Buongiorno sono una trapiantata renale da 31 anni con valori di creatinina 1,7 e un filtrato del 35%
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Buongiorno sono una trapiantata renale da 31 anni con valori di creatinina 1,7 e un filtrato del 35%.dopo un visita senologica mi è stato chiesto di eseguire una risonanza col contrasto per avere immagini più chiare,ho paura che possa danneggiare il mio unico rene .Che fare Grazie
Gentile utente, l’impiego di mezzi di contrasto a base di gadolinio somministrati per gli esami RM è vero che possono avere effetti collaterali in pazienti con grave insufficienza renale, ma la tanto temuta fibrosi nefrogenica è una complicanza rarissima, legata a mezzi di contrasto ad alto rischio (ora non più presenti) in pazienti con filtrato < 30 ml/min/1.73m2.
Pertanto, in pazienti con insufficienza renale la somministrazione di contrasto a base di gadolinio, deve essere valutata dai medici in ottica di rischio e beneficio, ovvero deve valere la domanda: "perché faccio questo esame? è importante al fine di fare una diagnosi e una terapia corretta?". Se il beneficio di una diagnosi supera il rischio (veramente minimo), verrà deciso o meno di farla. Saluti
Pertanto, in pazienti con insufficienza renale la somministrazione di contrasto a base di gadolinio, deve essere valutata dai medici in ottica di rischio e beneficio, ovvero deve valere la domanda: "perché faccio questo esame? è importante al fine di fare una diagnosi e una terapia corretta?". Se il beneficio di una diagnosi supera il rischio (veramente minimo), verrà deciso o meno di farla. Saluti
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