Buongiorno. Una cottura degli alimenti alla piastra, ovvero in padella calda senza grassi, è perico

Salve,
la cottura in padella non è pericolosa fintanto che non si sviluppa la reazione di Maillard, ovvero finchè la carne non è annerita, è infatti la parte annerita ad essere un rischio per la salute.
Le consiglio quindi di continuare a cuocere il pollo in padella facendo attenzione a non bruciarla.
Cordialmente, Dott.ssa Alessia Fratoni

Buongiorno. La cottura in padella si può fare , basta non arrivare a bruciatura o annerimento ( reazione di Maillard ) che possono essere rischiosi per la salute. Cordialmente

Salve, può cuocere tranquillamente alla piastra o in padella, come hanno sottolineato i colleghi, l'importante è non annerire o bruciare gli alimenti. Quindi, oltre che a seguire la cottura, tenga la fiamma al minimo o media, e mai troppo forte dato che questo può accelerare il processo e bruciare un po l'alimento.
Saluti, Dott.ssa Antonella Monteleone

Buongiorno, sono d'accordo con i colleghi. Inoltre per non bruciare la carne può mettere del sale grosso sulla piastra o sul fondo della padella, in modo tale che non si attacchi. Il sale farà uscire un pò di acqua dalla carne e questa non si attaccherà.
Buona giornata

Gentilissima,
Concordo con i colleghi.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Buongiorno! La cottura degli alimenti alla piastra, simile alla cottura alla griglia, può presentare alcuni rischi, ma con alcune accortezze può essere resa sicura. Ecco alcune considerazioni chiave:

1. Formazione di sostanze nocive:
La cottura ad alte temperature, sia alla griglia che alla piastra, può portare alla formazione di composti potenzialmente cancerogeni, come le ammine eterocicliche (HCA) e gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA).
Questi composti si formano principalmente quando la carne viene cotta direttamente a contatto con superfici molto calde o esposta a fiamme vive.
2Riduzione dei rischi:
Temperatura e tempo: Cuocere a temperature più basse e per un tempo inferiore può ridurre la formazione di HCA e IPA.
Marinatura: Marinare la carne prima della cottura può ridurre significativamente la formazione di composti nocivi.
Evitare il carbonizzamento: Evita di far carbonizzare o bruciare la carne. Rimuovi le parti bruciate prima di consumare il cibo.
Giro frequente: Girare la carne frequentemente durante la cottura può aiutare a ridurre la formazione di HCA.

3Specificità del petto di pollo:
Il petto di pollo alla piastra è spesso consigliato nelle diete perché è una fonte di proteine magre e può essere cucinato in modo sano.
Con le giuste precauzioni (come quelle sopra elencate), cucinare il petto di pollo alla piastra non dovrebbe presentare un rischio significativo di esposizione a composti cancerogeni.

4Alternative di cottura:
Metodi di cottura come la bollitura, la cottura al vapore o al forno a basse temperature producono minori quantità di HCA e IPA.
In conclusione, la cottura alla piastra può essere sicura se si adottano alcune misure precauzionali per ridurre la formazione di composti nocivi. Il petto di pollo alla piastra può far parte di una dieta sana se cotto correttamente, evitando il carbonizzamento e utilizzando metodi come la marinatura.

Gentile Paziente, potrà certamente sfruttare il metodo di cottura in padella purchè eviti che l'alimento si bruciacchi e diventi di colore nero.
Cordialmente, Dott.ssa Anna Franchini

Buonasera, e grazie per questa domanda interessante. La cottura alla griglia e quindi, quelle classiche striature che tanto vantano nelle pubblicità , a lungo andare possono provocare dei problemi, cosa che puo succedere anche in padella se la cottura avviene ad alte temperature. L'importante quindi è tenere una bassa temperatura e prolungarne i tempi, casomai inizialmente aggiungere un goccio di acqua o un pinzimonio di aceto e olio che può essere aggiunto a fine cottura.
Le auguro una buona serata
Dott.ssa Barbara Morea

Salve, sono d'accordo con le risposte date dei miei colleghi, le consiglio inoltre di ungere lievemente la padella prima della cottura con un paio di spruzzi di olio spry, che non va ad apportare ulteriori calorie al suo piano nutrizionale, ma evita che il cibo si ''attacchi'' ad essa e così diminuisce ulteriormente la possibilità che si bruci. Ovviamente tenga presente sempre che la temperatura e il tempo di cottura vanno monitorate per bene.

Buongiorno, capisco la sua confusione in merito. Quello che è fondamentale è evitare la formazione di bruciature che, come già anticipato dai colleghi, non rappresentano altro che accumulo di composti cancerogeni. Il pollo alla piastra in questo suo esempio viene spesso consigliato perché questo tipo di cottura evita di aggiungere ulteriore condimento. Per ulteriori informazioni rimango a disposizione, Dott.ssa Roberta Biciuffi

Salve concordo con quanto detto dai colleghi. Un saluto
Dott.ssa Marrese

Buongiorno, la cottura in padella o alla piastra non presenta rischi particolari, è la parte annerita/bruciata che da problemi di cancerogenicità ma che può essere presente in cibi troppo cotti anche con altre cotture. Quindi non è tanto la superficie o il metodo quanto lo scartare la parte annerita.
Cordiali saluti,
Chiara Vallino

Buongiorno, la cottura alla piastra e alla griglia possono essere molto diverse se gestite nel modo giusto. Come detto dai miei colleghi, la cottura alla piastra è indicata per la preparazione di piatti leggeri ed evitare l'utilizzo di condimento in padella (anche la cottura prolungata dell'olio può determinare la formazione di sostanze nocive). Quello che farà la differenza sarà proprio la formazione di "bruciature" in cottura. Basterà evitare che si formino, mantenere il fuoco basso ed utilizzando una padella antiaderente ben pulita e priva di bruciature da cotture precedenti! In ogni caso, quello che fa la differenza sull'effetto cancerogeno sono le abitudini generali e lo stile di vita! Cordiali saluti, Djamila Garofalo