Buongiorno, Sto con il mio ragazzo da 4 anni e lo amo tantissimo, ma qualche mese fa mi ha confess

Buonasera, se le fantasie sessuali espresse sono condivise in una coppia non sussiste alcun problema. Quando ci si adegua ai bisogni del partner andando contro sè stessi è naturale che si soffra. Un terapeuta di coppia può aiutarvi al fine di comprendere se c'è spazio di cambiamento e mediazione tra lei ed il suo ragazzo. Un caro saluto. Dr.ssa Lorena Ferrero

Comprendo perfettamente quanto lei possa sentirti confusa, ferita e angosciata da questa situazione. È vero che avere fantasie sessuali, anche di tipo erotico o coinvolgenti altre persone, è un fenomeno molto diffuso e spesso innocuo. Tuttavia, diventano inopportune se lei si sente a disagio.
Non dovrebbe mai sentirsi obbligata a fare qualcosa che la fa stare male, solo per accontentare gli altri.
Le consiglio di parlarne apertamente con il suo partner e di valutare un percorso di consulenza sessuologica di coppia.
Cordialmente, Dott.ssa Malagisi Ilenia

Gentile utente, concordo pienamente con quanto espresso dalle colleghe. Mi dispiace leggere " non mi va di fare tutto ciò ". Le sue parole contengono la risposta alla sua sofferenza e delineano il senso della prosecuzione o interruzione della relazione in atto. Se lo desidera posso aiutarla a fare chiarezza . Cordiali saluti. Dott.ssa Selina Moretti

Buongiorno Signora, comprendo che possa essere profondamente scossa dalla situazione, non deve essere semplice vivere una situazione di disagio come quella che descrive e allo stesso tempo voler continuare ad avere accanto il suo compagno. Come detto dalle colleghe, le fantasie sessuali hanno infiniti contenuti e possono essere agite nella coppia, se entrambe le persone lo desiderano. Tuttavia, come in qualsiasi atto sessuale, prima di tutto è necessario che ci sia un consenso esplicito da parte di entrambe le persone. È fondamentale che questo consenso non sia “estorto”, ovvero è importante che si possa esprimere il consenso in un clima di libertà, senza sensi di colpa. Da come scrive, sembra che lei si senta costretta a dare il consenso, fino ad arrivare a “piangere come una disperata” e a dire che “ogni volta è una tragedia”. Se le provoca sofferenza, esporsi a questa situazione non è tutelante per la sua salute mentale e non alimenta un clima di benessere. Inoltre, viste le parole che utilizza per descrivere quello che prova il suo compagno – “lui sta proprio male”, “sembra impossessato”, “è strano” - sarebbe da valutare se anche lui si sente di vivere le sue fantasie in modo libero o se si sente imprigionato al punto di doverle mettere in atto per stare meglio, sono cose molto diverse, ma in modo sottile. Quello che consiglio è di richiedere una consulenza di coppia, se lui è disponibile, oppure potrebbe richiedere una consulenza psicosessuologica individuale per prendersi cura di lei e della sua parte di disagio e dolore. A disposizione anche online, Dott.ssa Eloisa Dasara.