Buongiorno, vi scrivo perché sono un po' confusa dalla mia casistica. Ho 30 anni, ho sofferto di
1
risposte
Buongiorno,
vi scrivo perché sono un po' confusa dalla mia casistica.
Ho 30 anni, ho sofferto di cistite durante il mio primo anno di università, poi più nulla per anni.
Ho avuto altri due episodi abbastanza ravvicinati alla fine del 2022, poi nulla nel 2023. Adesso, negli ultimi 3 mesi, ho avuto 3 episodi di cistite, di cui due curati con monuril.
Pensavo mi fosse passata, ma si è poi ripresentata. Su suggerimento dell'urologo, ho fatto urinocultura il giorno seguente (sabato) in cui l'episodio si è manifestato (venerdì). Sabato effettivamente, dopo aver assunto molto d-mannosio, sono stata decisamente meglio, quasi non avendo alcun sintomo. Poi, domenica è riesploso (pus, sangue, dolore, senso di pesantezza, urgente bisogno di urinare). Quindi l'urologo mi ha suggerito di iniziare la terapia antibiotica con augmentin per 7 giorni, prima di avere il risultato dell'urinocultura. L'antibiotico mi ha fatto stare subito meglio, e ho continuato ad assumere d-mannosio e fermenti.
Oggi risultato: urine sterili, ma esame "mosso": presenza di leucociti, emazie, ph leggermente acido (5), nitriti assenti. L'urologo mi ha detto comunque di continuare e di ripetere l'esame dopo 7 giorni dal termine della terapia.
Ora mi chiedo: può essere che il tanto d-mannosio che ho assunto abbia interferito con l'urinocultura? E, ancora, può trattarsi di cistite abatterica? E in questo caso, è possibile che l'antibiotico mi dia sollievo?
Grazie mille,
Francesca
vi scrivo perché sono un po' confusa dalla mia casistica.
Ho 30 anni, ho sofferto di cistite durante il mio primo anno di università, poi più nulla per anni.
Ho avuto altri due episodi abbastanza ravvicinati alla fine del 2022, poi nulla nel 2023. Adesso, negli ultimi 3 mesi, ho avuto 3 episodi di cistite, di cui due curati con monuril.
Pensavo mi fosse passata, ma si è poi ripresentata. Su suggerimento dell'urologo, ho fatto urinocultura il giorno seguente (sabato) in cui l'episodio si è manifestato (venerdì). Sabato effettivamente, dopo aver assunto molto d-mannosio, sono stata decisamente meglio, quasi non avendo alcun sintomo. Poi, domenica è riesploso (pus, sangue, dolore, senso di pesantezza, urgente bisogno di urinare). Quindi l'urologo mi ha suggerito di iniziare la terapia antibiotica con augmentin per 7 giorni, prima di avere il risultato dell'urinocultura. L'antibiotico mi ha fatto stare subito meglio, e ho continuato ad assumere d-mannosio e fermenti.
Oggi risultato: urine sterili, ma esame "mosso": presenza di leucociti, emazie, ph leggermente acido (5), nitriti assenti. L'urologo mi ha detto comunque di continuare e di ripetere l'esame dopo 7 giorni dal termine della terapia.
Ora mi chiedo: può essere che il tanto d-mannosio che ho assunto abbia interferito con l'urinocultura? E, ancora, può trattarsi di cistite abatterica? E in questo caso, è possibile che l'antibiotico mi dia sollievo?
Grazie mille,
Francesca
Una coltura si esegue dopo almeno 20 giorni dall'ultimo antibiotico, altrimenti dà risultati non attendibili. Se esiste una urgenza reale si campiona prima l'urina e poi si assume un antibiotcio adeguato per 2-3 giorni... poi in via preventiva va bene tenere una buona diuresi e il mannosio senza esagerare. Ovvio che i batteri crescono se ci sono le condizioni locali, quindi vanno attentamente definite tali condizioni: stato vulvo-vaginale, stato intestinale, stato generale complessivo, ecc. Altrimenti si insegue sempre qualcosa intossicandosi e basta.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Esperti
Domande correlate
- Buongiorno, mia madre ha eseguito test batteriologico che ha rilevato positività a Klebsiella pneumoniae (1.000.000 cfu/ml), con antibiogramma. Ci sono antibiotici non ototossici (è soggetta a sordità neurosensoriale profonda) che è possibile assumere? Da antibiogramma il ceppo è risultato resistente…
- Buongiorno. Mia madre ha effettuato analisi delle urine. La prima volta è uscito il batterio klebsiella pneumoniale, facendo antibiogramma ha fatto una cura di 12 giorni con ciproxin ed integratori. Ripetute le analisi dopo 7 giorni dalla fine dei farmaci, è uscito il batterio Escherichia coli con…
- salve a seguito di un tampone uretrale sono risultato positivo per Ureaplasma urealyticum , germe isolato morganella morganii esbl e staphylococcus xylosus . Mi e' stat prescritta terapia con bassado x 10 gg . Dopo quanti giorni dal termine della terapia potrei ripetere il tampone per essere certo di…
- Salve, da un esame delle urine, urinocoltura nel caso specifico, è stato trovato il batterio dell'escherichia coli in quantità pari a 350000. Fermo restando che nei prossimi giorni contatterò il mio medico, vorrei un vostro parere in proposito. Grazie!
- Buonasera, Da 10 giorni soffro di cistite batterica. All'inizio il mio medico curante mi ha inviato a fare analisi urine e urinocoltura, uscita positiva a E.coli. L'antibiogramma è risultato abbastanza tragico, gli unici antibiotici da prendere per via orale sono l'augumentin (che non posso prendere…
- Buongiorno ho una carica batterica di 5 milioni UFC/ml x Escherichia coli cosa devo fare e come devo comportarmi con le persone a me vicine e soprattutto con mio nipote di sei anni? Sono molto preoccupata grazie
- Buonasera mia mamma 76 enne soffre da due anni di cistiti ricorrenti, negli ultimi 3 mesi già cambiato 3 antibiotici a seguito di ematuria nelle urine dopo 10 gg da ogni antibiotico, ultimo ciproxin preso circa 20 gg fa dove abbiamo eseguito urinocoltura con esito positivo Escherichiacoli ma urine chiare…
- Buongiorno, ho 63 anni dal 2020 soffro di ipertrofia prostatica i sintomi sono stati bruciore alla minzione con febbre alta questo avviene ogni anno!! Da circa un mese dopo aver avuto sintomi di bruciore intenso mente urinavo diverso da quelli precedenti senza sintomi febbril,i soprattutto alla fine…
- Buongiorno ho ritirato l'esito dell'urinocultura fatta,risultata positiva ad Escherichia Coli e Enterococcus faecalis.. è pericoloso?O basta un'adeguata cura antibiotica? Grazie mille
- Salve, mia sorella di 22 anni soffre di calcolosi ai reni ed é stata anche operata, ogni mese effettua l’urinocultura e viene riscontata la presenza di E. Coli pari a 1.000.000 CFU/ml ed é stata ovviamente consigliata l’assunzione di antibiotici, vorremmo comprendere bene da cosa é dovuta questa costante…
Vuoi inviare una domanda?
I nostri esperti hanno risposto a 119 domande su Infezioni delle vie urinarie
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.