Buongiorno, sono una ragazza di 24 anni. Sono qui perché ho alcuni dubbi, anche se so che può sser
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Buongiorno, sono una ragazza di 24 anni.
Sono qui perché ho alcuni dubbi, anche se so che può ssere normale, ma vorrei trovare una soluzione. In 7 anni dal mio primo rapporto, non ho mai avuto un orgasmo durante l'atto, solo se vengo stimolata e neanche perché in quel momento ho mille pensieri, come il fatto di tardare e stancare il partner. In realtà ho parecche manchevolezze. Per esempio non mi piace fare (io a lui) sesso orale, cioè mi fa proprio schifo.
Se fino ad oggi non ne facevo un peso, ora mi sento delusa da me stessa, come se avessi qualcosa che non va, perché tutte queste cose messe insieme sento di rovinare un momento bello ad entrambi, per me che non mi lascio andare e per lui che non mi vede soddisfatta. Che ne pensate?
Sono qui perché ho alcuni dubbi, anche se so che può ssere normale, ma vorrei trovare una soluzione. In 7 anni dal mio primo rapporto, non ho mai avuto un orgasmo durante l'atto, solo se vengo stimolata e neanche perché in quel momento ho mille pensieri, come il fatto di tardare e stancare il partner. In realtà ho parecche manchevolezze. Per esempio non mi piace fare (io a lui) sesso orale, cioè mi fa proprio schifo.
Se fino ad oggi non ne facevo un peso, ora mi sento delusa da me stessa, come se avessi qualcosa che non va, perché tutte queste cose messe insieme sento di rovinare un momento bello ad entrambi, per me che non mi lascio andare e per lui che non mi vede soddisfatta. Che ne pensate?
Io penso e suggerisco degli incontri con uno psicosessuologo.
Possono essere di aiuto per affrontare in modo adeguato la situazione intima che si è creata.
Saluti, dott.ssa Forlano Teresita
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Gentile utente, una terapia sessuale può aiutarvi a trovare delle modalità di ottenimento del piacere che soddisfino entrambi.
Le consiglio di consultare un sessuologo.
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
Le consiglio di consultare un sessuologo.
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
Buongiorno. Ognuno di noi nell’intimità ricerca ciò che ci fa stare bene ed evita ciò che invece ci mette a disagio, proprio per il fatto che il momento intimo con il partner è un’esperienza da vivere senza pressioni.
Nel suo caso, sembra che i pensieri di fallimento che la prendono inneschino un circolo vizioso che effettivamente non le fa godere del momento, il che contribuisce a rafforzare questo genere di pensieri.
Per mezzo di un percorso mirato con uno psicologo potrebbe riuscire a comprendere a fondo questo aspetto di sé, l’origine di questi pensieri e i metodi più adatti a lei per riuscire a gestirli. Inoltre, lavorando come coppia, potreste riuscire a trovare nuovi metodi di comunicazione per scambiarvi opinioni, idee e anche modalità di fare sesso che possano accontentarvi entrambi, arrivando a conoscervi ancora più a fondo e rafforzando così il vostro legame.
Se lo ritenesse utile, mi rendo disponibile per un percorso di questo tipo, anche online.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.
Dice di avere mille pensieri. Sarebbe utile capire se si tratti esclusivamente di pensieri di inadeguatezza e fallimento, oppure se ce ne siano altri: per sua stessa ammissione questi pensieri che si autoalimentano e che le impediscono di “lasciarsi andare”, andrebbero approfonditi. Suggerisco una consultazione psicosessologica individuale e, in seconda battuta, di coppia.
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