Buongiorno, Sono una studentessa ventenne e in questo periodo di quarantena sono stata molto male d

Cara Ragazza,
sarebbe opportuno che tu consultassi il tuo medico di base, il quale eventualmente ti indicherà degli esami/visite specialistiche da fare per escludere qualunque fattore di tipo organico. Dopo di ciò, escluse condizioni mediche che possano spiegare questa difficoltà ad evacuare o il rigonfiamento nella parte bassa della pancia, si potrebbe pensare al consulto psicologico, anche per il comportamento alimentare che ti porta a mangiare più di quello di cui necessiti. Un caro augurio di buona fortuna

Buongiorno, esplorare prima di tutto le Eventuali cause organiche attraverso esami diagnostici è sempre un paso importante verso una comprensione più completa. Si rivolga al suo medico di base se ha dubbi su funzionalità intestinali sospette. Escluse possibili Difficoltà fisiche potrebbe rivolgersi a uno psicoterapeuta per capire se si annidano in lei questioni di origine psichica che si pongono alla base delle difficoltà che sta sperimentando. Un cordiale saluto Dott Elisa Galantini

Buongiorno, concordo col collega sulla visita dal medico di base che può consigliare gli accertamenti da fare.. Dal punto di vista psicologico la quarantena ho alterarato anche l 'aspetto alimentare di molte persone, per un percorso psicologico la potrebbe aiutare a ritrovare un sano rapporto col cibo, senza il quale non avremmo il carburante per far camminare il nostro corpo e ritrovare uno stato di benessere e un rapporto sereno che con la sua pancia buona giornata dott. Ssa allocca Annalisa

Cara ragazza, la invito per prima cosa a rivolgersi al suo medico di base che potrà consigliarla al meglio sul percorso medico più adatto a lei. Aggiungo però che da quello che descrive sembrerebbe esserci anche una motivazione psicologica ad alcuni cambiamenti e per questo rimango a sua disposizione se dovesse averne bisogno.
Dott.ssa Federica Leonardi

Cara, il modo in cui descrivi il tuo problema appare prettamente fisico, tuttavia hai deciso di chiedere aiuto nella sessione di psicologia. Mi vien dunque da pensare che sospetti che i tuoi sintomi siano manifestazione di qualcos altro. Ti invito, pertanto, a consultare il medico di base per essere certi tu non abbia niente di organico e, in contemporanea, potresti rivolgerti ad uno psicoterapeuta per poter parlare di come stai, ad un livello più emotivo. Contattami pure per ulteriori eventualità. Un varo saluto

Buongiorno. Credo sia bene rivolgersi ad un medico internista o un gastroenterologo. Forse se consulta il suo medico di base e si reca presso un ambulatorio ospedaliero riesce a interfacciarsi con gli interlocutori giusti. Possibile ci sia anche una quota d'ansia post pandemia, ma la prima cosa è escludere cause fisiche

Buonasera. Le suggerisco innanzitutto di consultare il suo medico di base per capire cosa sta succedendo al suo corpo. Non è da escludere anche qualche motivazione psicologica legata alla pandemia. Le suggerisco prima di parlare col medico di base e poi valutare se serva un consulto psicologico. Chiara Tomassoni

Buonasera, le consiglio di rivolgersi al suo medico di base il quale valuterà la situazione e le consiglierà gli eventuali esami o visite specialistiche da fare. L'aspetto psicologico ed emotivo è da tenere in considerazione, soprattutto dopo il periodo di quarantena ma la prima cosa da fare è quella di escludere cause organiche connesse al suo malessere. In ogni caso, dopo o durante, valuti comunque la possibilità di rivolgersi anche ad uno psicoterapeuta. Saluti, Enza C.

Gentile utente, la preoccupazione che spinge ad usufruire di questo servizio, è sicuramente legata alle cause organiche che descrive e dalle quali dipende lo stato di allarme che sperimenta. Potrebbe trovare una spiegazione medica rivolgendosi ai medici del "corpo" prima di quelli della "mente" ed ottenere le dovute spiegazioni e cure. Cordialità.

Buongiorno, consiglio di rivolgersi al proprio medico di base o eventualmente un gastroenterologo per escludere cause organiche. Successivamente potrebbe rivolgersi ad uno psicologo per valutare eventuali somatizzazioni. In bocca al lupo

Buonasera, concordo con i colleghi sulla visita dal medico di base e, se necessario, una consulenza psicologica dallo psicologo/psicoterapeuta. Inoltre, potrebbe rivolgersi anche alla figura del nutrizionista per avere maggiori chiarimenti sulla sua alimentazione.

Buonasera anche io concordo con i miei colleghi che prima di tutto lei debba rivolgersi al suo medico di base per escludere eventuali cause organiche o comunque avere un quadro chiaro della sua situazione di salute.
Eventualmente poi potrebbe considerare la possibilità di chiedere un consulto psicologico per poter valutare quanto possa intervenire in questa condizione una componente emotiva.
Un caro saluto dott.ssa Anna Tomaciello

Gentile utente, dovrebbe rivolgersi al suo medico curante per una visita e degli esami specialistici. Sarà lui stesso a valutare ulteriori indagini, se necessarie, da parte di altri specialisti.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Valeria Randisi

Buonasera, sempre quando ci sono dei disturbi fisici, bisognerebbe rivolgersi come prima cosa ad un medico di base, poi ad uno specialista come un gastroenterologo per accertarsi che non ci sia niente all'apparato gastro intestinale. Poi se è tutto a posto ad un nutrizionista, potrebbe essere un'alimentazione sbagliata ed in seguito consultare anche uno psicoterapeuta per valutare se sta attraversando un periodo di stress ed ansia, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.

Buongiorno e grazie per la sua richiesta. i sintomi che descrive appaiono di natura organica. Concordo con i colleghi di fare un primo consulto con il medico di base così potrà valutare il quadro generale. Tuttavia dal momento che ha scritto il quesito nella sezione di psicologia probabilmente lei stessa attribuisce la causa dell'attuale situazione ad una sua forma di malessere psichico come in una relazione di causa effetto. Per questo le consiglio di contattare uno psicoterapeuta che saprà aiutarla a conoscersi meglio anche da un punto di vista delle emozioni che prova, dei pensieri che ha e dei comportamenti che mette in atto. Se ha piacere di fare anche un primo colloquio a distanza , rimango a sua disposizione. D.ssa Barbara Montagnini

Salve. La sua Sintomatologia richiede l'intervento primario di un medico. Fatti tutti gli accertamenti valuti se è il caso di consultare anche uno psicologo.
Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli

Buongiorno, deve innanzitutto rivolgersi al suo medico di base per chiedere consiglio a lui su quale specialista consultare per la sua condizione, come ad esempio andare da un gastroenterologo, per escludere patologie o problematiche mediche. Se non venissero riscontrati problemi di natura medica, potrebbe prendere in considerazione l'idea di rivolgersi ad uno psicologo. Qualora volesse, resto a disposizione. Un saluto, Alessandro D'Agostini

Buongiorno. Sono d'accordo nell'escludere innanzitutto un problema fisico, consultando un medico. Fatto questo potrà pensare eventualmente ad un percorso terapeutico.

Cordialità

MT

Salve, sicuramente è importante che lei faccia valutare il suo stato di salute generale al medico di base per escludere qualsiasi problema organico. Qualora la valutazione desse esito negativo per patologie mediche potrebbe prendere in considerazione il fare una consulenza psicologica per esplorare altre cause. a presto dott.ssa Jennifer Carafa

Gentile, serve un consulto con il tuo medico di base al più presto, che ti indicherà lo specialista da cui recarti e gli esami da fare.

Salve, dovrebbe girare questa sua domanda al suo medico di base, anche con una certa urgenza.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Buonasera, la soluzione migliore è di interfacciarsi con il suo medico di base.
Esponendo i problemi di cui soffre, saprà consigliarle il giusto trattamento.
MMM