Buongiorno, Sono una ragazza di 26 anni e scrivo perché sono giorni che sono tormentata da una sit
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Buongiorno,
Sono una ragazza di 26 anni e scrivo perché sono giorni che sono tormentata da una situazione irrisolta. Cercherò di essere breve ma la storia è un po’ lunga. Parto con il dire che sto con il mio ragazzo da 6 anni e mezzo e quando ci siamo conosciuti io uscivo con una compagnia di amici di cui faceva parte anche un ragazzo. Questo ragazzo veniva con me alle elementari e dopo questo percorso scolastico ci siamo persi di vista in quanto mi sono trasferita e di conseguenza sono andata alle scuole medie in un quartiere diverso. Noi due avevamo un bel rapporto da bambini e quando ho finito le superiori e sono andata all’università, in qualche modo sono riuscita a recuperare il rapporto di amicizia con lui e altri ragazzi sempre dello stesso gruppo. Quando io ho conosciuto il mio attuale ragazzo, gli atteggiamenti del gruppo sono cambiati completamente, tanto che dinuovo ci siamo persi di vista. Non ho mai capito perché ciò sia successo e, probabilmente sbagliando, ho lasciato che le cose andassero così senza fare nulla. Tra l’altro la sera in cui ho presentato il mio ragazzo alla compagnia, il mio amico delle elementari ha avuto un atteggiamento stranissimo (se ne è andato e ha passato la serata a vagare da solo per poi raggiungerci solo a fine serata per andare a casa) che non ho mai capito e per il quale mi ero arrabbiata moltissimo.
Dopo anni finalmente riesco a risentirli, anche se percepivo che qualcosa era cambiato, e cosa succede? Il mio ragazzo mi toglie dal gruppo whatsapp facendomi perdere nuovamente i contatti e faccendoni fare una pessima figura dicendo di averlo fatto perché geloso. Io da stupida non ho fatto niente ma in questo momento sto rivalutando la nostra relazione e sto pensando che forse avrei dovuto fare qualcosa e non starmene lì a guardare. Per colpa sua ho perso tutti gli amici che avevo e mi dispiace veramente moltissimo. Senza contare che vorrei davvero capire come mai il gruppo si sia sciolto non appena conosciuto il mio ragazzo, quando tutto andava bene fino al giorno prima. Sto quindi pensando di riscrivere a queste persone e spiegare cosa è successo perché mi sento davvero tanto male ed in colpa. Potrei scrivere a questo ragazzo ma sinceramente c’è qualcosa che mi blocca e non so se sto facendo la scelta giusta. Non voglio avere questo peso da un lato ma dall’altro ho paura di un rifiuto.
Cosa mi consigliate di fare? Come
Vedete la situazione? Perché tutti questi comportamenti?
Sono una ragazza di 26 anni e scrivo perché sono giorni che sono tormentata da una situazione irrisolta. Cercherò di essere breve ma la storia è un po’ lunga. Parto con il dire che sto con il mio ragazzo da 6 anni e mezzo e quando ci siamo conosciuti io uscivo con una compagnia di amici di cui faceva parte anche un ragazzo. Questo ragazzo veniva con me alle elementari e dopo questo percorso scolastico ci siamo persi di vista in quanto mi sono trasferita e di conseguenza sono andata alle scuole medie in un quartiere diverso. Noi due avevamo un bel rapporto da bambini e quando ho finito le superiori e sono andata all’università, in qualche modo sono riuscita a recuperare il rapporto di amicizia con lui e altri ragazzi sempre dello stesso gruppo. Quando io ho conosciuto il mio attuale ragazzo, gli atteggiamenti del gruppo sono cambiati completamente, tanto che dinuovo ci siamo persi di vista. Non ho mai capito perché ciò sia successo e, probabilmente sbagliando, ho lasciato che le cose andassero così senza fare nulla. Tra l’altro la sera in cui ho presentato il mio ragazzo alla compagnia, il mio amico delle elementari ha avuto un atteggiamento stranissimo (se ne è andato e ha passato la serata a vagare da solo per poi raggiungerci solo a fine serata per andare a casa) che non ho mai capito e per il quale mi ero arrabbiata moltissimo.
Dopo anni finalmente riesco a risentirli, anche se percepivo che qualcosa era cambiato, e cosa succede? Il mio ragazzo mi toglie dal gruppo whatsapp facendomi perdere nuovamente i contatti e faccendoni fare una pessima figura dicendo di averlo fatto perché geloso. Io da stupida non ho fatto niente ma in questo momento sto rivalutando la nostra relazione e sto pensando che forse avrei dovuto fare qualcosa e non starmene lì a guardare. Per colpa sua ho perso tutti gli amici che avevo e mi dispiace veramente moltissimo. Senza contare che vorrei davvero capire come mai il gruppo si sia sciolto non appena conosciuto il mio ragazzo, quando tutto andava bene fino al giorno prima. Sto quindi pensando di riscrivere a queste persone e spiegare cosa è successo perché mi sento davvero tanto male ed in colpa. Potrei scrivere a questo ragazzo ma sinceramente c’è qualcosa che mi blocca e non so se sto facendo la scelta giusta. Non voglio avere questo peso da un lato ma dall’altro ho paura di un rifiuto.
Cosa mi consigliate di fare? Come
Vedete la situazione? Perché tutti questi comportamenti?
Buon pomeriggio, innanzitutto la ringrazio di aver condiviso questa esperienza e mi dispiace molto del disagio che ha espresso. Posso solo provare ad immaginare quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione. L'amore è un ambito molto complesso e la dinamiche di relazione, anche al di fuori della coppia stessa, a volte possono sembrare ingestibili. Le sue domande sulla modalità giusta di agire potrebbe derivare da tantissime dinamiche diverse, che possono senza dubbio essere affrontate e scoperte insieme all'interno di un percorso. La maniera giusta di agire ha bisogno di essere scoperta da lei in primis, tramite la rivelazione dei significati che per lei hanno l'amicizia e le relazioni significative. Una terapia psicologica potrebbe permettergli di conoscersi meglio e di sviluppare delle strategie utili al fine di affrontare in maniera efficace queste modalità relazionali che tanto la preoccupano. Sarebbe uno spazio solo per lei alla scoperta di se stessi. In caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online. Dott. Matteo De Nicolò
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Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo utile che lei possa ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata, capire ciò che sente e ciò che prova verso questa persona e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL
Ritengo utile che lei possa ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata, capire ciò che sente e ciò che prova verso questa persona e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL
Buonasera,
Comprendo il suo disagio e la sua incertezza, un percorso con un terapeuta potrebbe aiutarla a sentire e riconoscere le emozioni che questa situazione suscita in lei, a conoscere meglio se stessa e le sue dinamiche relazionali.
Cordiali saluti
Dott.ssa Veronica Verbeni
Comprendo il suo disagio e la sua incertezza, un percorso con un terapeuta potrebbe aiutarla a sentire e riconoscere le emozioni che questa situazione suscita in lei, a conoscere meglio se stessa e le sue dinamiche relazionali.
Cordiali saluti
Dott.ssa Veronica Verbeni
Salve, io credo che, per il suo caso, potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicoterapeutico al fine di individuare le cause più profonde della sua problematica relazionale. Cordiali saluti
Gentile utente di mio dottore,
lei è portatrice di una istanza di coppia, ed è attraverso un percorso di coppia che potreste affrontare le problematiche qui esposte. Proponga al suo ragazzo una psicoterapia di coppia, con lo scopo di fronteggiare le difficoltà qui descritte. Sarebbe una opportunità di crescita per entrambe, e potrebbe aiutarvi nel trovare un nuovo equilibrio relazionale. Aggiungo inoltre che potreste trovare diversi colleghi disponibili ad effettuare anche colloqui on-line
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
lei è portatrice di una istanza di coppia, ed è attraverso un percorso di coppia che potreste affrontare le problematiche qui esposte. Proponga al suo ragazzo una psicoterapia di coppia, con lo scopo di fronteggiare le difficoltà qui descritte. Sarebbe una opportunità di crescita per entrambe, e potrebbe aiutarvi nel trovare un nuovo equilibrio relazionale. Aggiungo inoltre che potreste trovare diversi colleghi disponibili ad effettuare anche colloqui on-line
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, cercare il perché delle dinamiche del gruppo non è facile perché le persone si accorpano anche per motivi inconsci. Per intenderci se fosse stato un gruppo che usciva per interessi simili e questi non ci sono più, il gruppo si scioglie. Sicuramente se è un suo desiderio, è lecito correre il rischio di spiegare i suoi motivi di allontanamento. Mi chiedevo però se nei confronti del ragazzo del gruppo ci possa essere un interesse che va oltre l'amicizia. Almeno da parte di lui. Chiaro che si tratta di supposizioni, visto che non conosco le persone in oggetto.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buonasera, le consiglio di effettuare dei colloqui psicologici per capire le sue emozioni e quello che prova, trovare delle strategie per gestire la situazione.
Cordiali saluti
Dott.ssa Giulia Proietti
Cordiali saluti
Dott.ssa Giulia Proietti
Buonasera, mi dispiace per le disavventure con la sua compagnia. C'è un tumulto di emozioni dentro di lei e bisogna cercare di identificarle e chiarirle. Posso consigliarle di fare quello che le dice il cuore, di sentire quello che ha davvero bisogno per stare bene con se stessa. Al tempo stesso però le chiedo, perchè sente così il bisogno di allacciare di nuovo i rapporti? la vita che ha col suo fidanzato non la soddisfa?
Se ha piacere di aggiornarmi, resto a disposizione. Un caro saluto, Giada
Se ha piacere di aggiornarmi, resto a disposizione. Un caro saluto, Giada
Buonasera. Mi sembra che all'interno della sua condivisione ci siano molti vissuti, legati da una parte alla relazione con il suo ragazzo e dall'altra alla compagnia che frequentava tempo fa, di cui era parte anche il suo amico d'infanzia. A mio avviso potrebbe esserle d'aiuto poter esplorare più a fondo, nello spazio del colloquio con un/a professionista, l'esperienza che sta vivendo, per dar voce ai propri sentimenti e fare maggiore chiarezza sui propri bisogni, con l'obiettivo di poter individuare lei stessa le risposte che sente la necessità di trovare. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Buongiorno, le relazioni per quanto belle e nutrienti, spesso sono o sembrano complicate. Alla basa della sua storia ci sono evidentemente emozioni nascoste, che poi hanno generato ciò che ci racconta. Riconoscerle l'aiterebbe a far chiarezza. È peccato riperder ciò che aveva ritrovato. Forse chissà alla base di tutto ci sono sentimenti profondi che vanno oltre l'amicizia... Il mio consiglio è di fare chiarezza in lei e cercare un confronto con i suoi amici e con il suo amico in particolare. I sospesi e il non detto crea solo confusione, incertezze, false condizioni e fantasmi. Spesso le situazioni ci sembrano più complicate di quelle che sono in realtà. Le auguro buona fortuna e ci faccia saper come va. Cordialmente dott.ssa Cristina Merolla
Buongiorno,
Capisco la complessità della situazione e le conseguenze emotive che comporta.
Le dinamiche relazionali, non solo di coppia, sono spesso complicate e di difficile gestione perché coinvolgono l'individualità di ciascuno.
Le suggerisco di affrontare il discorso con il suo ragazzo e con i suoi amici.
Le consiglio inoltre una terapia per poter approfondire invece le motivazioni che la spingono a "rimanere ferma" nel momento in cui si trova di fronte ad una situazione che non le piace o che la mette a disagio.
Resto a disposizione e le auguro una buona giornata.
Dottoressa Monica Mellone
Capisco la complessità della situazione e le conseguenze emotive che comporta.
Le dinamiche relazionali, non solo di coppia, sono spesso complicate e di difficile gestione perché coinvolgono l'individualità di ciascuno.
Le suggerisco di affrontare il discorso con il suo ragazzo e con i suoi amici.
Le consiglio inoltre una terapia per poter approfondire invece le motivazioni che la spingono a "rimanere ferma" nel momento in cui si trova di fronte ad una situazione che non le piace o che la mette a disagio.
Resto a disposizione e le auguro una buona giornata.
Dottoressa Monica Mellone
Buon giorno e grazie per aver condiviso con noi questa sua riflessione. Concordo con i colleghi sul fatto che sarebbe opportuno che lei si confrontasse con la sua compagnia e spiegasse le sue motivazioni per non lasciare nulla di irrisolto. In un secondo momento potrebbe essere opportuno per lei riflettere su cosa cerca a livello relazione e se ci sono eventualmente delle sue fragilità. Coraggio e a sua disposizione. Cordialmente Gian Piero dott Grandi
Gentile Amica, innanzitutto la ringrazio per la condivisione.
Dal mio punto di vista la sua domanda riguarda il benessere relazionale e sociale, che è una parte importante del nostro benessere complessivo.
Nella vita può essere del tutto normale sperimentare allontanamenti e riavvicinamenti con le persone delle cerchie che frequentiamo, ma nel momento in cui lei percepisce queste dinamiche come fonte di malessere allora fa bene ad interrogarsi su cosa stia succedendo.
Lei dice di essersi messa in una condizione di passività accettando le situazioni senza intervenire, ma evidentemente questa scelta per lei non è stata funzionale e ora sente la necessità di riprendere un ruolo più attivo.
Nella dinamica che descrive relativa all'ingresso del suo ragazzo nel gruppo di amici, mi pare di capire che si sia trattato di un elemento di rottura e questo richiederebbe, però, un ulteriore approfondimento ...
Resto a sua disposizione per un primo colloquio gratuito on line se fosse interessata, e nel frattempo le auguro ogni bene!
Dr.ssa Erika Conti
Dal mio punto di vista la sua domanda riguarda il benessere relazionale e sociale, che è una parte importante del nostro benessere complessivo.
Nella vita può essere del tutto normale sperimentare allontanamenti e riavvicinamenti con le persone delle cerchie che frequentiamo, ma nel momento in cui lei percepisce queste dinamiche come fonte di malessere allora fa bene ad interrogarsi su cosa stia succedendo.
Lei dice di essersi messa in una condizione di passività accettando le situazioni senza intervenire, ma evidentemente questa scelta per lei non è stata funzionale e ora sente la necessità di riprendere un ruolo più attivo.
Nella dinamica che descrive relativa all'ingresso del suo ragazzo nel gruppo di amici, mi pare di capire che si sia trattato di un elemento di rottura e questo richiederebbe, però, un ulteriore approfondimento ...
Resto a sua disposizione per un primo colloquio gratuito on line se fosse interessata, e nel frattempo le auguro ogni bene!
Dr.ssa Erika Conti
Buongiorno, mi sembra di capire da quanto scrive che sono emerse dinamiche di gruppo.
Può succedere quando entra un altro elemento e potrebbe indagare il fenomeno in un percorso di terapia.
Cordiali saluti,
Giada Bruni
Può succedere quando entra un altro elemento e potrebbe indagare il fenomeno in un percorso di terapia.
Cordiali saluti,
Giada Bruni
Buongiorno e grazie per la sua domanda, le dinamiche di gruppo a volte sono complesse, un nuovo membro che entra a farne parte può rompere alcuni equilibri stabiliti in precedenza , le consiglio di fare chiarezza sui suoi bisogni e sul suo rapporto di coppia, uno psicoterapeuta la potrebbe sicuramente aiutare in questo processo. Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordiali saluti
Dott.ssa Germana Ambrosi
Cordiali saluti
Dott.ssa Germana Ambrosi
Gentilissima, innanzitutto grazie per la preziosa condivisione. Capisco la situazione che descrive, e ne comprendo dubbi e fatiche. Parlare con un terapeuta potrebbe aiutarla ad esplorare ed elaborare le fatiche e i dubbi relazionali riportati, soprattutto in quanto le dinamiche di gruppo e di coppia talvolta possono essere difficili da comprendere.
Resto a disposizione
AV
Resto a disposizione
AV
Buonasera, mi spiace per il disagio che sta provando, ma forse la prima domanda che dovrebbe porsi è "ma provo qualcosa per quel compagno di scuola? Che va oltre l'amicizia" Con un percorso e aiutata da uno psicologo sicuramente capirà il suo sentire e anche quello del suo ragazzo attuale. Saluti Dr. ssa Gabriella Cascinelli
Gentile utente, la ringrazio innanzitutto per la condivisione della sua esperienza, comprendo il suo disagio e la difficoltà a intraprendere una scelta.
Nel suo racconto emergono delle tematiche di colpa, di difficoltà relazionali e di stallo nel momento in cui si trova a disagio. Sarebbe importante approfondire il tutto con un terapeuta che la possa aiutare a delineare i suoi bisogni, soprattutto vista la sua giovane età.
Resto a disposizione e le auguro una buona giornata,
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Nel suo racconto emergono delle tematiche di colpa, di difficoltà relazionali e di stallo nel momento in cui si trova a disagio. Sarebbe importante approfondire il tutto con un terapeuta che la possa aiutare a delineare i suoi bisogni, soprattutto vista la sua giovane età.
Resto a disposizione e le auguro una buona giornata,
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Buongiorno. Grazie intanto per la sua domanda che ci permette di parlare dell'amicizia e del valore che ha per ognuno di noi. Forse quello che dovrebbe fare è interrogarsi sulla veridicità dei sentimenti di amicizia all'interno di questo gruppo e chiedersi cosa realmente prova per il ragazzo precedente. Uno spazio terapeutico potrebbe aiutarla a guardare dentro se stessa e capire meglio le relazioni amicali e di gruppo. Cordialmente. Dr.Roberto Clemenza
Buonasera, mi dispiace molto per la situazione e posso immaginare la sensazione di conflitto interna che prova. Come mai non ha mai affrontato la situazione con il suo amico e con il gruppo?
Questa è una situazione complessa con diversi temi aperti e intraprendere un percorso con un professionista la aiuterebbe a fare chiarezza e a capire come vuole affrontare questa situazione e quello che è giusto per lei.
Saluti
Elisabetta
Questa è una situazione complessa con diversi temi aperti e intraprendere un percorso con un professionista la aiuterebbe a fare chiarezza e a capire come vuole affrontare questa situazione e quello che è giusto per lei.
Saluti
Elisabetta
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Buongiorno, nel descrivere la sua storia si sente la sua <" confusione", "disagio" e tristezza per queste relazioni così importanti per lei. Ma fare chiarezza è l'aspetto principale, con gli amici, con il suo amico, ma anche dentro di sé. Le è mai capitato di vivere , in altre occasioni queste difficoltà? ecco, rispondere a questo aspetto è importante, sicuramente entrare in un percorso psicologico che le permetta di analizzare bene questi vissuti, da dove nascono e quando è fondamentale. Consiglio un percorso psicologico e rimango a disposizione naturalmente.
Cordialità. Dott.ssa Mirella Pepi
Cordialità. Dott.ssa Mirella Pepi
Buongiorno.
Comprendo il suo malessere, prolungatosi nel tempo. La sua vita relazionale, sia di coppia che amicale, è infatti molto importante e merita una attenta riflessione. Il focus dovrebbe essere sul valore che apportiamo e riceviamo in tutto ciò che facciamo e su ciò che ci fa stare bene e in pace con noi stessi e con gli altri. Ed è la misura di ciò che è per noi è davvero importante oppure, al contrario, non lo è affatto.
In questo senso, la sua narrazione attenta e dettagliata e la decisione di richiedere un parere esperto, può essere l'inizio della sua presa di consapevolezza che Lei può e deve scegliere ciò che sente più in linea con la sua vita in questa fase storica.
Poter esplorare più nel dettaglio cosa sta vivendo e le sue modalità relazionali in generale e nel momento attuale le assicurerebbe maggiore centratura rispetto al da farsi. Se volesse quindi percorrere questa strada di maggiore comprensione dei suoi bisogni, delle aspettative e delle eventuali difficoltà, un colloquio psicologico potrebbe essere un ulteriore passo avanti, verso l’individuazione di risorse utili a recuperare il benessere cui aspira.
Se lo desidera, rimango a sua disposizione per un colloquio anche online.
Un caro saluto.
Dr.ssa Laura Tofani
Comprendo il suo malessere, prolungatosi nel tempo. La sua vita relazionale, sia di coppia che amicale, è infatti molto importante e merita una attenta riflessione. Il focus dovrebbe essere sul valore che apportiamo e riceviamo in tutto ciò che facciamo e su ciò che ci fa stare bene e in pace con noi stessi e con gli altri. Ed è la misura di ciò che è per noi è davvero importante oppure, al contrario, non lo è affatto.
In questo senso, la sua narrazione attenta e dettagliata e la decisione di richiedere un parere esperto, può essere l'inizio della sua presa di consapevolezza che Lei può e deve scegliere ciò che sente più in linea con la sua vita in questa fase storica.
Poter esplorare più nel dettaglio cosa sta vivendo e le sue modalità relazionali in generale e nel momento attuale le assicurerebbe maggiore centratura rispetto al da farsi. Se volesse quindi percorrere questa strada di maggiore comprensione dei suoi bisogni, delle aspettative e delle eventuali difficoltà, un colloquio psicologico potrebbe essere un ulteriore passo avanti, verso l’individuazione di risorse utili a recuperare il benessere cui aspira.
Se lo desidera, rimango a sua disposizione per un colloquio anche online.
Un caro saluto.
Dr.ssa Laura Tofani
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