlo attraverso una valutazione globale
Cordialmente
Evidentemente suo figlio risente di uno squilibrio posturale.
Le consiglio di rivolgersi a un esperto che possa aiutarlo attraverso una valutazione globale
Cordialmente
Buongiorno, sarebbe interessante capire l'età di suo figlio e il tipo di sport che esegue. bisognerebbe anche valutare quale sia il suo gesto atletico e se questo possa inficiare nella natura del dolore ed eventualmente correggerlo. il punto che lei descrive mi fa pensare all'inserzione dei muscoli ischio crurali. con la terapia manuale e la rieducazione posturale potrebbe ridurre il dolore e prevenire recidive dello stesso.
cordialmente
cordialmente
Salve! Probabilmente se l'ecografia non ha evidenziato nulla il problema è lieve ma va comunque trattato fino a risoluzione. Sarebbe opportuno continuare con le tecar per risolvere il problema muscolo-fasciale, anche se il ragazzo andrebbe valutato clinicamente e valutata la qualità muscolare, come penso che i colleghi abbiano fatto.
Saluti
Saluti
Buongiorno. Se suo figlio ha accusato dolore durante l'attività sportiva (ad esempio corsa/sprint) è possibile che vi sia stato un lieve interessamento muscolare, il quale passerà nel breve periodo vista la negatività dell'ecografia. Visto che il dolore sembra migliorare starei tranquillo. Utile un consulto fisioterapico per un trattamento attivo e preventivo. Se il dolore dovesse persistere contatti il suo medico. Cordiali saluti.
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