Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni, in passato ho sofferto di anoressia. Attualmente peso 58 kg
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Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni, in passato ho sofferto di anoressia. Attualmente peso 58 kg per 168 cm. Da più di un anno seguo una dieta molto restrittiva (colazione yogurt magro frutta e cerali, pranzo e cena 50/100 grammi di pesce o pollo e verdure), non mangio carboidrati e nemmeno olio. Tuttavia dal venerdì alla domenica durante i weekend tendo a mangiare in modo totalmente libero, non vere e proprie abbuffate ma pasti molto abbondati. Faccio 3 volte a settimana un ora di palestra (pesi) un giorno vado a camminare (circa 2 ore) e in generale cerco di fare almeno 10/8 mila passi al giorno. Ho deciso di cambiare questa alimentazione perché sono sfinita psicologicamente e fisicamente. Da circa una settimana ho reintrodotto carboidrati a pranzo e cena (circa 50 grammi sotto forma di riso, pane integrale…), ho incrementato le proteine a 120/150 gr variando anche la tipologia e sto cercando di introdurre 2 cucchiaini di olio extravergine di oliva al giorno. Tuttavia sono terrorizzata di ingrassare molto e rapidamente incrementando le calorie, temo che dopo questo lungo periodo con un apporto calorico inferiore alle 1000 cal al giorno da lunedì a giovedì l’effetto yo-yo sia inevitabile. Attualmente pur seguendo una dieta estremante restrittiva sono normopeso e non intendo aumentare. E il modo giusto di procedere o dovrei incrementare più gradualmente o non incrementare affatto? Come dovrei comportarmi? Grazie in anticipo!
Egregia, troppi numeri ho letto.
Occorre equilibrio in tutti i sensi , serenità, la giusta rieducazione alimentare.
Per iniziare basta palestra e faccia delle passeggiate rilassanti respirando a pieni polmoni.
A disposizione anche on line
saluti cari
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Carissima, se hai sofferto di anoressia non devi ASSOLUTAMENTE seguire diete restrittive, eliminare categorie di alimenti. Chiedi aiuto ad una figura professionale abilitata, psicologo o psicoterapeuta, che di concerto potrà collaborare con un biologo nutrizionista/dietista/medico dietologo specializzato nei disturbi del comportamento alimentare. Cordiali saluti. Dott.ssa Viviana Acclavio
Concordo con le colleghe sul fatto che è fondamentale parlare direttamente con il professionista che la segue per modificare il piano alimentare, poiché quello attuale è estremamente restrittivo, ed è suo compito riadattarlo in base ai suoi nuovi fabbisogni, richieste e motivazioni.
Per rispondere alla sua domanda specifica, non c’è un rischio di effetto yo-yo se si mantiene attiva come già sta facendo e reintroduce gradualmente gli alimenti che più le piacciono. Le quantità che lei ha indicato vanno bene per una reintroduzione graduale, ma nuovamente la invito a sentire il professionista che la segue, presentadogli ciò che ha riportato in questa chat.
È importante procedere con calma e ascoltare il proprio corpo, approfitto e riprendo le parole della precedente collega "SERENITA'".
Per rispondere alla sua domanda specifica, non c’è un rischio di effetto yo-yo se si mantiene attiva come già sta facendo e reintroduce gradualmente gli alimenti che più le piacciono. Le quantità che lei ha indicato vanno bene per una reintroduzione graduale, ma nuovamente la invito a sentire il professionista che la segue, presentadogli ciò che ha riportato in questa chat.
È importante procedere con calma e ascoltare il proprio corpo, approfitto e riprendo le parole della precedente collega "SERENITA'".
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