Buongiorno. Una domanda: 4 anni fa, per circa un anno e mezzo, ho assunto (su prescrizione medica/
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Buongiorno. Una domanda:
4 anni fa, per circa un anno e mezzo, ho assunto (su prescrizione medica/psichiatrica) Prameffex (escitalopram). Successivamente grazie al mio miglioramento psicofisico, ho sospeso la terapia insieme al mio psichiatra.
Quest’ anno , avendo avuto una ricaduta (ansia, doc ecc) ho riassunto l’escitalopram (questa volta come Cipralex) ma sono stata subito MOLTO ma MOLTO peggio (cosa che anni fa non mi successe assolutamente).
Mi chiedevo quindi se fosse possibile che un medesimo farmaco, a distanza di anni, possa non funzionare più sulla stessa persona… altrimenti come si spiega che 4 anni fa, sono stata BENE sin dalla prima assunzione mentre ora no.. non capisco…
Può centrare il fatto che 4 anni fa fosse prameffex e ora cipralex?! Ma se il principio attivo è lo stesso non dovrebbe esserci una differenza.. o forse sbaglio io?
Grazie a chi mi risponderà
4 anni fa, per circa un anno e mezzo, ho assunto (su prescrizione medica/psichiatrica) Prameffex (escitalopram). Successivamente grazie al mio miglioramento psicofisico, ho sospeso la terapia insieme al mio psichiatra.
Quest’ anno , avendo avuto una ricaduta (ansia, doc ecc) ho riassunto l’escitalopram (questa volta come Cipralex) ma sono stata subito MOLTO ma MOLTO peggio (cosa che anni fa non mi successe assolutamente).
Mi chiedevo quindi se fosse possibile che un medesimo farmaco, a distanza di anni, possa non funzionare più sulla stessa persona… altrimenti come si spiega che 4 anni fa, sono stata BENE sin dalla prima assunzione mentre ora no.. non capisco…
Può centrare il fatto che 4 anni fa fosse prameffex e ora cipralex?! Ma se il principio attivo è lo stesso non dovrebbe esserci una differenza.. o forse sbaglio io?
Grazie a chi mi risponderà
Buongiorno, è possibile che una terapia che ha funzionato per un primo episodio non funzioni per un secondo episodio, sia nel caso abbia caratteristiche simili al primo ma anche e soprattutto se le caratteristiche son differenti, motivo per cui anche la ripresa di una terapia farmacologica andrebbe sempre rivalutata in accordo con uno specialista.
Cordialmente
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Può capitare che, dopo qualche anno dalla sospensione, lo stesso farmaco perda la sua efficacia. L'importante è sempre confrontarsi con il proprio psichiatra di riferimento nonché aspettare almeno 6-8 settimane di trattamento per valutarne gli effettivi benefici ed effetti collaterali.
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