Buongiorno, tempo fa mi fu detti da un medico che il botulino può morire anche lasciando le conserve

15 risposte
Buongiorno, tempo fa mi fu detti da un medico che il botulino può morire anche lasciando le conserve all' aria per almeno una mezz'ora prima di consumarle. Mi riferisco ad esempio a verdure sott'olio. È vero?
Gentilissima,
La preoccupazione riguardo al botulismo è legittima, specialmente quando si tratta di conserve fatte in casa. Il botulismo è causato dalla tossina prodotta dal batterio Clostridium botulinum, che può svilupparsi in ambienti anaerobici, come quelli delle conserve non adeguatamente preparate.
Tuttavia, la dichiarazione che il botulino "può morire" dopo aver lasciato le conserve all'aria per mezz'ora non è completamente corretta. La tossina botulinica è molto potente e può essere presente anche in piccole quantità. Anche se l'ossigeno può inibire la crescita del batterio, non elimina la tossina già presente.
Per garantire la sicurezza delle conserve, è fondamentale seguire alcune linee guida:
1. Preparazione adeguata: Utilizzare metodi di conservazione sicuri, come la sterilizzazione e l'acidificazione (ad esempio, aggiungendo aceto o succo di limone).
2. Controllo delle condizioni: Assicurarsi che i contenitori siano ben chiusi e che non ci siano segni di deterioramento.
3. Conservazione: Tenere le conserve in un luogo fresco e buio.
4. Controllo prima del consumo: Se notate gonfiore, perdite o odori sgradevoli, è meglio non consumare il prodotto.
È sempre consigliabile consultare fonti affidabili o esperti in conservazione degli alimenti per garantire la sicurezza delle conserve fatte in casa.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

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Il batterio Clostridium botulinum è presente per esempio nel suolo e nell’acqua. Producono tossina botulinica ,il che li rende patogeni. Quando le spore presenti nel terreno, e nell’acqua contaminano gli alimenti, possono produrre cellule che attivano la neurotossina. Questo batterio cresce solo quando i livelli di ossigeno sono bassi o assenti e se gli alimenti non sono refrigerati o non contengono conservanti. Queste endospore, che sono molto resistenti a numerosi stress ambientali, come calore e acido elevato, possono attivarsi in ambienti anaerobici, bassa acidità (pH > 4,6), alto contenuto di umidità e temperature comprese tra i + 4°C fino ai + 121°C. In condizioni ambientali ostili, le spore resistenti al calore consentono ai batteri di sopravvivere per lunghi periodi di tempo in uno stato dormiente fino a quando le condizioni non diventano più favorevoli. I processi di pastorizzazione, o equivalenti, uccideranno i batteri Cl.botulinum ma non le sue spore. Per uccidere queste ultime, sarà necessario un processo di sterilizzazione a 121°C per 3 minuti. Quindi quando già la spora è stata prodotta dal batterio, non verrà ucciso in presenza di ossigeno.
Cordiali saluti
Buongiorno, non è un informazione veritiera in quanto il botulino produce delle spore che si disperdono nell'ambiente fin quando non ci sono le condizioni ottimali per poter proliferare, quindi è sicuramente resistente all'aria.
Distinti Saluti Dott. Antonino Pellegrino
Buongiorno, direi di no. cordiali saluti Dott. Rosario Cuscona
Buongiorno, il batterio è effettivamente anaerobio pertanto il suo ciclo vitale si blocca in presenza di ossigeno e questi sopravvive in forma di spora, la quale è in grado di germinare nuovamente in presenza di condizioni favorevoli. Invece, la tossina botulinica prodotta dal batterio, che è la vera responsabile del botulismo, è resistente e può essere dannosa anche in piccolissime quantità. Pertanto, se si ha il dubbio di trovarsi davanti ad un alimento potenzialmente contaminato ultilizzare questa pratica non è sicuro, anche supponendo di riuscire a inattivare il microrganismo non si avrebbe la stessa efficacia sulla tossina.
Gentile paziente il batterio si replica in assenza di ossigeno. Per questo motivo si lascia sempre uno spazio di aria sotto il tappo nelle conserve. Vorrei specificare che non è il batterio ad essere nocivo bensì la tossina che produce. La tossina è incolore, non altera il sapore ed è anche resistente alle alte temperature. Il segreto sta nel non far replicare il batterio e preparare le conserve lasciando uno spazio di aria aiuta a ridurre il rischio. Tuttavia se il batterio si è già replicato probabilmente la tossina è già presente. Mi lasci specificare che la comparsa di alterazioni del gusto, odore etc dipende dalla proliferazione di altri batteri presenti nel prodotto perché il Clostridium non altera il sapore, odore etc. Aldilà del recente caso, in generale le conserve industriali sono più sicure di quelle domestiche perché si seguono norme più stringenti rispetto a quelle domestiche. Purtroppo una semplice analisi visiva o olfattiva non permette di escludere la presenza della tossina nel prodotto
Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
Non è corretto. Il botulino, o Clostridium botulinum, è un batterio anaerobico che può produrre tossine letali in ambiente privo di ossigeno, come nelle conserve. L'esposizione all'aria non neutralizza la tossina né uccide il batterio. Per sicurezza, è fondamentale seguire le regole per la conservazione domestica e scartare qualsiasi alimento in conserva che presenti segni di alterazione.
Distinti saluti, Dr. Luca Agostini
Il botulino è un batterio anaerobico, il che significa che può crescere solo in presenza di ossigeno. Ma è in grado di produrre delle spore multiresistenti che possono permanere nell'ambiente ed essere trasportate dall'aria.
Per cui assolutamente non seguirei questo consiglio.
Saluti
Dott.ssa Zanuso Greta
Buongiorno! Preoccupazione più che legittima la sua...Comunque dire che il botulino muore all'aria non è proprio corretto! Sicuramente essendo un batterio anaerobio, cioè che cresce in assenza di ossigeno, in presenza di ossigeno può andare incontro a una inibizione della sua crescita (ma se la tossina si è già formata, di certo l'aria non la fa morire) e non mi sentirei sicura a mangiare un alimento che ritengo sospetto perchè presenta muffa, perchè il tappo indica che il sottovuoto non c'è più, perchè ci sono state fuoriuscite di olio o aceto dal vasetto etc.
Con le conserve fatte in casa bisogna stare sempre molto attenti e seguire dei piccoli accorgimenti come: acidificare il prodotto con limone/aceto e sterilizzare prima i vasetti; i contenitori devono essere ben chiusi e al momento dell'utilizzo non devono presentare muffe, cattivi odori etc.
Se è nel dubbio meglio non mangiare l'alimento.
Un saluto, Dott.ssa Clelia Staibano
Buonasera, il botulino sicuramente muore, ma il problema rimane perchè la tossina prodotta dal batterio durante la conservazione dell'alimento nel barattolo, rimane inalterata. cordiali saluti Dott.sssa Simona Superti Biologa nutrizionista e naturopata.
Buonasera,
quanto le è stato detto non è corretto. Esporre una conserva all’aria per mezz’ora non elimina il rischio di botulino. La tossina prodotta da Clostridium botulinum è estremamente pericolosa e l’esposizione all’aria non la neutralizza.
Buongiorno!
Il botulino produce una tossina pericolosa, ma il batterio e le sue spore non vengono eliminati semplicemente esponendo il cibo all'aria.

Sia le spore che la tossina prodotta dal botulino possono sopravvivere anche in presenza di ossigeno. Per distruggerle servirebbe un trattamento termico adeguato.

Le conserve sott'olio sono particolarmente rischiose perché l'olio crea un ambiente anaerobico, ideale per la proliferazione del botulino, se le conserve non sono state preparate e sterilizzate correttamente. L'ossigeno introdotto lasciando il barattolo aperto per un breve periodo potrebbe rallentare la crescita del batterio, ma non lo elimina né neutralizza la tossina già presente. Buona giornata
Dott.ssa Michelle Sciarra
Nutrizionista, Dietologo, Dietista
San Benedetto del Tronto
Salve, la pratica consigliatale non è esattamente un metodo affidabile.
Le spore sono molto resistenti e sarebbe necessaria la sterilizzazione per distruggerle, mentre per inattivare la tossina botulinica sarebbe necessaria una cottura ad una temperatura minima di 80°C per almeno 10 minuti.

Probabilmente il suo medico si riferiva al fatto che il batterio cresce in condizioni anaerobie (cioè senza ossigeno) e l'aria ne impedirebbe la proliferazione, tuttavia non eliminerebbe né eventuali spore né la tossina botulinica.

Se dovessi nutrire qualsiasi tipo di dubbio verso una conserva, il mio consiglio è di non aprire e non consumare la conserva in questione.
Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti.

Cordialmente,

Dott.ssa Michelle Sciarra
Dr. Paolo Capoccia
Nutrizionista
Cologno Monzese
Buongiorno,

Lasciare una conserva all’aria per mezz’ora non elimina né il botulino né la sua tossina. La tossina si inattiva solo riscaldando l’alimento a 85°C per almeno 5 minuti, mentre le spore richiedono temperature molto più alte, come quelle di una pentola a pressione.

Per sicurezza, è importante:
1. Acidificare le conserve (pH < 4,6) con aceto o limone.
2. Sterilizzare vasetti e tappi adeguatamente.
3. Conservare in un luogo fresco e verificare l’assenza di segni di deterioramento (coperchi rigonfi, odori anomali).

Se ci sono dubbi sulla sicurezza, è meglio non consumare il prodotto.

Resto a disposizione per chiarimenti!
Salve. Probabilmente il medico si riferiva al fatto che il batterio all’aria non prolifera e muore. Tuttavia, non eliminerebbe né eventuali spore né la tossina botulinica. La tossina si inattiva solo riscaldando l’alimento a 85°C per almeno 5 minuti, mentre la distruzione delle spore richiede trattamenti più drastici, come una sterilizzazione a 121°C per 3-4 minuti. Non consumare se ha dubbi sulla sicurezza del prodotto. Cordiali saluti.

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