Buongiorno, vi scrivo per esporvi il mio stato piscofisico. Innanzitutto mi presento: sono una do

Salve, Mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso perché comprendo quanto ciò possa essere impattante sulla sua vita quotidiana. Come ha già ben intuito lei, questi circoli viziosi non fanno altro che irrigidire lo stato di malessere in cui si trova Dunque ritengo utile che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare Quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il Benessere desiderato, ritengo Inoltre utile approfondire maggiormente il pre e il post della gravidanza al fine di cogliere eventuali avvenimenti che possano in qualche modo aver turbato la sua serenità. Resto a disposizione, anche on-line. Cordialmente, dott

Gentilissima, grazie per avere condiviso con noi come si sente.
Non è facile su due piedi avere un quadro esaustivo. Lei ci parla di stanchezza nell’interazione prolungata con le altre persone e di sentirsi spesso stanca. Sono sensazioni legittime, anche considerate le tante cose che deve gestire nella sua quotidianità. Spesso il corpo ci parla prima e in modo più diretto della testa, è bene imparare ad ascoltarlo perché ci manda segnali preziosi per il nostro benessere. Non sempre è facile capire questi segnali, spesso siamo più abituati a dare retta alla mente, ma si può imparare a farlo. L’attivazione a livello di energia che sente nei periodi che lei definisce di stress potrebbe essere legata a circoli che effettivamente tendono a mantenersi anche sulla base di fattori psicofisiologici. È bene capire da cosa sono regolati e mantenuti per capire come e se ha bisogno di gestirli , soprattutto se sente essere una modalità che non la fa stare bene.
Tutto questo è possibile farlo in psicoterapia.
Spero di esserle stata utile e rimango a disposizione

E.C.

Buonasera, la ringrazio per aver condiviso come si sente in questo periodo della sua vita. Ha fatto accenno a diversi aspetti che sono rilevanti e sarebbe interessante capire perché le causano disagio o sofferenza. Ci sono tante domande che potrebbe porsi per iniziare un processo di analisi più approfondita della sua situazione attuale. Ad esempio, sarebbe interessante capire come mai per lei sentirsi stanca è così invalidante e preoccupante, esplorarne dubbi e timori.
Sicuramente, ad oggi, ha rilevato un aspetto del suo funzionamento attuale molto pratico, ovvero il circolo vizioso che si è creato in merito alla stanchezza che prova. Ad ogni modo, sono tutti aspetti che è sicuramente possibile esplorare e approfondire per cercare di star meglio e occuparsi del proprio benessere, sia fisico che mentale.
Resto ovviamente a disposizioni per eventuali ed ulteriori chiarimenti in merito.
Dr. Marco Angelillo

Salve, le situazion stressanti che lei cita sono anche situazioni nuove, novità.
Aggiunga alla sua vita piccole novità quotidiane, e poi noti se ciò la fa sentire meglio.
Un caro saluto

Salve, come accennato dai colleghi, è molto difficile poterle dare un quadro generale della sua situazione in questo breve spazio. Il consiglio migliore è di provare a contattare un professionista ed approfondire alcuni aspetti da lei raccontati. Ad esempio, ha mai provato a notare come cambia il suo umore rispetto ai livelli di energia? ci sono stati nel passato altri episodi in cui si sentiva "gasata"?
Resto a disposizione, SJC

Buonasera, escluse condizioni fisiologiche rimane l'aspetto psichico. Le domande che può iniziare a porsi sono diverse. Per esempio cosa significa per lei stancarsi delle relazioni con gli altri? Si sente di dover soddisfare le esigenze di tutti? Durante il covid si sentiva libera da pressioni esterne e perciò poteva dedicarsi a sé e ai suoi affetti? La routine la annoia ed ha bisogno di nuovi stimoli/obiettivi?
Ci pensi e valuti se è il caso di approfondire con qualche seduta da uno psicoterapeuta.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Gent. Sig.ra, la stanchezza di cui scrive, potrebbe essere un sintomo organico o psicogeno. Dunque sui due fronti si deve approfondire.
Sul fronte psicologico, può trattarsi di una astenia psicogena, ma solo attraverso un approfondimento psico diagnostico si può trovare una risposta,
L'astenia può essere conseguenza di una bassa qualità del sonno, di un lieve stato depressivo, ma anche conseguenza di un eccessivo dispendio energetico dovuto ad uno stato di iper attivazione nel rapporto con la realtà.
Anche la presenza di fattori esterni o intrapsichici di stress, può manifestarsi con astenia e stanchezza frequente o cronica, così come
stili di vita non corretti posso incidere sui livelli bio energetici.
Le suggerisco una valutazione psicodiagnostica oltre a un consulto medico al fine di poter individuare la causa e dunque preparare un piano terapeutico.
Le suggerisco l'ascolto del Podcast LE STANZE DELLA PAURA, disponibile gratuitamente su diverse piattaforme on line.
Troverà informazioni a approfondimenti , ma anche strumenti di auto aiuto (episodi 5, 9, 10, 14, 20, 25, 28 ) che possono, se utilizzati correttamente e con costanza, essere preziosi nel miglioramento del problema che ha esposto. La invito anche a seguire la pagina Fb Le Stanze della Paura.
Buona serata. Bruno Ramondetti

Gentile utente, dalle sue descrizioni si evince un probabile disagio che lei vive constatando questa mancanza di energie. Si può ipotizzare che nella sua vita attualmente possano mancare nuovi stimoli per sentirsi nuovamente "gasata"? Che tipo di soluzioni eventualmente si possono trovare per rinnovare queste energie?
Ad ogni modo, sono tutti elementi su cui riflettere e la psicoterapia indubbiamente l'aiuterebbe ad esplorare diversi aspetti con l'obiettivo di raggiungere un benessere psicofisico.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Un saluto,
Dafne Zikos

Carissima utente, grazie per la sua condivisiome.
L'intraprendere un percorso di crescita personale e di sostegno in momenti come questo che sta vivendo Le permetterebbe di ascoltarsi ed essere ascoltata e supportata nel recupero di parti di se .
Sarebbe interessante approfondire alcuni aspetti che fanno scaturire questo suo stato,in uno spazio terapeutico accogliente e di sostegno.
Sono disponibile anche online.
Dr.ssa Alessandra Petrachi

Buongiorno,

il disagio che vive potrebbe aver a che fare con un principio depressivo. Spesso il tono depresso tende a svanire quando ci sono sfide da affrontare o problematiche di un certo tipo da da risolvere. E' probabile che questa accada anche a lei, e che questo abbia a che fare con la sua modalità di funzionamento all'interno delle relazioni. Direi che i suoi dubbi in questo momento in merito ad un equilibrio che percepisce come precario sono legittimi, per tanto approfonderei il discorso in un contesto protetto come quello che una psicoterapia potrebbe darle. Nel caso, resto disponibile a ricevere la sua domanda anche on-line.

Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Buonasera, descrive con consapevolezza di trovarsi come in un circolo vizioso. Questo è un buon punto di partenza per poter riflettere in maniera più approfondita su quali dinamiche psicologiche attiva, all'interno di un percorso psicologico. Potrebbe riflettere meglio su questa sua routine, sugli stimoli di cui ha bisogno, sulle sue relazioni.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento, un caro saluto dottoressa Paola De Martino

Buongiorno, la vita familiare, anche se felice, porta sicuramente ad una serie di fatiche quotidiane legittime che emergono in maniera differente nei vari cicli di vita di una persona. Se fossi in lei mi concentrerei su capire come meglio gestire le energie e gli spazi all'interno della famiglia, con la sua famiglia. Una terapeuta può senz'altro aiutarla in questo, e può essere un percorso individuale e/o familiare. Cordialmente

Gentile, percepisco la sofferenza che esprime, mi dispiace davvero per la situazione che riporta e mi rendo conto di quanto possa essere complicato conviverci. La prima cosa che mi sento di consigliarle è un consulto psicologico, anche online, che possa aiutarla ad affrontare il disagio espresso al fine di ritagliarsi uno spazio per comprendere meglio ciò che prova e cosa potrà farla stare meglio, elaborare i pensieri e i vissuti emotivi rivolgendosi ad un esperto con un approccio che si basi sull’accoglienza e ciò che è utile per la persona, valorizzando le sue risorse personali, aiutandola così a divenire artefice del racconto della propria vita, dando al corpo lo spazio e l’ascolto che merita. Iniziare un percorso per sentirsi meglio richiede coraggio, ma è già un importante passo iniziale verso il cambiamento. Resto a disposizione per ulteriori indicazioni e ad incontrarla. Cordiali saluti dott. Paolo Notarangelo

Gentile utente, grazie per averci condiviso la tua situazione.
Mi sembra che lei stia descrivendo una sensazione di stanchezza costante e di mancanza di energia nella tua vita quotidiana, anche se cerca di fare molte attività e prendersi cura della sua famiglia e del suo lavoro. Inoltre, sembra che lei abbia picchi di energia durante periodi di stress, come durante la pandemia o durante eventi importanti come la nascita di un figlio o il cambio di lavoro.
Questi sintomi potrebbero essere legati a diverse condizioni psicologiche o fisiologiche.
In ogni caso, non esiti a chiedere aiuto se sente che questa situazione sta influenzando negativamente la sua qualità della vita. Potrebbe anche considerare la possibilità di fare alcune modifiche nella sua routine per migliorare la sua salute mentale e fisica, come ad esempio dedicare tempo a se stessa, fare attività che le diano energia e benessere, o parlare con qualcuno di fiducia delle tue preoccupazioni.
La psicoterapia può essere una risorsa preziosa per affrontare questa situazione. Vorrei esplorare i suoi pensieri, emozioni e comportamenti in un ambiente sicuro e confidenziale. Questo la aiuterà a capire meglio se stesso e le cause sottostanti dei suoi problemi.
Svilupperemo strategie per affrontare i problemi imparando tecniche di gestione dello stress, di risoluzione dei problemi o di autocompassione.
Miglioreremo le sue relazioni con gli altri, sviluppando competenze di comunicazione e risoluzioni di conflitti.
Aumentare la resilienza, cioè la capacità di affrontare gli stress e le difficoltà in modo più efficace.
Spero che questo sia utile. Se hai bisogno di altre informazioni o supporto, non esitare a chiedere.

Forse è arrivato il momento di dedicarti uno spazio tutto per te, dove poter davvero capire cosa vuoi, cosa ti piace oppure no, cosa funziona e cosa no nella tua vita. La tua capacità di "rendere bene" sotto stress da un lato è uno strumento importantissimo per affrontare la vita (sempre più frenetica e caotica) dall'altro potrebbe farti perdere la bussola quando invece le cose rallentano, quando quel tempo dovresti poterlo dedicare a quello che ti rende felice. Per questo ti consiglio di iniziare un percorso psicologico che ti permetta di far emergere quelle tue parti che non trovano spazio sotto stress, quelle parti che tendiamo a ritenere meno importanti perchè "poco produttive" e che invece ci rendono unici e speciali e che rendono la vita interessante da vivere. Vedrai che scoprirai parti di te bellissime! Un saluto

Buongiorno, dalla sua narrazione sembrerebbe che ci sia qualcosa che la interroghi ma di cui non avverte precisamente l’oggetto, qualcosa che le fa sentire un certo inciampo ma che non saprebbe mettere in parola. Lei domanda come superare la stanchezza ma la stanchezza è anche stancarsi di stare con gli altri. Tutto questo (desiderare spazi solitari, convivere con la stanchezza) è andato bene fino ad un certo punto ed oggi sembra non essere più sufficiente. Valuti l’opportunità di un percorso professionale che possa aiutarla e definire meglio ciò che le fa questione. Un saluto cordiale

La tua descrizione riflette diversi aspetti importanti della tua vita e del tuo benessere emotivo e fisico. Cercherò di fornirti una prospettiva che possa aiutarti a comprendere meglio la tua situazione.

Stile di Vita e Bisogni Individuali: È importante riconoscere che ognuno ha il proprio ritmo e bisogni personali. Il bisogno di isolarti e stare nella natura suggerisce che potresti essere una persona introvertita o che semplicemente ricarichi le tue energie in solitudine. Questo non è insolito e può essere un aspetto importante del tuo benessere psicologico.
Energia in Periodi di Stress: Il fatto che tu ti senta più energica durante i periodi di stress potrebbe indicare che rispondi bene alle sfide o che trovi stimolante l'esperienza di gestire situazioni nuove o difficili. Questo potrebbe essere legato a un aumento di adrenalina o altri ormoni dello stress che ti danno una spinta temporanea.
Stanchezza e Routine: La sensazione di stanchezza e mancanza di energia nella vita quotidiana potrebbe essere dovuta a vari fattori, come lo stress cronico, la mancanza di sonno adeguato, o persino la monotonia della routine. A volte, anche questioni sottili come la nutrizione, l'esercizio fisico o le interazioni sociali possono avere un impatto significativo sulla nostra energia.
Cerchio Vizioso di Stanchezza: Questo è un fenomeno comune. Quando ci sentiamo stanchi, tendiamo a evitare attività che in realtà potrebbero aiutarci a sentirci meglio, creando un ciclo di stanchezza e inattività.
Consigli: Considera di esplorare attività che ti stimolino e ti diano energia, forse qualcosa di diverso dalla tua routine. Potrebbe essere utile anche valutare il tuo sonno e la tua dieta, poiché entrambi giocano un ruolo cruciale nella gestione dell'energia. La meditazione o lo yoga potrebbero aiutare a gestire lo stress e a trovare un equilibrio.
Ascolto del Corpo e della Mente: È importante ascoltare il tuo corpo e la tua mente. Se questa stanchezza persiste o influisce significativamente sulla tua qualità di vita, potrebbe essere utile consultare un professionista, come un medico o uno psicologo, per escludere eventuali problemi di salute sottostanti e per trovare strategie personalizzate per migliorare il tuo benessere.
Ricorda che il tuo benessere è importante e che prendersi cura di sé stessi è fondamentale per poter prendersi cura degli altri. Spero che queste informazioni possano esserti di aiuto.

Non è una cosa strana avere la necessità di voler stare da soli qualche volta. Ci serve per ricaricare le pile, ci serve per concentrarci su di noi, ci serve per riprendere fiato dalla frenesia. Ovviamente l'essere umano è un essere sociale e ha bisogno inevitabilmente dell'altro, ma se non si eccede nella solitudine, questa può essere un valido alleato. Per quanto riguarda la situazione, credo che questa "stanchezza" che descrive, sia dovuto probabilmente a qualcosa di irrisolto, e che le procura questa condizione. A volte anche se le cose sembrano andare bene apparentemente, non sono sinonimo di benessere mentale. Le consiglio di approfondire questa condizione, vedrà che si sentirà molto meglio dopo essersi rivolta ad uno specialista. Saluti

Buonasera, grazie per la condivisione. Mi colpisce molto la parte centrale del suo racconto in cui nomina lo sforzo che fa nel fare le cose. Non è questa la sede opportuna per fare diagnosi e interpretazioni però le lascio uno stimolo di riflessione che potrà magari approfondire in un percorso ovunque lei voglia. Se può, faccia risuonare dentro di sè la parola sforzo e la parola impegno e stia in ascolto delle sensazioni, dei ricordi, delle immagini che verranno..buon proseguimento.
Valentina