Buongiorno, Vi scrivo sperando possiate darmi un consiglio. Sono una donna di 40 anni. Ho vis
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Buongiorno,
Vi scrivo sperando possiate darmi un consiglio.
Sono una donna di 40 anni.
Ho vissuto un'infanzia priva di affetto e cure e queste mancanze mi hanno portato, durante l'adolescenza, a soffrire di ansia e depressione.
Dopo un percorso psicologico necessario ho deciso di intraprendere uno specifico percorso di vita, mi sono allontana dal mio passato ed ho vissuto gli ultimi vent'anni come donna indipendente, concentrata sul lavoro, iniziando una relazione con una persona che non desiderava né un matrimonio né dei figli.
Improvvisamente, circa un mese fa, ho avvertito un profondo e lacerante senso di disperazione. È come se la mia vita non mi appartenesse più, se ciò che ho costruito non valesse nulla.
Dentro di me è esplodo un forte senso di rimpianto per l'Amore dei miei anni giovanili, il desiderio di avere una famiglia con lui, dei bambini.
Da giorni controllo la sua vita tramite social (nel frattempo lui si è sposato con un'altra donna) ed in lui e nella sua mancanza rivedo tutto il dolore di aver vissuto un'esistenza che in realtà non mi apparteneva davvero, che ho mandato avanti solo per sfuggire alla depressione dei miei anni giovanili.
La mia età attuale preme sulle mie aspirazioni.
Mi sono licenziata, sto cercando un impiego nel campo che davvero amo, e sto provando, con grande difficoltà, a troncare la relazione che mi ha accompagnata negli ultimi anni.
Adesso mi sento pronta ad essere madre, e temo che lo scorrere del tempo possa remare contro questo mio desiderio.
Come è possibile sollevarsi da questa situazione, rivoluzionare tutto nel minor tempo possibile?
Che tipo di atteggiamento devo assumere nei confronti degli altri e verso me stessa per andare avanti, cambiare e non svegliarmi più disperata per il tempo e l'Amore vero che sento di aver perso irrimediabilmente?
Come posso trasformare la mia ossessione verso l'uomo che amavo in passato in un sentimento che mi conduca a trovare una persona con cui attuare i miei desideri?
Sono ancora in tempo a riprendere in mano la mia vita?
Grazie davvero per la Vostra attenzione.
Vi scrivo sperando possiate darmi un consiglio.
Sono una donna di 40 anni.
Ho vissuto un'infanzia priva di affetto e cure e queste mancanze mi hanno portato, durante l'adolescenza, a soffrire di ansia e depressione.
Dopo un percorso psicologico necessario ho deciso di intraprendere uno specifico percorso di vita, mi sono allontana dal mio passato ed ho vissuto gli ultimi vent'anni come donna indipendente, concentrata sul lavoro, iniziando una relazione con una persona che non desiderava né un matrimonio né dei figli.
Improvvisamente, circa un mese fa, ho avvertito un profondo e lacerante senso di disperazione. È come se la mia vita non mi appartenesse più, se ciò che ho costruito non valesse nulla.
Dentro di me è esplodo un forte senso di rimpianto per l'Amore dei miei anni giovanili, il desiderio di avere una famiglia con lui, dei bambini.
Da giorni controllo la sua vita tramite social (nel frattempo lui si è sposato con un'altra donna) ed in lui e nella sua mancanza rivedo tutto il dolore di aver vissuto un'esistenza che in realtà non mi apparteneva davvero, che ho mandato avanti solo per sfuggire alla depressione dei miei anni giovanili.
La mia età attuale preme sulle mie aspirazioni.
Mi sono licenziata, sto cercando un impiego nel campo che davvero amo, e sto provando, con grande difficoltà, a troncare la relazione che mi ha accompagnata negli ultimi anni.
Adesso mi sento pronta ad essere madre, e temo che lo scorrere del tempo possa remare contro questo mio desiderio.
Come è possibile sollevarsi da questa situazione, rivoluzionare tutto nel minor tempo possibile?
Che tipo di atteggiamento devo assumere nei confronti degli altri e verso me stessa per andare avanti, cambiare e non svegliarmi più disperata per il tempo e l'Amore vero che sento di aver perso irrimediabilmente?
Come posso trasformare la mia ossessione verso l'uomo che amavo in passato in un sentimento che mi conduca a trovare una persona con cui attuare i miei desideri?
Sono ancora in tempo a riprendere in mano la mia vita?
Grazie davvero per la Vostra attenzione.
Buon pomeriggio, da quanto scrive sta attraversando un nuovo periodo di cambiamento. In passato è stata molto coraggiosa e questo l'ha portata a raggiungere la sua autonomia. Sembra che ora il compito che si prepara ad affrontare riguarda l'ambito delle relazioni. Ha sicuramente a disposizione tante risorse e un percorso terapeutico l'aiuterà sicuramente a utilizzare al meglio le queste risorse e a riprendere in mano la sua vita.
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Buonasera, innanzitutto la ringrazio di aver condiviso questo suo pensiero con noi. A volte capire come procedere e identificare la scelta migliore per noi stessi, può non essere affatto semplice, per questo scoprire le nostre modalità di agire e comprendere da dove deriva questo blocco che la porta a porsi tutte queste domande può aiutarla a stare meglio. Essere madre, l'amore e il tempo che scorre sono tematiche troppo ampie e rilevanti per essere affrontate in una breve risposta qui. Per questo le consiglio una terapia psicologica che possa permettergli di conoscersi meglio e di sviluppare delle strategie utili per poter vivere al meglio il presente, costruendo delle basi solide al fine di affrontare in maniera efficace un futuro che a tratti può sembrare angoscioso. Un obbiettivo di un percorso psicologico, può essere proprio quello di chiarire questa confusione e questa malessere e cercare di trasformarlo in benessere. Sarebbe uno spazio solo per lei alla scoperta di se stessi. In caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online. Dott. Matteo De Nicolò
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Buonasera,
Grazie per aver condiviso con noi la sua situazione.
Purtroppo non possiamo tornare indietro nel tempo, ma come ha già sperimentato in passato affidarsi ad un percorso può essere estremamente necessario per uscire da un momento di confusione. Lei vorrebbe cambiare tutto, ma forse potrebbe essere utile capire cosa, invece, ha fatto di positivo e utile per se stessa in modo da concentrarsi sul suo futuro senza sentire il peso di ciò che pensa di non aver ottenuto. Avrà fatto quello che ha potuto fare, in base ai mezzi ed alle opportunità che la vita le ha offerto.
Le auguro il meglio, può contattarmi in caso di dubbi o necessità.
D.ssa Simona Torrente - Torino
Grazie per aver condiviso con noi la sua situazione.
Purtroppo non possiamo tornare indietro nel tempo, ma come ha già sperimentato in passato affidarsi ad un percorso può essere estremamente necessario per uscire da un momento di confusione. Lei vorrebbe cambiare tutto, ma forse potrebbe essere utile capire cosa, invece, ha fatto di positivo e utile per se stessa in modo da concentrarsi sul suo futuro senza sentire il peso di ciò che pensa di non aver ottenuto. Avrà fatto quello che ha potuto fare, in base ai mezzi ed alle opportunità che la vita le ha offerto.
Le auguro il meglio, può contattarmi in caso di dubbi o necessità.
D.ssa Simona Torrente - Torino
La situazione che descrive è molto complessa e richiede una valutazione approfondita. Tuttavia, è importante ricordare che lei ha già dimostrato di essere una persona forte e resiliente, capace di superare difficoltà e di costruire una vita indipendente e soddisfacente.
Probabilmente sarebbe utile che lei cercasse un supporto professionale per gestire il senso di disperazione che sta provando. Potrebbe essere utile tornare a fare psicoterapia, in modo da trovare uno spazio sicuro per esplorare le sue emozioni e i suoi pensieri.
Inoltre, mi sento di suggerirle di evitare di controllare la vita del suo ex compagno sui social media. Questo comportamento è un'ostacolo al suo guardare avanti e concentrarsi sui suoi obiettivi. Comprendo che sia più difficile a dirsi che a farsi, ma se non dovesse riuscirci da sola non dimentichi che può sempre chiedere un sostegno anche a tal proposito.
Per quanto riguarda la sua situazione lavorativa e la sua aspirazione di diventare madre, sarebbe utile che lei si concentrasse su di esse, lasciando andare il rimpianto per il passato, ricordi che non esiste un tempo "giusto" per realizzare i propri desideri. Ogni persona ha il proprio percorso e i propri tempi, e lei ha ancora molte possibilità di costruire una vita che rispecchi i suoi desideri e le sue aspirazioni.
Per uleriori chiarimenti sono a sua disposizione, può scrivermi un messaggio in privato, Dott. Antonio Panza.
Probabilmente sarebbe utile che lei cercasse un supporto professionale per gestire il senso di disperazione che sta provando. Potrebbe essere utile tornare a fare psicoterapia, in modo da trovare uno spazio sicuro per esplorare le sue emozioni e i suoi pensieri.
Inoltre, mi sento di suggerirle di evitare di controllare la vita del suo ex compagno sui social media. Questo comportamento è un'ostacolo al suo guardare avanti e concentrarsi sui suoi obiettivi. Comprendo che sia più difficile a dirsi che a farsi, ma se non dovesse riuscirci da sola non dimentichi che può sempre chiedere un sostegno anche a tal proposito.
Per quanto riguarda la sua situazione lavorativa e la sua aspirazione di diventare madre, sarebbe utile che lei si concentrasse su di esse, lasciando andare il rimpianto per il passato, ricordi che non esiste un tempo "giusto" per realizzare i propri desideri. Ogni persona ha il proprio percorso e i propri tempi, e lei ha ancora molte possibilità di costruire una vita che rispecchi i suoi desideri e le sue aspirazioni.
Per uleriori chiarimenti sono a sua disposizione, può scrivermi un messaggio in privato, Dott. Antonio Panza.
Gentile utente, intanto comprenda che quello che lei vede nel suo "amore giovanile" non è vero amore. Non può esserlo, non è una cosa reale. E' una proiezione di ciò che lei immagina possa incarnare felicità e realizzazione. Siccome lei le percepisce fuori di sé (la felicità e la realizzazione) hanno preso la forma di questa ossessione. Sicuramente le consiglio di intraprendere nuovamente un percorso di psicoterapia. Come ha già sperimentato non conviene fuggire dalle difficoltà interne, come diceva Orazio "a che serve cambiare cielo se il mondo lo porto dentro di me..."
Gentilissima, trovo davvero molto importante ringraziarLa per aver condiviso ciò che sente e prova, in quanto è davvero prezioso.
Spesso è davvero faticoso e complesso stare fermi ad ascoltarci e comprendere ciò che sentiamo e ciò che ci muove a compiere delle scelte in quel determinato momento della nostra vita. E' faticoso dar ascolto e voce ai propri desideri, è faticoso acquisire consapevolezza di noi stessi e comprendere ciò che ci permette di prenderci cura di noi.
Tuttavia, il primo passo è riuscita a farlo. E' riuscita ad interrogarsi, a porsi delle domande e riflessioni; è riuscita a chiedere aiuto, l'atto più coraggioso Potrebbe essere davvero molto importante riuscire a mettersi in gioco cercando di comprendere ciò che sentiamo, cercando di rileggere la nostra storia e dare un significato a ciò che accade ed è accaduto in modo tale da riuscire a dare una rilettura degli eventi e di ciò che si sente per poter ricostruire delle basi solide su cui poggiare per poter affrontare senza angoscia e paura gli eventi della vita e i nuovi desideri che fioriscono in un momento di cambiamento.
E' prezioso poter ritagliarsi del tempo attraverso un percorso psicoterapeutico, in una stanza che sia solo sua e che segua solo il suo tempo, per potersi ascoltare, conoscersi e permettersi di esprimere liberamente ciò che accade e sente, in modo tale da poter rendere più tollerabili tutti questi aspetti che possono inevitabilmente spaventare e angosciare.
Restando a disposizione sia in presenza che online, Le porgo cari saluti.
Dott.ssa Giovanna Grasso
Spesso è davvero faticoso e complesso stare fermi ad ascoltarci e comprendere ciò che sentiamo e ciò che ci muove a compiere delle scelte in quel determinato momento della nostra vita. E' faticoso dar ascolto e voce ai propri desideri, è faticoso acquisire consapevolezza di noi stessi e comprendere ciò che ci permette di prenderci cura di noi.
Tuttavia, il primo passo è riuscita a farlo. E' riuscita ad interrogarsi, a porsi delle domande e riflessioni; è riuscita a chiedere aiuto, l'atto più coraggioso Potrebbe essere davvero molto importante riuscire a mettersi in gioco cercando di comprendere ciò che sentiamo, cercando di rileggere la nostra storia e dare un significato a ciò che accade ed è accaduto in modo tale da riuscire a dare una rilettura degli eventi e di ciò che si sente per poter ricostruire delle basi solide su cui poggiare per poter affrontare senza angoscia e paura gli eventi della vita e i nuovi desideri che fioriscono in un momento di cambiamento.
E' prezioso poter ritagliarsi del tempo attraverso un percorso psicoterapeutico, in una stanza che sia solo sua e che segua solo il suo tempo, per potersi ascoltare, conoscersi e permettersi di esprimere liberamente ciò che accade e sente, in modo tale da poter rendere più tollerabili tutti questi aspetti che possono inevitabilmente spaventare e angosciare.
Restando a disposizione sia in presenza che online, Le porgo cari saluti.
Dott.ssa Giovanna Grasso
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buon giorno, mi sembra che stia vivendo una fase molto delicata e densa di cambiamenti, dove forte è la spinta a soddisfare nuovi bisogni e a raggiungere nuovi obiettivi. E mi sembra che lo faccia cercando in un passato, forse un po' idealizzato, la soluzione ai desideri e alle frustrazioni che vive nel presente.
Purtroppo il passato è passato e non ritorna, ma possiamo, con le risorse che abbiamo e tenendo conto anche dei nostri limiti, progettare un futuro che sentiamo più in linea con i nostri desideri. Si affidi ad un nuovo percorso di psicoterapia per analizzare ciò che sta vivendo, comprenderne il significato e darvi una risposta, così da definire una direzione di vita per lei soddisfacente. Cordiali saluti
Purtroppo il passato è passato e non ritorna, ma possiamo, con le risorse che abbiamo e tenendo conto anche dei nostri limiti, progettare un futuro che sentiamo più in linea con i nostri desideri. Si affidi ad un nuovo percorso di psicoterapia per analizzare ciò che sta vivendo, comprenderne il significato e darvi una risposta, così da definire una direzione di vita per lei soddisfacente. Cordiali saluti
Salve, tutto quello che riferisce e’ comprensibile trattandosi di una fase di cambiamento.
le sue risorse interne la stanno aiutando a non mollare ma è utile in questa fase farsi supportare con l’aiuto di un terapeuta per rafforzare le sue risorse e gestire i suoi stati emotivi.
Resto a disposizione per approfondimenti
Cordiali saluti
Dott.ssa Daniela Chieppa
le sue risorse interne la stanno aiutando a non mollare ma è utile in questa fase farsi supportare con l’aiuto di un terapeuta per rafforzare le sue risorse e gestire i suoi stati emotivi.
Resto a disposizione per approfondimenti
Cordiali saluti
Dott.ssa Daniela Chieppa
Mi sento di risponderle che è assolutamente in tempo a riprendere in mano la sua vita, perché non c'è un'età precisa in cui questo deve accadere. Mi sembra che lei abbia contattato una parte più profonda di desiderio personale che esprime nella voglia di avere una famiglia e un lavoro più affine a se stessa. Penso che questi suoi desideri siano leggitimi e richiedono il suo ascolto. Probabilmente pensa che si possa realizzare l'amore solo con chi aveva amato, ma, se ci riflette, penso che il suo desiderare non riguarda un uomo del passato ma la sua voglia di sentirsi più autentica. Pensi se desidera avere un suo spazio in cui riflettere con un professionista.
La saluto, dott. Caruso Nicola
La saluto, dott. Caruso Nicola
Carissima il mio consiglio è quello di non voltarsi indietro, pensando a quello che poteva essere, a ciò che avrebbe potuto vivere con l'amore del passato. Se la relazione ebbe una fine è per dei motivi validi. Avere dei rimpianti e vivere di nostalgia non le porterà di certo giovamento, anzi la farà entrare in un loop di pensieri negativi dal quale sarà difficile uscirne. Così come la relazione più recente che l'ha portata a rinunciare ai suoi progetti legati esempio alla costruzione di una famiglia e alla maternità. Da questo rapporto indubbiamente lei avrà imparato molto perchè ogni esperienza anche se negativa ci lascia un insegnamento. Oggi il lavoro da fare è quello di focalizzazione su se stessa, cerchi di pensare che lei merita molto, di lavorare sulla sua autostima e sulla possibilità di ricevere ciò che desidera. L'importante è focalizzarsi sui pensieri postivi e costruttivi. Rifletta se desidera avere uno spazio in cui riflettere con un professionista, io ci sono resto a disposizione. Un caro saluto, Antonella
Buongiorno,
una guerriera che ha in mente di fare una rivoluzione difficilmente vi riuscirà a realizzare i suoi obiettivi totalmente da sola. La terapia è proprio quel luogo di cambiamento, in cui il proprio sogno, diventa o può diventare reale perchè condiviso almeno in due.
Un cordiale saluto
Marzia Sellini
una guerriera che ha in mente di fare una rivoluzione difficilmente vi riuscirà a realizzare i suoi obiettivi totalmente da sola. La terapia è proprio quel luogo di cambiamento, in cui il proprio sogno, diventa o può diventare reale perchè condiviso almeno in due.
Un cordiale saluto
Marzia Sellini
Buongiorno, ha messo in campo molte energie per cambiare la sua vita seguendo i suoi desideri. Non rimpianga le sue scelte passate, erano frutto dei bisogni di quel periodo e ora le necessità sono cambiate. Riprenda i contatti con lo o la psicologa che l'ha seguita in passato o ne scelga uno nuovo. Non è mai troppo tardi per cambiare. Forse è anche fisiologico che nel tempo cambino sentimenti ed esigenze. Allineare cuore e azioni è la strada giusta per essere felici.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buonasera, innanzitutto lei è perfettamente in tempo per coronare il suo sogno di diventare madre ma, intanto, non guardi a quanto ha vissuto come ad uno smacco, quanto, invece al fatto che in quegli anni ha seguito il suo istinto (fosse stata anche la voglia di scappare da ogni responsabilità, paura, etc) e soprattutto si chieda perchè ora? Cosa è accaduto per far risvegliare in lei questo desiderio e rinnegare quanto vissuto. E' una domanda fondamentale a cui deve rispondere se vuole davvero trovare quello che cerca.
Buona fortuna!
Buona fortuna!
Gentile utente,
mi colpisce molto la sua capacità emotiva, intellettiva di descrivere se stessa, la sua vita, i suoi bisogni, desideri, la sua consapevolezza di voler cambiare perchè,forse vuole esprimere la parte più autentica, affettiva di se stessa.
Il pensare all'amore passato credo sia solo una proiezione di un pensiero nostalgico, ma nel presente sicuramente la sua motivazione al cambiamento la può facilitare a cercare un nuovo amore.
Alla sua ultima domanda, rispondo: "Sì è ancora in tempo sia dal lato psicologico, sia credo dal lato medico (chiaramente solo un medico può darle informazioni attendibili sulle gravidanza dopo i 40 anni).
Le auguro di trovare il prima possibile un nuovo amore.
Cordialmente
Sara Chiara Pompili
mi colpisce molto la sua capacità emotiva, intellettiva di descrivere se stessa, la sua vita, i suoi bisogni, desideri, la sua consapevolezza di voler cambiare perchè,forse vuole esprimere la parte più autentica, affettiva di se stessa.
Il pensare all'amore passato credo sia solo una proiezione di un pensiero nostalgico, ma nel presente sicuramente la sua motivazione al cambiamento la può facilitare a cercare un nuovo amore.
Alla sua ultima domanda, rispondo: "Sì è ancora in tempo sia dal lato psicologico, sia credo dal lato medico (chiaramente solo un medico può darle informazioni attendibili sulle gravidanza dopo i 40 anni).
Le auguro di trovare il prima possibile un nuovo amore.
Cordialmente
Sara Chiara Pompili
Gentilissima, grazie della sua ardente condivisione, piena di forza. Comincerò dalla fine: è sempre possibile riprendere in mano la propria vita, con obiettivi realistici e frutto della propria esperienza. Lei ne ha tanta, in età giovanile ha fatto dei cambiamenti forti, probabilmente necessari in quel momento a portare avanti la sua vita. Quarant’anni sono un momento di svolta, dei primi bilanci. E’ ancora in tempo per fare tutto. Occhio alle idealizzazioni: gli amori giovanili alla distanza sembrano il “Mulino bianco”. Gli ex-fidanzati che si rivedono dopo vent’anni in genere provano una delusione tremenda, perché la magia era tutta nella loro testa. Ogni tanto qualcuna ritrova la magia, ma poi c’è da combattere con mogli, figli, ecc, un inferno. Tutte le due domande “a torrente” sono comprensibili. Sarà lei a trovare man mano le risposte. In questo delicato momento, le suggerisco di intraprendere un percorso di psicoterapia di stampo esistenziale: è importante che lei possa vivere questo secondo momento di passaggio accompagnata da una figura che l’affianchi e con cui condividere le sue domande. Lo psicoterapeuta non consiglia, non decide per la persona, l’aiuta a lavorare su di sé, le sue ferite, i suoi progetti. Lei ha sicuramente fatto tutto da sola, ora è il momento anche di affidarsi. Le faccio moltissimi auguri, se vuole io ci sono, un cordiale saluto dott.ssa Silvia Ragni
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Gentilissima, grazie per aver condiviso questa fase così delicata della sua vita. Sento di unirmi agli altri colleghi nel suggerirle un percorso di psicoterapia per fare chiarezza sulla sua vita e credo che lei sappia già che questo le sarebbe necessario visto che ha messo in parole scritte ciò che prova. In realtà, ha già fatto un tentativo di "dare senso"... deve solo spingersi un pò più in là. Un caro saluto, PF
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