Buongiorno Storia piuttosto lunga Dolore iniziato in L4L5 dopo aver fatto sport esercizi cardio co
1
risposte
Buongiorno
Storia piuttosto lunga
Dolore iniziato in L4L5 dopo aver fatto sport esercizi cardio con bilanciere. Visto una fisiatra e prescritto cura con cortisone e altro. Arrivo a gennaio che il dolore è veramente intenso. Frequento ancora la palestra ma i corsi sono meno duri, sono stata seguita da un PT per la g. posturale e ho optato per pilates e posturale smettendo corsi cardio e spinning, che amo tanto fare.
Poi inizio ozonoterapia e prendo farmaci miorilassanti. Vedo un neurochirgo che mi prescrive RSM con contrasto e viene fuori ernia di shmorl l4 l/5 cedimento delle stesse perché bucate dall’ernia. Il dolore è incessante. Prendo miorilassanti e oppio ma inibiscono un po’ il mio lavoro. Oltre a ernia il neurochirurgo sospetta discite e mi opererebbe facendo stabilizzazione e biopsia per curare la discite. (Siamo a febbraio)
Per altro parere vado dal primario del CTO visita il 26 marzo, non vede discite, vede un edema, mi liquida dandomi Tachipirina e una prescrizione di un busto in tessuto con le stecche dietro. Stando molte ore seduta quel busto non era molto di aiuto, il dolore era fisso comunque. Mi rivide il 28 maggio il primario del CTo e avevo rifatto RMX per scrupolo. Ci vede discite e mi dice di fare biopsia e poi procede con intervento subito sé positiva altrimenti in lista con i tempi di attesa che non sono pochi.
Biopsia faccio il 25 luglio, risposta8 di agosto
Positiva per stafilococco epidermidis e mi hanno spedito da infettivologo per il 12 agosto. Andavo una settimana in ferie a livigno quindi ho dovuto spostare andando a pagamento perché con il Cup non trovavano posto. L’ infettivologo molto perplesso mi ha segnato esami del sangue banali le cui risposte sono nella norma quindi non rilevano infezione. Ho mandato la risposta all’ infettivologo mercoledì scorso provando a contattare il neurochirgo ma per ora tutto tace e io festeggio un anno di dolori e di vita limitata in tutto come andare in bici, in motorino, giocare a tennis, fare spinning, camminare in montagna, corsi cardio con pesi massimo 20 kg è tutto ciò che amavo fare di sport.
Mi faceva stare bene oltre orario di lavoro
Ad oggi la situazione è la stessa di febbraio con la situazione discite ancora al 50% e con il neurochirurgo che mi sembra poco presente e infettivologo ancora deve rispondere.
Non so come comportami, attendo solo consigli
GRAzie. Ahhh ho 62 anni ma molto sportiva da sempre. Ho visto fisiatra, osteopatia, medico del dolore, radiologo esperto del rachide, infettivologo neurochirurghi 2, fisioterapista e ultimo infettivologo e ancora non sono a niente. Veramente avvilita e esausta
Storia piuttosto lunga
Dolore iniziato in L4L5 dopo aver fatto sport esercizi cardio con bilanciere. Visto una fisiatra e prescritto cura con cortisone e altro. Arrivo a gennaio che il dolore è veramente intenso. Frequento ancora la palestra ma i corsi sono meno duri, sono stata seguita da un PT per la g. posturale e ho optato per pilates e posturale smettendo corsi cardio e spinning, che amo tanto fare.
Poi inizio ozonoterapia e prendo farmaci miorilassanti. Vedo un neurochirgo che mi prescrive RSM con contrasto e viene fuori ernia di shmorl l4 l/5 cedimento delle stesse perché bucate dall’ernia. Il dolore è incessante. Prendo miorilassanti e oppio ma inibiscono un po’ il mio lavoro. Oltre a ernia il neurochirurgo sospetta discite e mi opererebbe facendo stabilizzazione e biopsia per curare la discite. (Siamo a febbraio)
Per altro parere vado dal primario del CTO visita il 26 marzo, non vede discite, vede un edema, mi liquida dandomi Tachipirina e una prescrizione di un busto in tessuto con le stecche dietro. Stando molte ore seduta quel busto non era molto di aiuto, il dolore era fisso comunque. Mi rivide il 28 maggio il primario del CTo e avevo rifatto RMX per scrupolo. Ci vede discite e mi dice di fare biopsia e poi procede con intervento subito sé positiva altrimenti in lista con i tempi di attesa che non sono pochi.
Biopsia faccio il 25 luglio, risposta8 di agosto
Positiva per stafilococco epidermidis e mi hanno spedito da infettivologo per il 12 agosto. Andavo una settimana in ferie a livigno quindi ho dovuto spostare andando a pagamento perché con il Cup non trovavano posto. L’ infettivologo molto perplesso mi ha segnato esami del sangue banali le cui risposte sono nella norma quindi non rilevano infezione. Ho mandato la risposta all’ infettivologo mercoledì scorso provando a contattare il neurochirgo ma per ora tutto tace e io festeggio un anno di dolori e di vita limitata in tutto come andare in bici, in motorino, giocare a tennis, fare spinning, camminare in montagna, corsi cardio con pesi massimo 20 kg è tutto ciò che amavo fare di sport.
Mi faceva stare bene oltre orario di lavoro
Ad oggi la situazione è la stessa di febbraio con la situazione discite ancora al 50% e con il neurochirurgo che mi sembra poco presente e infettivologo ancora deve rispondere.
Non so come comportami, attendo solo consigli
GRAzie. Ahhh ho 62 anni ma molto sportiva da sempre. Ho visto fisiatra, osteopatia, medico del dolore, radiologo esperto del rachide, infettivologo neurochirurghi 2, fisioterapista e ultimo infettivologo e ancora non sono a niente. Veramente avvilita e esausta
Buonasera,
mi dispiace per Lei ma è capitata all'osservazione clinica di Colleghi un po incerti sul da farsi che invece per protocollo è molto chiaro.
Lei ha bisogno di affidarsi a Neurochirurgo ed eventualmente ad Infettivologo di esperienza
mi dispiace per Lei ma è capitata all'osservazione clinica di Colleghi un po incerti sul da farsi che invece per protocollo è molto chiaro.
Lei ha bisogno di affidarsi a Neurochirurgo ed eventualmente ad Infettivologo di esperienza
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.