Buongiorno, tre anni fa, grazie al mio ex compagno, ho conosciuto un uomo che mi ha subito colpita s
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Buongiorno, tre anni fa, grazie al mio ex compagno, ho conosciuto un uomo che mi ha subito colpita sotto tutti i punti di vista, ma al tempo ci avevo fatto poco caso, stavo bene con il mio compagno e non mi ponevo alcun problema. Poi c’è stato il lock down e non c’è stato più modo di rivedere quella persona e io ho proseguito serenamente la mia vita. Sono poi iniziati i problemi con il mio ormai ex, che abbiamo cercato di affrontare, ma che hanno Comunque portato ad una rottura anche se, ancora oggi, il nostro rapporto è amicale e di stima reciproca. Mentre eravamo ancora insieme ho avuto modo di rivedere quella persona che credevo non avesse alcuna rilevanza, ma di punto in bianco mi sono accorta che invece lo pensavo spesso. Nelle volte in cui ci siamo visti e io ero ancora con il mio ex, il suo linguaggio del corpo, come i suoi sguardi e le sue parole, il modo di porsi, mi avevano fatto intendere che ci fosse dell’interesse, anche se questo non ha mai dato seguito a chiamate, messaggi o altro.
Ho provato qualche volta a contattarlo, ma non sono mai riuscita ad “agganciarlo”; sempre cortese, gentile, ma senza alcuna iniziativa. E così ogni volta che ci si vede, ancora oggi, a distanza di un anno. Mi stranisce che gente che ignora tutto questo mi dica che lui sembra decisamente interessato… Sottolineo che siamo di due città diverse e distanti, per cui le occasioni sono poche per potersi vedere e conoscere. Mi destabilizza la dicotomia tra questo modo di fare e quando poi ci si vede… e mi spaventa ancora di più questo mio attaccamento immotivato e poco giustificato, dato ciò che non fa, che non so come affrontare e che mi fa sentire sempre non all’altezza e sfiduciata in me stessa e nel futuro. Cosa consigliate?
Grazie
Ho provato qualche volta a contattarlo, ma non sono mai riuscita ad “agganciarlo”; sempre cortese, gentile, ma senza alcuna iniziativa. E così ogni volta che ci si vede, ancora oggi, a distanza di un anno. Mi stranisce che gente che ignora tutto questo mi dica che lui sembra decisamente interessato… Sottolineo che siamo di due città diverse e distanti, per cui le occasioni sono poche per potersi vedere e conoscere. Mi destabilizza la dicotomia tra questo modo di fare e quando poi ci si vede… e mi spaventa ancora di più questo mio attaccamento immotivato e poco giustificato, dato ciò che non fa, che non so come affrontare e che mi fa sentire sempre non all’altezza e sfiduciata in me stessa e nel futuro. Cosa consigliate?
Grazie
Buona sera,
le consiglio per la sua tranquillità psicofisica e soprattutto per la sua autostima, di chiamare o cercare un incontro a due con quest'uomo e parlargli in maniera autentica e diretta come ha esposto a noi. Non deve vergognarsi dei suoi sentimenti e deve allo stesso tempo apprendere ad affrontare con forza e sicurezza situazioni nelle quali non conosce l'esito delle sue richieste. Attraverso queste esperienze apprenderà ad accettare sia un possibile rifiuto o un'incertezza da parte di quest'uomo ma riuscendo a comprenderne le sue motivazioni.
Sperando di esserle stata d'aiuto, la saluto cordialmente e rimango a disposizione per ogni sua ulteriore dubbio o riflessione.
dott.ssa Letizia Muzi
le consiglio per la sua tranquillità psicofisica e soprattutto per la sua autostima, di chiamare o cercare un incontro a due con quest'uomo e parlargli in maniera autentica e diretta come ha esposto a noi. Non deve vergognarsi dei suoi sentimenti e deve allo stesso tempo apprendere ad affrontare con forza e sicurezza situazioni nelle quali non conosce l'esito delle sue richieste. Attraverso queste esperienze apprenderà ad accettare sia un possibile rifiuto o un'incertezza da parte di quest'uomo ma riuscendo a comprenderne le sue motivazioni.
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Cara Utente,
Così come ha consigliato la collega, in questi casi non c'è niente di meglio di un incontro dal vivo e di un dialogo aperto con la persona verso la quale sta provando interesse.
Per quanto riguarda invece le sue motivazioni più profonde, sicuramente intraprendere un percorso psicoterapeutico breve può aiutarla a scoprire tutti i significati inconsci legati all'esperienza che sta vivendo.
Rimango a sua completa disposizione per informazioni o altro.
Dr.ssa Mirella Di Calisto
Così come ha consigliato la collega, in questi casi non c'è niente di meglio di un incontro dal vivo e di un dialogo aperto con la persona verso la quale sta provando interesse.
Per quanto riguarda invece le sue motivazioni più profonde, sicuramente intraprendere un percorso psicoterapeutico breve può aiutarla a scoprire tutti i significati inconsci legati all'esperienza che sta vivendo.
Rimango a sua completa disposizione per informazioni o altro.
Dr.ssa Mirella Di Calisto
Cara utente, mi sento molto in sintonia con i consigli dati dalle colleghe.
Un incontro con la persona in questione e un dialogo aperto può aprire molte prospettive.
Buona fortuna!!!!!
Saluti
Un incontro con la persona in questione e un dialogo aperto può aprire molte prospettive.
Buona fortuna!!!!!
Saluti
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentilissima, comprendo il malessere che prova in questa situazione, soprattutto quando si parla di un qualcosa di così complesso come le emozioni e le relazioni.
E' importante poter interrogarsi e porsi delle domande su ciò che sentiamo e come stiamo in relazione all'altro e poter prendersi cura di sé e dei nostri vissuti all'interno di un proprio spazio in cui potersi permettere di esprimere ciò che si sente liberamente e con i propri tempi.
Fondamentale poter prendersi del tempo all'interno di uno spazio proprio con uno psicologo psicoterapeuta per comprendere ciò che si sente e come determinati vissuti ci fanno sentire in quelle situazioni per poter prendere consapevolezza di sé e della propria ricchezza interiore ed emotiva, in modo tale da poter affrontare con maggior serenità le situazioni e ciò che si sente senza spaventarci troppo.
Restando a disposizione, si porgono cordiali saluti, Dott.ssa Giovanna Grasso.
E' importante poter interrogarsi e porsi delle domande su ciò che sentiamo e come stiamo in relazione all'altro e poter prendersi cura di sé e dei nostri vissuti all'interno di un proprio spazio in cui potersi permettere di esprimere ciò che si sente liberamente e con i propri tempi.
Fondamentale poter prendersi del tempo all'interno di uno spazio proprio con uno psicologo psicoterapeuta per comprendere ciò che si sente e come determinati vissuti ci fanno sentire in quelle situazioni per poter prendere consapevolezza di sé e della propria ricchezza interiore ed emotiva, in modo tale da poter affrontare con maggior serenità le situazioni e ciò che si sente senza spaventarci troppo.
Restando a disposizione, si porgono cordiali saluti, Dott.ssa Giovanna Grasso.
Gentile utente, come gà consigliato, sarebbe utile uno spazio psicoterapeutico per poter chiarire con sè stessa, non solo il motivo dell'interesse/frustrazione che lei sente per questa persona ma anche per compredere quali sono i suoi personali desideri e bisogni futuri. Pertanto, più che analizzare e dare un senso al comportamento di lui, sarebbe costruttivo per lei fare contatto con quanto le sta accadendo al fine di comprendere se i suoi stati d'animo siano legati ad un innamoramento o ad altro. Se durante il percorso questa persona si rivelerà importante, infatti, aver fatto chiarezza con quanto sta accadendo le sarà d'aiuto nell'affrontare consapevolmente le situazioni e le scelte future. Cordiali saluti. Dott.ssa Alessandra Giordano
Cara Utente, mi sembra di capire che oltre alla questione legata al fatto che lei non riesca ad "agganciarlo" ci sia quella relativa a questo forte pensiero che lei ha, nei confronti di quest'uomo. Da come ne parla sembra quasi "eccessivo" rispetto al reale rapporto che avete avuto modo di avere. Condivido il pensiero dei colleghi rispetto al fatto che un incontro faccia a faccia possa essere una bella occasione di scambio e di conoscenza reciproca a prescindere dall'esito. Magari lei aspetta che sia lui a fare un passo esplicito ma rimuginare sul comportamento di lui, lascia lei in una condizione stagnante. Spero di averle dato qualche spunto di riflessione. Un carissimo saluto, Dott.ssa Laura Mandelli
gent.ma credo ci sia una parte di sè che viva in modo illusorio questa situazione, questo può succedere perchè, quando le situazioni nella realtà sono frustranti (con il compagno per esempio) ci si ritaglia un'area di fantasia che può momentaneamente gratificare. Questo non vuol dire che la persona in questione non sia interessata a lei, ma è anche vero che nel 2023 eventuali interessi possono essere mostrati in modo più diretto rispetto a sguardi e parole a cui non è stato dato seguito a messaggi o telefonate, come lei ha descritto. La invito a riflettere su questo e a fare prima una chiarezza interna su questo aspetto e non aspettarsi dall'esterno una soluzione che forse vuole compensare qualche mancanza. Cordiali saluti
Gentile Utente,
Comprendo il bisogno di decifrare il comportamento di quest'uomo, ma forse potrebbe essere più utile partire da lei per dare spazio e comprendere meglio ciò che desidera in termini di relazione affettiva e ciò che eventualmente può frenarla.
Rifletta sulla possibilità di intraprendere un percorso che possa aiutarla a fare chiarezza e, quindi, a sentirsi più libera.
Saluti, dott.ssa Camilla Raccosta
Comprendo il bisogno di decifrare il comportamento di quest'uomo, ma forse potrebbe essere più utile partire da lei per dare spazio e comprendere meglio ciò che desidera in termini di relazione affettiva e ciò che eventualmente può frenarla.
Rifletta sulla possibilità di intraprendere un percorso che possa aiutarla a fare chiarezza e, quindi, a sentirsi più libera.
Saluti, dott.ssa Camilla Raccosta
Gentile utente, probabilmente si tratta di un uomo che non ha una stabilità emotiva tale da essere coerente con i suoi comportamenti, oppure ama flirtare in sua presenza ma potrebbe essere impegnato in un'altra relazione e pertanto evita di proseguire nel concreto. Al di là di tutto ciò, ci interessa sapere e riflettere sul perché lei continui a pensare e a desiderare questa persona; approfondirei il suo modo di concepire se stessa, la sua autostima e la sua dignità di persona e donna.
Resto a disposizione per ulteriori domande.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Emanuela Chiodi
Resto a disposizione per ulteriori domande.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Emanuela Chiodi
Salve, credo che debba semplicemente parlare con la persona per chiarire se stessa . Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Buonasera,
le consiglio di approfondire quel che è in lei per comprendere quel che davvero vuole e la può far star bene in una relazione di coppia.
Talvolta da soli può non esser semplice districarsi nel cammino d'Amore.
Un caro saluto
dott.ssa Marzia Sellini
le consiglio di approfondire quel che è in lei per comprendere quel che davvero vuole e la può far star bene in una relazione di coppia.
Talvolta da soli può non esser semplice districarsi nel cammino d'Amore.
Un caro saluto
dott.ssa Marzia Sellini
Si sta aggrappando ad un idea. Ad un bisogno. Vive una relazione, un attaccamento tale da scrivere su questo sito, nonostante mi sembra di capire che non ci sono presupposti reali. Sta iniziando a non sentirsi all' altezza e questo è indice che la distanza emotiva di questa persona che non si fa agganciare sta toccando qualche sua ferita legata all attaccamento primario. Vada avanti innanzitutto e se questa cosa non le riesce chieda una mano per affrontare questa sua parte bisognosa.
Buongiorno,
potrebbe darle serenità la possibilità di parlargli magari esprimendo ciò che sente e ciò che prova, dicendogli che la farebbe piacere avere la possibilità di approfondire il vostro rapporto. Trovare una definizione più precisa a questa conoscenza potrebbe restituirle maggiore fiducia in sé stessa; probabilmente ha smarrito un po' di autostima con la precedente relazione.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
potrebbe darle serenità la possibilità di parlargli magari esprimendo ciò che sente e ciò che prova, dicendogli che la farebbe piacere avere la possibilità di approfondire il vostro rapporto. Trovare una definizione più precisa a questa conoscenza potrebbe restituirle maggiore fiducia in sé stessa; probabilmente ha smarrito un po' di autostima con la precedente relazione.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Gentilissima, grazie per la franchezza con cui ha raccontato il suo vissuto. Dare consigli, come lei chiede, è sempre molto difficile parlando della vita di un'altra persona e soprattutto senza avere una condizione di confronto prolungato in grado di fornire un quadro più ampio della situazione e di lei come persona. Volendo però sbilanciarmi, direi che la cosa migliore che potrebbe fare, sarebbe quella di rivolgersi ad un terapeuta per conoscere meglio la sua sfera affettiva ed emotiva, approfondire il perché dei suoi bisogni su questo piano e più in particolare quindi, la ragione per la quale lei si può sentire attratta da questa persona e dal suo fare.
Se ritiene che io potrei esserle utile in tal senso, non esiti a contattarmi per provare a lavorare anche on line
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Buongiorno, gentile utente. Posso risponderle con un proverbio popolare? "Chi non risica non rosica". Se vuol capirci di più la situazione dovrà affrontarla direttamente con quest'uomo. Al massimo che può succedere di negativo? Niente, le cose rimangono così o si raffreddano un po'. Altrimenti può solo migliorare. In ogni caso si sarà tolta un dubbio, qualcosa che la tormenta e per cui ha scritto anche qui. Ne migliorerà anche la sua autostima. Cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni
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Buongiorno, la situazione che descrive sembra essere emotivamente complessa e può essere fonte di confusione. Da una parte c'è l'attrazione e l'interesse che prova per questa persona, che sembrerebbe ricambiare quando vi incontrate, dall'altra il suo atteggiamento distante e la mancanza di iniziativa da parte sua. Questo crea una dicotomia che può destabilizzarla e minare la sua autostima, è comprensibile che questo le generi incertezza...
Non esiti a consultare un terapeuta per esplorare più a fondo queste dinamiche e lavorare sulla sua autostima, se lo ritiene utile.
Saluti, d.ssa Raileanu
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Saluti, d.ssa Raileanu
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