Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni che all'inizio di questo anno ha sofferto di una forma di ip
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Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni che all'inizio di questo anno ha sofferto di una forma di ipotiroidismo autoimmune (il medico di base non mi ha detto se fosse di Hashimoto o meno. TSH 4.7). Negli ultimi tempi ho avuto un drastico calo dell'umore, sviluppando ansia, attacchi di panico e depressione. Specifico che mi sono trasferita e ho iniziato la convivenza in una nuova città lontana dalla mia di provenienza, e ho cominciato un lavoro che non mi dà soddisfazione. Sto per riprendere la psicoterapia (ho fatto solo 3 incontri), nel frattempo sono andata dallo psichiatra che mi ha prescritto Cipralex e Xanax. Ho iniziato l'antidepressivo a Ferragosto, quindi 12 giorni fa, e non ho ancora avuto riscontri. So che solitamente ci vogliono 2-3 settimane, quindi non sto escludendo nulla per ora. Contestualmente è uscito fuori il discorso che avessi avuto questi problemi alla tiroide, quindi mi ha chiesto per sicurezza di rifare gli esami (ha ipotizzato potesse esserci l'ipotiroidite di Hashimoto di mezzo) ed è nuovamente venuto fuori che il TSH è alto (4.1-4.2, circa) e che c'è dell'ipotiroidismo. Il medico di base mi ha detto di iniziare a prendere Eutirox (25, dosazione bassa) che ho iniziato oggi, dal lunedì al sabato saltando la domenica, e mi ha detto di fare una visita dell'endocrinologo per valutare meglio la cosa. A giorni prenoterò una visita, ma intanto vorrei sapere se è possibile che effettivamente l'ipotiroidismo possa causarmi tutti questi problemi di ansia e depressione. So che le due cose possono essere legate, ma un valore relativamente "basso" di TSH (pur sempre sopra la soglia) può causare tutti questi problemi? E sopratutto come si capirà se la causa è solo o principalmente la tiroide o altre cose che ho affrontato? La mia paura è che iniziare l'Eutirox nel periodo in cui dovrebbe iniziare a funzionare il Cipralex possa confondere le cose. Inoltre, l'Eutirox potrebbe causare problemi con le altre due medicine? Grazie.
L’ Hashimoto è la tiroidite autoimmune ed è causata da autoanticorpi che attaccano e danneggiano la tiroide, quindi nel tempo porta all’ipotiroismo. È vero che il suo valore di TSH non indica un ipotiroidismo vero e proprio, solo iniziale, ma la sensibilità alla carenza ormonale è molto soggettiva e quindi, certo insieme ai suoi problemi familiari e lavorativi, può contribuire alla sua sintomatologia. Considerato che, essendo una patologia cronica, se non ora non tra molto dovrebbe comunque iniziare la terapia sostitutiva, trovo corretto che il suo medico gliela abbia già fatta iniziare, anche se il dosaggio è troppo poco per il suo fabbisogno. Il dosaggio è legato al peso, 25 è per una persona non più di 30-35 kg. Non dà interferenze con altri farmaci perché è lo stesso identico ormone che lei produce, solo ricordi di prenderlo da solo, a digiuno e almeno mezz’ora prima di introdurre altre cose (cibo, caffè, farmaci...)
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Buonasera, tra le diverse cause dei sintomi da Lei riferiti
c'è anche l'ipotiroidismo anche se i valori lievemente alterati di TSH che presenta attualmente non fanno supporre che sia il fattore determinante dei suoi disturbi. Per quanto riguarda la terapia con levotiroxina, se condotta al dosaggio opportuno per riportare il valore di TSH nell'intervallo medio di normalità, non provoca alcuna interferenza con le ulteriori terapie da Lei intraprese .
Cordiali saluti.
c'è anche l'ipotiroidismo anche se i valori lievemente alterati di TSH che presenta attualmente non fanno supporre che sia il fattore determinante dei suoi disturbi. Per quanto riguarda la terapia con levotiroxina, se condotta al dosaggio opportuno per riportare il valore di TSH nell'intervallo medio di normalità, non provoca alcuna interferenza con le ulteriori terapie da Lei intraprese .
Cordiali saluti.
Buonasera. Improbabile correlazione tra il corteo di sintomi da lei postati ed un TSH ai limiti alti della norma. Per sapere comunque se è corretto intraprendere terapia sostitutiva, si necessita di ulteriori dati. Dosaggio di autoanticorpi (ATPO), quote libere (FT3/4) e esame ecografico. Con gli esiti degli esami in mano si potrà decidere se intraprendere una terapia sostitutiva che, come hanno giustamente ricordato i colleghi, non trova interferenza con la sua attuale terapia. Continui il percorso con gli specialisti psichiatra e psicologo e, con serenità, si rivolga ad un endocrinologo della sua zona che possa definire il tutto. In bocca a lupo.
Buonasera, è difficile se non impossibile che un modesto incremento del TSH, che si può definire ai limiti alti della norma, (quindi non ipotiroidismo), possa avere effetti di questo tipo sull'umore, e non è il caso per questi livelli di intraprendere terapia sostitutiva con ormone tiroideo, tanto più che un dosaggio modesto di 25 microgrammi non influenza marcatamente il quadro ormonale. E' quindi possibile che i sintomi ansiosi che lei riferisce dipendano dal recente vissuto di stress e cambiamento che ha connotato la sua vita in questo periodo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buonasera, le consiglio di rivolgersi ad un endocrinologo della sua zona. Cordiali Saluti
Si, l'ipotiroidismo può interferire con il tono dell'umore. La terapia in atto potrebbe effettivamente essere sottodosata. L'Eutirox non le causerà problemi purchè la terapia sia attentamente seguita ed impostata da un endocrinologo. Per tutti gli altri problemi, non si preoccupi ci penseranno icolleghi specialisti che la dovranno seguire
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