Buongiorno, vivo a Verona ed ho 47 anni. Sono 4 mesi che ho un forte dolore alla sciatica. Nel 2001
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Buongiorno, vivo a Verona ed ho 47 anni. Sono 4 mesi che ho un forte dolore alla sciatica. Nel 2001 fui operata alla colonna per lo stesso motivo, avevo una stenosi lombare e un’ernia. Risolsi così il problema. Ora ho fatto raggi e risonanza dove risulta una stenosi ma di piccola entità. Secondo il neurochirurgo non può essere quella a causarmi il dolore. Dovró nei prossimi giorni fare elettromiografia. Il problema però è il dolore ormai invalidante e h24. Sono stata alla terapia del dolore dove ho fatto iniezioni di cotisone senza alcun effetto. Poi due infiltrazioni che però hanno peggiorato tantissimo il mio quadro clinico. Oramai sono 15 giorni che sono ferma a letto, quando mi alzo il dolore diventa insopportabile al punto di non riuscire quasi più ad urinare e a scaricare. Mi hanno prescritto morfina in gocce ogni 4 ore, ma non ha nessun effetto. Il dolore non passa e non si attenua. Non riesco più a vivere con un dolore così forte, ma mi è stato detto che non mi possono ricoverare. Ho paura che fra in po’ faró un blocco intestinale visto che non riesco a “spingere” per il dolore. Non so più come comportarmi e a chi rivolgermi per poter aver sollievo. Qualcuno mi può aiutare? Dirmi dove posso andare per farmi curare? Grazie a chi potrà aiutare una donna ormai allo stremo.
Buongiorno signora, essendo un'osteopata spesso mi relaziono con persone in situazioni analoghe alla Sua cioè "allo stremo".
In questi casi, soprattutto se lo specialista indicato (neurochirurgo) sostiene che il problema alla colonna non sia la causa del dolore e vista la mancanza di efficacia dei farmaci, è bene contattare un'osteopata che la possa valutare di persona proprio per capire l'origine del Suo dolore.
Spesso l'osteopata è l'ultima spiaggia, lo so per esperienza, ma se il Suo problema è di competenza osteopatica i benefici saranno notevoli in tempi brevi, altrimenti l'osteopata le indicherà lo specialista a cui eventualmente rivolgersi aiutandoLa a fare chiarezza.
Dott. Podestà
In questi casi, soprattutto se lo specialista indicato (neurochirurgo) sostiene che il problema alla colonna non sia la causa del dolore e vista la mancanza di efficacia dei farmaci, è bene contattare un'osteopata che la possa valutare di persona proprio per capire l'origine del Suo dolore.
Spesso l'osteopata è l'ultima spiaggia, lo so per esperienza, ma se il Suo problema è di competenza osteopatica i benefici saranno notevoli in tempi brevi, altrimenti l'osteopata le indicherà lo specialista a cui eventualmente rivolgersi aiutandoLa a fare chiarezza.
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Bisognerebbe sapere che intervento ha fatto
Se ci sono questi sintomi devono avere una causa organica
Di solito stenosi importanti
Se così non è, possiamo indagare le cause esterne a problematiche meccaniche
Se ci sono questi sintomi devono avere una causa organica
Di solito stenosi importanti
Se così non è, possiamo indagare le cause esterne a problematiche meccaniche
Signora potrei aiutarla se vivessi a Verona, a Verona puo contattare una cara collega molto competente Dott.ssa Daniela Guerra Osteopata Posturologa.
Cordialmente
Cordialmente
Salve, il suo e' un problema abbastanza comune, visto che lo specialista che la segue non ritiene sia una neuropatia data dalla colonna a crearle il dolore, bisognerebbe indagare altre strutture. L'osteopatia puo' darle un'enorme mano nel risolvere i suoi dolori, anche quelli di natura intestinali.
Cara signora la stenosi è un fatto dinamico! La RmM è un esame statico. Se cinque anni fa ha fatto una decompressione neurochirurgica in microscopia la recidiva sintomatologica pesa secondo la letteratura per circa l’80%.
Ciononostante esprimere un giudizio sicuro senza vedere le immagini e visitarla è molto difficile d limitativo. Certo è che dituazioni come la sua sono purtroppo molyo comuni nella mia esperienza.
Ciononostante esprimere un giudizio sicuro senza vedere le immagini e visitarla è molto difficile d limitativo. Certo è che dituazioni come la sua sono purtroppo molyo comuni nella mia esperienza.
Buongiorno, potrebbe provare con una visita osteopatica.
Un caro saluto
Un caro saluto
Una rieducazione posturale globale o pancafit abbinata a consulto osteopatico secondo me possono essere d’aiuto ad altre terapie per limitare la compressione meccanica e riarmonizzare la funzionalità organica.
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