Buongiorno, volevamo chiedere un parere riguardo al disturbo bipolare. Siamo il gruppo di amici stre
2
risposte
Buongiorno, volevamo chiedere un parere riguardo al disturbo bipolare. Siamo il gruppo di amici stretti di un ragazzo con DB seguito da psicoterapeuta e psichiatra con terapia farmacologica. Negli ultimi mesi ha smesso di assumere i farmaci in maniera continuativa e ha iniziato ad assumere sostanze eccitanti che amplificano i tratti maniac e nonostante abbia affermato di aver comunicato tutto alla psichiatra non crediamo sia vero a causa delle contraddizioni nei suoi racconti a riguardo. Il suo comportamento è diventato svalutante e indifferente verso i problemi e i bisogni altrui, è estremamente egocentrato, non si rende conto degli spazi che lo circondano, la cura della persona e della casa è ormai inesistente e spesso non dorme per giorni.
Lo vediamo fuori controllo e il supporto da parte nostra sta iniziando a risultare difficile: prende i tentativi di confronto come attacchi personali, minimizza il nostro punto di vista e non accetta pareri diversi dai suoi. Come possiamo creare un dialogo costruttivo senza che lo veda come un complotto contro di lui?
Lo vediamo fuori controllo e il supporto da parte nostra sta iniziando a risultare difficile: prende i tentativi di confronto come attacchi personali, minimizza il nostro punto di vista e non accetta pareri diversi dai suoi. Come possiamo creare un dialogo costruttivo senza che lo veda come un complotto contro di lui?
Nella fase di malattia che descrivete "il complotto" è un sintomo, come la febbre nell'influenza. Non si può convincere il vostro amico del contrario poiché è la chimica alterata del cervello che gli fa vedere tutto in modo distorto. Di solito il quadro clinico tende a peggiorare. Provate a parlarne con i genitori affinché sia informato lo psichiatra (è probabile che non lo veda da qualche tempo), se tuttavia i genitori non sono una risorsa provate voi stessi a rintracciare lo psichiatra oppure, se non riuscite, provate a portarlo in pronto soccorso. Il succo è che deve essere visitato.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buonasera, è molto probabile che il vostro amico, interrompendo l'assunzione della terapia psico-farmacologica di mantenimento e presentando i sintomi che descrivete, si trovi in una condizione di scompenso maniacale e questo è il motivo dei suoi comportamenti e del fatto che non è critico rispetto la sua condizione per cui è difficile poterlo ricondurre alla ragionevolezza anche se siete i suoi amici. E' importante fare squadra con la sua famiglia e con i suoi curanti per convincerlo a farsi vistare. In caso di emergenze è bene chiamare il 118 e farlo accompagnare in Pronto Soccorso.
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.