Buongiorno! Sono una ragazza di 34 anni. Dopo il secondo parto, a distanza di dieci giorni, a segu
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Buongiorno!
Sono una ragazza di 34 anni. Dopo il secondo parto, a distanza di dieci giorni, a seguito della pressione alta mi sono recata in ospedale e nel farmi le analisi mi hanno trovato la troponina a 1200.(ad oggi rientrata)
Il problema è che il bnp è salito da 528 a 532(mentre dovrebbe essere inferiore a 125).
Mi hanno detto che ho un’insufficienza cardiaca e che tra un mese devo ripetere il valore.
Ma è possibile che io ad oggi non debba fare niente? Precauzioni integratori o altro per aiutare il cuore? Devo muovermi di più o più riposo o nulla dipende da me?
Sono una ragazza di 34 anni. Dopo il secondo parto, a distanza di dieci giorni, a seguito della pressione alta mi sono recata in ospedale e nel farmi le analisi mi hanno trovato la troponina a 1200.(ad oggi rientrata)
Il problema è che il bnp è salito da 528 a 532(mentre dovrebbe essere inferiore a 125).
Mi hanno detto che ho un’insufficienza cardiaca e che tra un mese devo ripetere il valore.
Ma è possibile che io ad oggi non debba fare niente? Precauzioni integratori o altro per aiutare il cuore? Devo muovermi di più o più riposo o nulla dipende da me?
La troponina può elevarsi anche in situazioni diverse dall'infarto (condizione di troponinosi), e bisognerebbe sapere che tipo di troponina le è stata dosata (diverse troponine hanno diverse specificità e sensibilità). Il BNP non si può considerare attendibile dubito dopo un parto, dato che la gravidanza determina modificazioni circolatorie significative. La diagnosi di insufficienza cardiaca NON SI COMPLETA CON UN SOLO VALORE EMATICO ALTERATO, ma raccordando esami ematici, clinici e strumentali.
Sarebbe utile quindi che lei si sottoponesse a una visita cardiologica prima di essere etichettata come cardiopatica (se lo fosse davvero i sintomi dell'insufficienza cardiaca si sarebbero manifestati in modo palese durante la gravidanza stessa).
Sarebbe utile quindi che lei si sottoponesse a una visita cardiologica prima di essere etichettata come cardiopatica (se lo fosse davvero i sintomi dell'insufficienza cardiaca si sarebbero manifestati in modo palese durante la gravidanza stessa).
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