Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni, fidanzata da 7 mesi con un ragazzo della mia età. Ci conosc
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Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni, fidanzata da 7 mesi con un ragazzo della mia età. Ci conosciamo però da 5 anni avendo amici in comune nella stessa compagnia. Stiamo vivendo una relazione bellissima, c'è molto rispetto e tanta comunicazione, nonostante questo non riesco ad accettare quello che per me è una cosa impossibile. Ha una migliore amica da 10 anni, non c'è mai stato niente, lei sempre stata fidanzata. Escono fuori a cena, vanno al cinema, lui ogni tanto la va a trovare in un'altra città dove studia (passando la notte nella stessa casa), guardano un film in casa da soli ecc e io però tutto questo non lo trovo normale. Non ho mai avuto un rapporto del genere con una persona del sesso opposto e purtroppo mi sono fatta influenzare da quello che ho visto in questo tipo di amicizie introno a me e inutile dire che finiva che uno dei due in realtà nascondeva sentimenti.
Ho condiviso questo mio pensiero con il mio moroso e penso abbia fatto tutto quello che poteva per rassicurarmi (raccontarmi le cose del loro rapporto, chiedermi di uscire noi 3 una volta per conoscerci meglio ecc) ma non capisco perché non riesco comunque ad accettarlo, ogni tot di tempo tiro fuori ancora questa storia perchè proprio non mi va giu'.
Non capisco come puoi desiderare voler fare cose cosi intime con una ragazza che non sia la tua.
Non potrei mai proibirgli di fare le cose che fa con lei ma alcune secondo me sono troppo intime. Non so se è giusto porre dei limiti in questa situazione e non so nemmeno se lo farebbe perchè lui giustamente la considera un amica, dice che per lui è come un amico uomo o una sorella.
Mi sembra impossibile cambiare idea su questo tipo di rapporto, voglio solo capire se tutto questo è normale e se è giusto che lui continui a fare queste cose anche da fidanzato.
Ho condiviso questo mio pensiero con il mio moroso e penso abbia fatto tutto quello che poteva per rassicurarmi (raccontarmi le cose del loro rapporto, chiedermi di uscire noi 3 una volta per conoscerci meglio ecc) ma non capisco perché non riesco comunque ad accettarlo, ogni tot di tempo tiro fuori ancora questa storia perchè proprio non mi va giu'.
Non capisco come puoi desiderare voler fare cose cosi intime con una ragazza che non sia la tua.
Non potrei mai proibirgli di fare le cose che fa con lei ma alcune secondo me sono troppo intime. Non so se è giusto porre dei limiti in questa situazione e non so nemmeno se lo farebbe perchè lui giustamente la considera un amica, dice che per lui è come un amico uomo o una sorella.
Mi sembra impossibile cambiare idea su questo tipo di rapporto, voglio solo capire se tutto questo è normale e se è giusto che lui continui a fare queste cose anche da fidanzato.
Gentile utente, potrebbe essere utile un percorso di accettazione e di gestione delle emozioni riguardo ciò che ha descritto.
Le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico.
Sarei felice di accompagnarla in questo percorso.
Le auguro il meglio!
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
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Carissima, posso immaginare quanto sia faticoso e stressante dover tollerare qualcosa che non fa stare completamente sereni. Da come lo descrive il legame tra il suo fidanzato e l'amica sembrerebbe forte e consolidato nel tempo, cosa che nelle vere amicizie può accadere. Non avendo mai vissuto un rapporto simile comprendo quanto sia strano e difficile da accettare, soprattutto quando oinvolge la persona con cui lei stessa ha un legame tanto stresso e intimo. Non possiamo giudicare a priori questo legame, può essere vera amicizia come può non esserle ma la vera domanda è: come la fa sentire? cosa la preoccupa tanto? cosa le impedisce di essere rassicurata dalle parole del suo fidanzato? Tutte domande che non hanno una risposta chiara ed univoca ma che meriterebbero riflessione, per comprendere meglio se l'interpretazione che dà e che la fa stare male sia quella più adeguata o ce ne possano essere altre più funzionali. Se ha bisogno di un confronto sono a disposizione online. Le auguro una buona giornata, Dott.ssa Mini
Gentilissima, questa stessa problematica mi è stata portata in seduta da più di una paziente sue coetanee. Come dire "mal comune mezzo gaudio"? No, non direi questo. Voglio solo dire che è più comune di quanto non si pensi. Rileggendo la sua lettera percepisco una decisa non accettazione diciamo quasi a priori. Quasi “uno che è fidanzato non può dormire con un’altra” e cose del genere. Potrebbe essere interessante approfondire cosa le impedisce di accettare questa amicizia.
Non perché lei abbia torto e lui ragione (o viceversa) ma perché sono in gioco emozioni e convinzioni molto personali. E quindi non è possibile dire se è giusto o meno che lui continui a coltivare questa amicizia, è invece utile per voi trovare un accordo e soprattutto che lei sia serena.
Potrei aggiunge molti altri spunti, ma non è possibile in questo contesto. Rimango a disposizione e la saluto cordialmente dott.ssa Silvia Ragni
Non perché lei abbia torto e lui ragione (o viceversa) ma perché sono in gioco emozioni e convinzioni molto personali. E quindi non è possibile dire se è giusto o meno che lui continui a coltivare questa amicizia, è invece utile per voi trovare un accordo e soprattutto che lei sia serena.
Potrei aggiunge molti altri spunti, ma non è possibile in questo contesto. Rimango a disposizione e la saluto cordialmente dott.ssa Silvia Ragni
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Gentilissima, è molto importante comprendere ciò che in questo momento sta provando attraverso questa cascata di emozioni e sentimenti. Le consiglio un’approfondimento personale, attraverso il colloquio psicologico condotto da un Tecnico, così da tradurre queste sue emozioni. Facendo chiarezza dentro di Lei, troverà la chiave giusta per migliorare ed evolvere ancora di più Lei all’interno di questa sua relazione.
Cordialità
Dott. Maurizio Di Benedetto
Cordialità
Dott. Maurizio Di Benedetto
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buonasera, è molto difficile avere in questo caso una soluzione "giusta". Sicuramente ha fatto a bene a comunicare i suoi sentimenti e se questa situazione la ingelosisce ribadirlo. Ma non è una garanzia che il suo ragazzo cambi comportamento. Una strada è approfondire lei questa gelosia in un rapporto di aiuto per conoscersi meglio e anche sentirsi più forte. Eventualmente a disposizione
buongiorno, comprendo molto bene la situazione poiché l'ho vissuta anche io nella mia vita privata. Cercherei di comprendere le sue credenze/pensieri/emozioni verso l'amicizia uomo/donna e se è possibile o meno per lei. Da quello che scrive sta combattendo con questo dilemma e potrebbe essere utile intraprendere un percorso per riuscire a viversi meglio la relazione.
Dott. Alvise Arlotto
Dott. Alvise Arlotto
Gentilissima Utente,
penso di poter immaginare il disagio che si ritrova a vivere in questa situazione, che, come già detto è diffusa e comune ad altre persone. Lei ha senz'altro fatto bene a parlare apertamente con il suo Compagno di queste sue emozioni, e per quello che posso valutare, lui si è posto in maniera comprensiva e ragionevole in merito, tuttavia le sue emozioni dannose permangono a quanto riporta. Il consiglio che mi sento di darle è di concedersi la possibilità di approfondire queste sue emozioni con un* Collega in un contesto psicoterapeutico.
Le faccio i miei migliori auguri
Un caro saluto
Mauro Fadda
penso di poter immaginare il disagio che si ritrova a vivere in questa situazione, che, come già detto è diffusa e comune ad altre persone. Lei ha senz'altro fatto bene a parlare apertamente con il suo Compagno di queste sue emozioni, e per quello che posso valutare, lui si è posto in maniera comprensiva e ragionevole in merito, tuttavia le sue emozioni dannose permangono a quanto riporta. Il consiglio che mi sento di darle è di concedersi la possibilità di approfondire queste sue emozioni con un* Collega in un contesto psicoterapeutico.
Le faccio i miei migliori auguri
Un caro saluto
Mauro Fadda
Buongiorno, capisco la perplessità di fronte a rapporti di amicizia così intimi che ad occhi estranei possono sembrare ambigui. Questi tipi di relazioni di solito sono frutto di un percorso di crescita comune o di condivisione profonda di vari aspetti della vita che contribuiscono ogni giorno a creare un rapporto fraterno, in cui l'elemento sessuale non è neanche lontanamente presente. Ora, non so se sia il caso del tuo ragazzo e della sua amica, però è importante rendersi conto che questi tipi di amicizie possono esistere. Fate bene a parlarne, in modo che non diventi motivo di tensioni, dall'altra parte se diventa frequentemente un'occasione di scontro o di sofferenza da parte tua ti consiglio di valutare la possibilità di intraprendere un percorso di accettazione con uno/a psicologo/a che possa aiutarti a sostenere un rapporto di coppia basato sulla fiducia.
Ti faccio cari auguri e resto a disposizione.
Dott.ssa Anna Tosi
Ti faccio cari auguri e resto a disposizione.
Dott.ssa Anna Tosi
Gentile utente,
Comprendo le sue difficoltà e riserve nell’accettare un rapporto così stretto tra il suo fidanzato e la sua amica.
Ritengo il comportamento più giusto quello di confrontarsi con il suo compagno, cercando di trovare rassicurazione nelle sue parole seppur con difficoltà.
Mi viene da pensare che un rapporto di amicizia così lungo, tra il suo fidanzato e questa ragazza, avrebbe già dovuto trasformarsi in altro se entrambi lo desideravano.
Invece, hanno scelto di condividere i loro sentimenti con altre persone e in questo caso il suo fidanzato ha scelto di instaurare un rapporto sentimentale con lei e non la sua amica.
In ogni caso, deve comprendere se questa è una situazione con cui riuscirà a convivere oppure continuerà a creare ombre sul suo rapporto.
Rimango a disposizione e le auguro una buona giornata,
Dott.ssa Chiara Roselletti.
Comprendo le sue difficoltà e riserve nell’accettare un rapporto così stretto tra il suo fidanzato e la sua amica.
Ritengo il comportamento più giusto quello di confrontarsi con il suo compagno, cercando di trovare rassicurazione nelle sue parole seppur con difficoltà.
Mi viene da pensare che un rapporto di amicizia così lungo, tra il suo fidanzato e questa ragazza, avrebbe già dovuto trasformarsi in altro se entrambi lo desideravano.
Invece, hanno scelto di condividere i loro sentimenti con altre persone e in questo caso il suo fidanzato ha scelto di instaurare un rapporto sentimentale con lei e non la sua amica.
In ogni caso, deve comprendere se questa è una situazione con cui riuscirà a convivere oppure continuerà a creare ombre sul suo rapporto.
Rimango a disposizione e le auguro una buona giornata,
Dott.ssa Chiara Roselletti.
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
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Gentile Utente,
Capisco il suo disagio e le preoccupazioni che sta vivendo riguardo alla situazione con il suo fidanzato. È del tutto comprensibile sentirsi a disagio di fronte a una situazione simile.
Sembra che la sua relazione con il suo ragazzo sia basata su un forte rispetto reciproco e una buona comunicazione. È un segno positivo che lui abbia cercato di rassicurarla, parlandole apertamente del rapporto con questa amica e cercando di coinvolgerla per farle sentire più a suo agio. Questi gesti mostrano che lui tiene molto alla vostra relazione e alla sua serenità.
Tuttavia, comprendo che, nonostante i suoi sforzi, lei continui a sentirsi insicura. È naturale che ciascuno di noi abbia idee e aspettative diverse riguardo a ciò che è normale o accettabile in una relazione, soprattutto quando si tratta di amicizie con persone del sesso opposto. Le sue preoccupazioni potrebbero essere influenzate da esperienze passate o da ciò che ha osservato in altre relazioni intorno a lei. Questo non significa che le sue sensazioni siano sbagliate, ma potrebbe essere utile riflettere su cosa, esattamente, la mette a disagio.
Forse potrebbe provare a esplorare ulteriormente questi sentimenti, magari con l’aiuto di una persona di fiducia o di un professionista, per capire meglio cosa sta alla base delle sue paure. Questo potrebbe aiutarla a chiarire se si tratta di un disagio momentaneo o se c’è qualcosa di più profondo che richiede attenzione.
In ogni caso, è importante continuare a dialogare con il suo partner, esprimendo i suoi sentimenti in modo aperto e onesto, cercando insieme una soluzione che possa farla sentire più tranquilla e rispettata all'interno della vostra relazione.
Le auguro di trovare presto la serenità necessaria per affrontare questa situazione.
Un caro saluto, dott.ssa Lidia MIlazzo
Capisco il suo disagio e le preoccupazioni che sta vivendo riguardo alla situazione con il suo fidanzato. È del tutto comprensibile sentirsi a disagio di fronte a una situazione simile.
Sembra che la sua relazione con il suo ragazzo sia basata su un forte rispetto reciproco e una buona comunicazione. È un segno positivo che lui abbia cercato di rassicurarla, parlandole apertamente del rapporto con questa amica e cercando di coinvolgerla per farle sentire più a suo agio. Questi gesti mostrano che lui tiene molto alla vostra relazione e alla sua serenità.
Tuttavia, comprendo che, nonostante i suoi sforzi, lei continui a sentirsi insicura. È naturale che ciascuno di noi abbia idee e aspettative diverse riguardo a ciò che è normale o accettabile in una relazione, soprattutto quando si tratta di amicizie con persone del sesso opposto. Le sue preoccupazioni potrebbero essere influenzate da esperienze passate o da ciò che ha osservato in altre relazioni intorno a lei. Questo non significa che le sue sensazioni siano sbagliate, ma potrebbe essere utile riflettere su cosa, esattamente, la mette a disagio.
Forse potrebbe provare a esplorare ulteriormente questi sentimenti, magari con l’aiuto di una persona di fiducia o di un professionista, per capire meglio cosa sta alla base delle sue paure. Questo potrebbe aiutarla a chiarire se si tratta di un disagio momentaneo o se c’è qualcosa di più profondo che richiede attenzione.
In ogni caso, è importante continuare a dialogare con il suo partner, esprimendo i suoi sentimenti in modo aperto e onesto, cercando insieme una soluzione che possa farla sentire più tranquilla e rispettata all'interno della vostra relazione.
Le auguro di trovare presto la serenità necessaria per affrontare questa situazione.
Un caro saluto, dott.ssa Lidia MIlazzo
gentilissima, è molto faticoso quando nella relazione non ci si riesce a fidare del tutto del proprio partner, che nonostante i nostri dubbi trova il modo di rassicurarci. Eppure proprio la ricerca di rassicurazioni spesso mantiene in noi la sensazione di non riuscire mai a fidarci al 100%.. resta sempre una % di dubbio. Nella vostra relazione ci sono rispetto e comunicazione, e questo è un grande punto di forza.
Ma sarà importante per lei capire da dove arriva questo suo non riuscire ad accettare che lui frequenti l'amica, anche in situazioni che lei considera intime, e dove ha imparato a non riuscire a mandarlo giù. Non è una questione di giusto o di sbagliato. è una questione di capire i motivi per i quali lei sente di non poterlo accettare.
buon percorso
dott.ssa Crivaro Nicole
Ma sarà importante per lei capire da dove arriva questo suo non riuscire ad accettare che lui frequenti l'amica, anche in situazioni che lei considera intime, e dove ha imparato a non riuscire a mandarlo giù. Non è una questione di giusto o di sbagliato. è una questione di capire i motivi per i quali lei sente di non poterlo accettare.
buon percorso
dott.ssa Crivaro Nicole
Salve, avere un amico/a é una cosa bellissima e preziosa.
Certo che però comprendo il suo punto di vista, é inusuale che un uomo possa condividere tanta intimità con una persona del sesso opposto.
La invito però a fare una riflessione sulle sue attitudini, come mai prova queste insicurezze con la dimensione femminile?
Alla fine il suo ragazzo ha fatto una scelta, ma in modo molto chiaro le ha fatto capire che non c’è niente da temere.
Un percorso di psicotrapia le potrebbe rendere una panoramica diversa del preblema ed aiutarla eventualmente a vivere con maggiore serenità questa relazione.
Saluti,dott.ssa Sandra Petralli
Certo che però comprendo il suo punto di vista, é inusuale che un uomo possa condividere tanta intimità con una persona del sesso opposto.
La invito però a fare una riflessione sulle sue attitudini, come mai prova queste insicurezze con la dimensione femminile?
Alla fine il suo ragazzo ha fatto una scelta, ma in modo molto chiaro le ha fatto capire che non c’è niente da temere.
Un percorso di psicotrapia le potrebbe rendere una panoramica diversa del preblema ed aiutarla eventualmente a vivere con maggiore serenità questa relazione.
Saluti,dott.ssa Sandra Petralli
È normale avere dubbi sulle amicizie intime del partner. Esprimi le tue preoccupazioni in modo aperto e onesto. Imposta confini chiari e salutari nella relazione, rispettando entrambe le prospettive. La comunicazione e il rispetto reciproco sono fondamentali per affrontare queste sfide insieme. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Dott.ssa Francesca Gottofredi.
Dalla sua descrizione emergono tanti aspetti importanti, se desidera un cambiamento nella qualità delle sue relazioni e nella sua vita, possiamo approfondire iniziando da una prima consulenza. Grazie per la ricchezza della sua condivisione Dott.ssa Valentina Zoccali
Buongiorno,
Mi sembra che la situazione che sta vivendo porti molta sofferenza e anche rimuginio: da un lato ci sono le sue credenze sul "come" un rapporto di coppia dovrebbe essere ("Non capisco come puoi desiderare voler fare cose cosi intime con una ragazza che non sia la tua") e quello che desidera, dall'altro il senso di impotenza derivante dal non poter trovare soddisfacimento ad un suo bisogno cosi come lo vorrebbe lei. Chiaramente non esiste una soluzione univoca, proveniente dal mondo esterno, che risolva magicamente questo impasse, tuttavia mi soffermerei su alcuni punti che potrebbe essere importante per lei approfondire:
- Il suo Partner ha offerto un compromesso, conoscere la ragazza in questione, come mai questa strada non è praticabile?
- Accanto al suo modo di vedere la relazione di coppia come mai non può esistere un'altro modo, differente, di guardare nella stessa direzione?
Se poi queste domande aprissero la strada ad altre questioni (viste o vissute sulla propria pelle) allora si potrebbe trovare lo spazio terapeutico per una loro rielaborazione, in modo che non vincolino il suo pensiero attuale o danneggino questa e le relazioni future. Come qualche altra collega ha sottolineato, probabilmente non esiste un giusto o sbagliato in termini assoluti, esistono degli accordi e dei compromessi che ogni coppia, sentimentale o non, costruisce e sente giusta per sè. Un caro saluto, Jessica
Mi sembra che la situazione che sta vivendo porti molta sofferenza e anche rimuginio: da un lato ci sono le sue credenze sul "come" un rapporto di coppia dovrebbe essere ("Non capisco come puoi desiderare voler fare cose cosi intime con una ragazza che non sia la tua") e quello che desidera, dall'altro il senso di impotenza derivante dal non poter trovare soddisfacimento ad un suo bisogno cosi come lo vorrebbe lei. Chiaramente non esiste una soluzione univoca, proveniente dal mondo esterno, che risolva magicamente questo impasse, tuttavia mi soffermerei su alcuni punti che potrebbe essere importante per lei approfondire:
- Il suo Partner ha offerto un compromesso, conoscere la ragazza in questione, come mai questa strada non è praticabile?
- Accanto al suo modo di vedere la relazione di coppia come mai non può esistere un'altro modo, differente, di guardare nella stessa direzione?
Se poi queste domande aprissero la strada ad altre questioni (viste o vissute sulla propria pelle) allora si potrebbe trovare lo spazio terapeutico per una loro rielaborazione, in modo che non vincolino il suo pensiero attuale o danneggino questa e le relazioni future. Come qualche altra collega ha sottolineato, probabilmente non esiste un giusto o sbagliato in termini assoluti, esistono degli accordi e dei compromessi che ogni coppia, sentimentale o non, costruisce e sente giusta per sè. Un caro saluto, Jessica
Ciao,
Grazie per aver condiviso una parte così importante e delicata della tua vita. È chiaro che stai vivendo una situazione complessa, e ciò che provi merita attenzione e comprensione.
Dal punto di vista psicodinamico, è possibile che le emozioni e i pensieri che stai sperimentando siano collegati a esperienze passate, credenze profonde o dinamiche relazionali interne che influenzano il modo in cui percepisci questa amicizia. La difficoltà nell'accettare questa situazione potrebbe essere legata a una serie di fattori, come la tua storia personale con le relazioni, le tue aspettative sull'intimità in un rapporto di coppia, o la presenza di paure inconsce legate alla fiducia e all'attaccamento.
È importante riconoscere che i tuoi sentimenti sono validi, anche se possono sembrare in conflitto con la razionalità della situazione. Non si tratta semplicemente di "accettare" o "non accettare" questa amicizia, ma piuttosto di comprendere a fondo cosa sta emergendo dentro di te in risposta a questa dinamica.
Un consulto psicodinamico potrebbe essere utile per esplorare queste emozioni più profonde, offrendo uno spazio sicuro dove poter riflettere su ciò che sta accadendo internamente e su come questo possa influenzare la tua relazione attuale. Potrebbe aiutarti a fare chiarezza su come gestire i tuoi sentimenti e su quali siano i limiti sani da porre in una relazione, senza sentirti costretta a conformarti a qualcosa che non ti fa sentire a tuo agio.
Se senti il bisogno di esplorare ulteriormente questi temi, ti invito a considerare un consulto online. In questo modo, potremo lavorare insieme per comprendere meglio cosa sta succedendo dentro di te e trovare un equilibrio che ti permetta di vivere la tua relazione in modo più sereno.
Rimango a disposizione se desideri approfondire.
Un caro saluto,
MG
Grazie per aver condiviso una parte così importante e delicata della tua vita. È chiaro che stai vivendo una situazione complessa, e ciò che provi merita attenzione e comprensione.
Dal punto di vista psicodinamico, è possibile che le emozioni e i pensieri che stai sperimentando siano collegati a esperienze passate, credenze profonde o dinamiche relazionali interne che influenzano il modo in cui percepisci questa amicizia. La difficoltà nell'accettare questa situazione potrebbe essere legata a una serie di fattori, come la tua storia personale con le relazioni, le tue aspettative sull'intimità in un rapporto di coppia, o la presenza di paure inconsce legate alla fiducia e all'attaccamento.
È importante riconoscere che i tuoi sentimenti sono validi, anche se possono sembrare in conflitto con la razionalità della situazione. Non si tratta semplicemente di "accettare" o "non accettare" questa amicizia, ma piuttosto di comprendere a fondo cosa sta emergendo dentro di te in risposta a questa dinamica.
Un consulto psicodinamico potrebbe essere utile per esplorare queste emozioni più profonde, offrendo uno spazio sicuro dove poter riflettere su ciò che sta accadendo internamente e su come questo possa influenzare la tua relazione attuale. Potrebbe aiutarti a fare chiarezza su come gestire i tuoi sentimenti e su quali siano i limiti sani da porre in una relazione, senza sentirti costretta a conformarti a qualcosa che non ti fa sentire a tuo agio.
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Un caro saluto,
MG
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Buongiorno, grazie per aver condiviso la tua situazione. Capisco perfettamente quanto possa essere difficile accettare e comprendere il tipo di amicizia che descrivi, soprattutto se hai esperienze diverse e le tue percezioni sono influenzate da ciò che hai visto intorno a te. È positivo che tu abbia parlato con il tuo fidanzato riguardo ai tuoi sentimenti e che lui stia cercando di rassicurarti. La comunicazione aperta è essenziale in ogni relazione. Continua a esprimere i tuoi sentimenti in modo onesto, ma cerca anche di ascoltare e comprendere il suo punto di vista. Ogni persona e ogni relazione è unica. Il fatto che tu non abbia mai avuto un’amicizia del genere con una persona del sesso opposto può rendere difficile comprendere e accettare questo tipo di legame. Le amicizie possono essere molto intime e significative senza necessariamente implicare sentimenti romantici o sessuali. È importante riflettere su quali limiti ti senti a tuo agio e discutere questi limiti con il tuo partner. Se certe azioni ti fanno sentire a disagio, è giusto parlarne e cercare un compromesso che possa farvi sentire entrambi rispettati e soddisfatti nella relazione. La fiducia è un elemento cruciale in una relazione. Se il tuo fidanzato ha dimostrato di essere rispettoso e sincero riguardo alla sua amicizia con questa ragazza, è importante cercare di costruire e mantenere quella fiducia. Tuttavia, è altrettanto importante che tu ti senta sicura e rispettata. Considera anche di riflettere su come le tue esperienze personali e le tue percezioni influenzano la tua reazione a questa situazione. A volte, le preoccupazioni possono derivare da insicurezze personali o esperienze passate, e lavorare su questi aspetti potrebbe aiutarti a trovare una maggiore serenità. Se il problema persiste e trova difficoltà a risolversi, potrebbe essere utile parlare con un terapeuta o un consulente relazionale. Un professionista può aiutarti a esplorare queste emozioni più a fondo e a trovare strategie per affrontare e gestire le tue preoccupazioni in modo sano e costruttivo.
La cosa più importante è che entrambi vi sentiate a vostro agio e rispettati nella relazione. Continuare a discutere apertamente e a lavorare insieme su questi aspetti vi aiuterà a trovare un equilibrio che funzioni per entrambi. Un caro saluto, Dr. Vittorio Penzo.
La cosa più importante è che entrambi vi sentiate a vostro agio e rispettati nella relazione. Continuare a discutere apertamente e a lavorare insieme su questi aspetti vi aiuterà a trovare un equilibrio che funzioni per entrambi. Un caro saluto, Dr. Vittorio Penzo.
La situazione che descrive è delicata e comprensibile, e l’ansia che prova è naturale. Quando si è innamorati, spesso emerge un desiderio di esclusività nelle attenzioni e nelle esperienze condivise. Per questo, sapere che il proprio partner ha un’amicizia molto stretta con una persona del sesso opposto può far sorgere dubbi e paure di confronto. La sua riflessione lascia emergere una tensione tra la fiducia che prova verso il suo ragazzo e la paura che, per quanto lui la rassicuri, alcuni comportamenti possano implicare una vicinanza “troppo intima”. Questo sentimento è comprensibile, soprattutto se non ha mai vissuto o osservato dinamiche simili nelle sue esperienze. In effetti, ognuno di noi ha un proprio modo di definire l’intimità e il ruolo dell’amicizia, ma ciò che è importante è che il suo ragazzo, con pazienza, le abbia dimostrato che l’amicizia con questa persona non intacca il legame profondo che ha con lei. Il fatto che si senta turbata anche dopo aver condiviso questi pensieri con lui può indicare che questa paura persiste al di là della realtà della situazione e forse ha radici in insicurezze personali, più che in reali segnali di pericolo. Da una prospettiva cognitivo-comportamentale, a volte possiamo cadere in “distorsioni cognitive,” come quella di anticipare situazioni negative o di interpretare i comportamenti del partner come segni di un possibile abbandono. Questo non vuol dire che le sue preoccupazioni non siano valide, ma che l’intensità di alcune emozioni potrebbe derivare da esperienze passate o da convinzioni personali, piuttosto che dalla situazione attuale. Ristrutturare i pensieri che emergono in momenti di ansia può aiutarla a vedere la situazione in modo più chiaro. Per esempio, quando pensa che il rapporto che il suo ragazzo ha con l’amica sia “troppo intimo”, potrebbe essere utile riflettere su ciò che il partner ha fatto per dimostrarle la serietà della sua relazione con lei: l’ha rassicurata, ha proposto di farla conoscere meglio all’amica, ha aperto il dialogo. Spesso, rivedere questi pensieri alla luce dei fatti concreti può farci sentire più sicuri. A questo si può aggiungere una riflessione sui propri valori e bisogni. Per lei, cosa significa intimità? Quali comportamenti le fanno sentire rispetto e amore? Comprendere a fondo questi aspetti può aiutarla a comunicare più chiaramente i propri desideri e a riflettere su quali limiti possano effettivamente servire alla relazione, sempre mantenendo un dialogo aperto e rispettoso. È normale che una parte di noi cerchi rassicurazione, soprattutto quando si è molto coinvolti emotivamente. Continui a esprimere apertamente i suoi sentimenti con lui, mantenendo un tono rispettoso e sincero. Condividere le proprie insicurezze senza giudizio, ma spiegando come ci si sente, può aiutarlo a capire meglio la sua posizione e permettere a entrambi di trovare un equilibrio che dia serenità. In ogni caso, se il disagio continua a influire sulla sua serenità, potrebbe trarre beneficio dal lavorare sulla propria autostima e sicurezza, anche con il supporto di un terapeuta, per affrontare in modo più sereno situazioni simili in futuro. In questo modo, sarà più facile ridurre l’ansia legata a questi pensieri e ritrovare serenità nel legame di coppia. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero
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