Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni, sono al momento impossibilitata nel contattare il mio medic
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Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni, sono al momento impossibilitata nel contattare il mio medico di base. Vi spiego la mia situazione, all'incirca un mesetto fa ho iniziato a vedere delle tracce di sangue vivo dopo la defecazione, non mi sono troppo allarmata perché credevo potesse essere una cosa passeggera dovuta a ragadi/emorroidi, anche perché è durato solo pochi giorni e le quantità di sangue erano minime.
Rientrata in cittá mi sono recata in farmacia e mi hanno dato una crema per emorroidi e ragadi, che per un po' avrebbe placato la situazione.
Nelle ultima settimana però ho iniziato a notare un sanguinamento più abbondante dopo la defecazione che risulta ora essere abbastanza dolorosa, il sangue sempre rosso vivo, trovato sia sulla carta igienica sia intorno alle feci.
Qualche giorno fa invece, il 24-25, per la prima volta ho trovato sangue non a seguito della defecazione, sia sulla carta igienica sia gocciolante, sono scese due goccioline mentre cercavo di controllare con uno specchietto.. da quei giorni trovo molto più di frequente tracce di sangue
Ho eseguito a marzo circa un'ecografia addominale completa per delle fitte che passano da molto forti, tipo "spilli" nel basso ventre sinistro, il medico di base sospettava un infiammazione alla colecisti o dei calcoli, dall'ecografia però non é risultato nulla..
Ad oggi ho ancora queste frequenti fitte e non so se possano essere connesse al sanguinamento anale.
Ho chiesto pure alla ginecologa se potevano essere fitte all'ovaio, in quanto soffro di ovaia policistiche ma ha escluso la cosa dicendomi che probabilmente la causa sarebbe stata l'intestino.
Il problema è che non riesco a contattare il medico di base, il 2 dovrei partire per una settimana per un progetto universitario e sono abbastanza preoccupata e non so se recarmi sta notte/domani al pronto soccorso per essere sicura che non sia niente di grave..
In famiglia mia mamma soffre di emorroidi, ha avuto morbo di chron o sospetto, non ricordo bene e soffre spesso di stipsi..
Come potrei procedere? Secondo la vostra opinione dovrei recarmi al pronto soccorso?
Grazie mille, aspetto un vostro responso
(Non faccio uso di alcun farmaco particolare, faccio uso molto sporadico di alcolici, nell'ultimo mese solo due volte, ho sospeso cibi irritanti come insaccati o troppo speziati..)
Rientrata in cittá mi sono recata in farmacia e mi hanno dato una crema per emorroidi e ragadi, che per un po' avrebbe placato la situazione.
Nelle ultima settimana però ho iniziato a notare un sanguinamento più abbondante dopo la defecazione che risulta ora essere abbastanza dolorosa, il sangue sempre rosso vivo, trovato sia sulla carta igienica sia intorno alle feci.
Qualche giorno fa invece, il 24-25, per la prima volta ho trovato sangue non a seguito della defecazione, sia sulla carta igienica sia gocciolante, sono scese due goccioline mentre cercavo di controllare con uno specchietto.. da quei giorni trovo molto più di frequente tracce di sangue
Ho eseguito a marzo circa un'ecografia addominale completa per delle fitte che passano da molto forti, tipo "spilli" nel basso ventre sinistro, il medico di base sospettava un infiammazione alla colecisti o dei calcoli, dall'ecografia però non é risultato nulla..
Ad oggi ho ancora queste frequenti fitte e non so se possano essere connesse al sanguinamento anale.
Ho chiesto pure alla ginecologa se potevano essere fitte all'ovaio, in quanto soffro di ovaia policistiche ma ha escluso la cosa dicendomi che probabilmente la causa sarebbe stata l'intestino.
Il problema è che non riesco a contattare il medico di base, il 2 dovrei partire per una settimana per un progetto universitario e sono abbastanza preoccupata e non so se recarmi sta notte/domani al pronto soccorso per essere sicura che non sia niente di grave..
In famiglia mia mamma soffre di emorroidi, ha avuto morbo di chron o sospetto, non ricordo bene e soffre spesso di stipsi..
Come potrei procedere? Secondo la vostra opinione dovrei recarmi al pronto soccorso?
Grazie mille, aspetto un vostro responso
(Non faccio uso di alcun farmaco particolare, faccio uso molto sporadico di alcolici, nell'ultimo mese solo due volte, ho sospeso cibi irritanti come insaccati o troppo speziati..)
In primo luogo: NON INTASI I PS, PER CORTESIA.
Siamo già abbastanza al collasso, e la pazientela dovrebbe capire una buona volta che al PS ci si reca solo per URGENZE NON DIFFERIBILI.
La sua è una problematica sicuramente differibile, quindi abbia l'accortezza di non levare il posto ad un paziente che, invece, ne ha più bisogno.
Anche perché, se l'andazzo continua così con queste affluenze totalmente insostenibili, spesso proprio per problemi non da PS, prima o poi qualcuno al Governo metterà una salata imposta di accesso (e debbo dire che, forse, è necessaria).
Premesso ciò, l'ematochezia, cioè la perdita di sangue dall'ano, è un sintomo di una lesione al canale anale, rettale o più in fondo nell'intestino.
Se il suo sangue è rosso vivo, è probabile che sia una ragade o un plesso emorroidale interno, comunque una lesione vicina all'uscita.
Non deve contattare il Medico di base (non ha le competenze né le attrezzature per aiutarla), ma il Medico Proctologo, eseguendo una visita proctologica con proctoscopia.
Saluti
Siamo già abbastanza al collasso, e la pazientela dovrebbe capire una buona volta che al PS ci si reca solo per URGENZE NON DIFFERIBILI.
La sua è una problematica sicuramente differibile, quindi abbia l'accortezza di non levare il posto ad un paziente che, invece, ne ha più bisogno.
Anche perché, se l'andazzo continua così con queste affluenze totalmente insostenibili, spesso proprio per problemi non da PS, prima o poi qualcuno al Governo metterà una salata imposta di accesso (e debbo dire che, forse, è necessaria).
Premesso ciò, l'ematochezia, cioè la perdita di sangue dall'ano, è un sintomo di una lesione al canale anale, rettale o più in fondo nell'intestino.
Se il suo sangue è rosso vivo, è probabile che sia una ragade o un plesso emorroidale interno, comunque una lesione vicina all'uscita.
Non deve contattare il Medico di base (non ha le competenze né le attrezzature per aiutarla), ma il Medico Proctologo, eseguendo una visita proctologica con proctoscopia.
Saluti
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Buongiorno le consiglio di eseguire una visita proctologica, così da capire quale sia il problema e trattarlo nel modo corretto. Potrebbe avere una ragade anale, data la presenza di dolore durante la defecazione. Sarebbe anche utile sapere se sua madre ha il crohn o no, per dare informazioni utili al collega che la visiterà. Nel frattempo si idrati adeguatamente e mangi frutta e verdura per mantenere morbide le feci.
Cordiali saluti Dr.ssa Cavallo
Cordiali saluti Dr.ssa Cavallo
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