Buongiorno sono una ragazza di 23 e da un mese a questa parte sto vivendo una situazione particolare

Gentilissima buongiorno, lei stessa dice che "ogniqualvolta sento un dolore fisico lo associo a qualcosa di grave" : quindi di dolori fisici ne avverte parecchi. Statisticamente sarà quindi improbabile che lei abbia tutte queste cose gravi, giusto? Forse per lei sarebbe davvero un aiuto un percorso terapeutico che l'aiuti a gestire l'ansia e ad uscire da questa forma di dolorosa ipocondria. Resto a disposizione se lo desidera e la saluto cordialmente, dott.ssa Manuela Leonessa

Buongiorno, mi dispiace molto per i traumi che L'hanno coinvolta e ha fatto bene a chiedere aiuto.
Prendere consapevolezza delle proprie convinzioni può aiutare la Persona a ricercare una via alternativa verso il proprio benessere che Le auguro di ritrovare presto.
Per valutare se i sintomi che Lei ha riportato siano la diretta conseguenza di un disturbo di ansia è sempre opportuno, prima di rivolgersi ad uno psicoterapeuta, escludere eventuali cause di altra natura clinica.
Nell'immediato, per cercare di gestire la difficolta respiratoria e gli eventi di panico Le consiglio di rivolgersi ad un esperto di tecniche di rilassamento.
Un caro saluto.

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile, percepisco la sofferenza che esprime, mi dispiace davvero per la situazione che riporta e mi rendo conto di quanto possa essere complicato conviverci. La prima cosa che mi sento di consigliarle è un consulto psicologico, anche online, che possa aiutarla ad affrontare il disagio espresso al fine di ritagliarsi uno spazio per comprendere meglio ciò che prova e cosa potrà farla stare meglio, elaborare i pensieri e i vissuti emotivi rivolgendosi ad un esperto con un approccio che si basi sull’accoglienza e ciò che è utile per la persona, valorizzando le sue risorse personali, aiutandola così a divenire artefice del racconto della propria vita, dando al corpo lo spazio e l’ascolto che merita e che utilizzi anche tecniche come l'ipnosi ericksoniana, utilissima per l'elaborazione dei traumi. Iniziare un percorso per sentirsi meglio richiede coraggio, ma è già un importante passo iniziale verso il cambiamento. Resto a disposizione per ulteriori indicazioni e ad incontrarla. Cordiali saluti dott. Paolo Notarangelo

Buonasera,
la paura si trasforma in tante cose, cambia faccia e cambia sintomo. Si trasforma anche in pensieri che non danno mai speranza. C'è da smettere di avere paura, ma come?
Sottoporsi ad esami approfonditi, sempre che il medico di base lo ritenga opportuno, può essere un modo per tranquillizzarsi e togliersi ogni dubbio dal punto di vista fisico, ma in ogni caso le consiglio anche una psicoterapia. Un buon percorso psicoterapeutico si basa sulla conoscenza di se stessi e più ci si conosce meno si ha paura. Forse è il momento buono per prendere questa scelta.
In bocca al lupo!

Buonasera, deve essere stata tanto difficile l’esperienza di terremoto che ha vissuto. Il covid e le conseguenze che tutti noi abbiamo affrontato sono state altamente traumatiche. Ad ogni modo, per risponderle, può intanto escludere qualsiasi causa organica, Una volta accertato e fatti gli esami necessari che le può prescrivere il medico, può pensare ad un percorso terapeutico con un professionista specializzato ed esperto sul trauma per prendersi cura di sè. L’ansia ha anche sintomi fisici, molto spesso, specialmente in seguito ad esperienza traumatiche. Con un buon lavoro terapeutico può prendersene cura e stare meglio. Un caro saluto

Mi dispiace sentire che stai vivendo un periodo così difficile. È importante ricordare che avrei bisogno di molti più dettagli ma posso offrirti alcune informazioni generali che potrebbero esserti utili.

I sintomi fisici che descrivi, come formicolio alle mani, pesantezza e sensazione di intorpidimento alle gambe, possono essere associati all'ansia. L'ansia può manifestarsi in vari modi e influenzare il corpo e la mente. Il corpo può rispondere all'ansia attraverso sintomi fisici come quelli che stai sperimentando. È importante notare che l'ansia può amplificare le sensazioni fisiche e portare a un ciclo di preoccupazione e paura.

Tuttavia, per avere una diagnosi accurata e determinare se ci sono altri fattori che contribuiscono ai tuoi sintomi. Un medico di base può esaminarti e valutare se sono necessari esami o indagini aggiuntive per escludere altre possibili cause dei tuoi sintomi.

Nel frattempo, puoi provare alcune strategie per gestire l'ansia. Lavorare sulle tecniche di rilassamento, potrebbe aiutarti a ridurre l'ansia e i sintomi associati. Cerca di mantenere uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata, attività fisica regolare e un adeguato riposo.

Parlare con uno psicologo o uno psicoterapeuta specializzato nell'ansia potrebbe essere particolarmente utile. Possono aiutarti a esplorare le cause dell'ansia, sviluppare strategie di gestione e offrirti supporto durante questo periodo.

Ricorda che è importante prendersi cura di te stessa e cercare il supporto necessario per affrontare queste difficoltà. Non esitare a cercare assistenza medica professionale per ottenere una valutazione accurata della tua situazione e delle tue preoccupazioni.

Ti auguro tutto il meglio nel trovare le risposte e il supporto di cui hai bisogno per affrontare questo periodo.

Buongiorno, mi dispiace per ciò che racconta. In questi casi come prima cosa si fanno degli esami per escludere della cause organiche. Dopodiché si procede con la psicoterapia, proprio per prendersi cura di questi traumi che ha vissuto e di queste paure che ne sono scaturite. Questa paura legata alle malattie penso sia un aspetto da approfondire in terapia, non è da sottovalutare perchè può diventare un sintomo invalidante. Rimango a disposizione se ha altri dubbi o domande o se vuole intraprendere un percorso. Le auguro il meglio. Dott.ssa Rota

Buongiorno, mi dispiace molto per ciò che sta affrontando.
Faccia i dovuti accertamenti così da escludere possibili cause mediche e successivamente valuti la possibilità di indagare questi sintomi in un percorso psicologico così da esplorarli e dare loro un significato.
I sintomi fisici sono spesso la manifestazione di un disagio più profondo che necessita di attenzione e cura.
Rimango a disposizione per qualsiasi informazione o dubbio o per un primo colloquio.
Un caro saluto, Dott.ssa Federica Lanzafame

Buongiorno, da come lo descrive potrebbe essere ansia correlata ai traumi che ha riportato, è comprensibile, però le consiglierei in ogni caso di approfondire con uno psicologo le sue difficoltà.

Buongiorno, sicuramente il fare esami più approfonditi permetterebbe di escludere la natura organica della problematica, quindi sono assolutamente consigliati. Il passo migliore in questo caso è rivolgersi ad un professionista della salute mentale, psicologo/psicoterapeuta, ed iniziare un percorso che dedichi del tempo ad indagare queste paure; sarà inoltre il professionista a cui si affiderà a darle ulteriori consigli su come muoversi nell'ambito di "ulteriori esami". Spero che seguirà il mio consiglio e le auguro un grande in bocca al lupo per il futuro. Cordialmente, dottor Moraschini.

La descrizione dei sintomi suggerisce la possibilità di un quadro ipocondriaco. L'ipocondria è un disturbo in cui il soggetto è preoccupato di avere o sviluppare una malattia grave, nonostante l'assenza di evidenze mediche. In questo caso, è importante sottoporsi ad un esame medico per escludere eventuali problemi fisici e cercare un supporto psicologico per sbloccare il problema. Un approccio terapeutico breve strategico può essere utile in questo senso.

Saluti,
Dott.ssa Francesca Gottofredi

Buongiorno.
Quando si manifesta un quadro clinico come quello da lei descritto, la componente psicosomatica e ansiogena, che nel suo caso può essere legata ai traumi a cui è stata sottoposta, sicuramente può esserne la causa. Uno degli effetti di un trauma è proprio dato dalla paura di rivivere le situazioni che lo hanno determinato e i sintomi che si accusano possono esserne la manifestazione. Detto questo per sua tranquillità fare degli esami medici che vanno ad escludere patologie o disturbi sicuramente potrebbero tranquillizzarla. Dopo di che sicuramente un percorso terapeutico può aiutarla a elaborare il trauma e quindi riportarla a vivere serenamente.

Buongiorno, grazie per la condivisione. Mi dispiace sentire che sta vivendo un periodo così complesso. Deve essere stata difficile l'esperienza di terremoto che ha vissuto, come faticoso è stato il periodo di covid e ciò che ha lasciato in ognuno di noi.
Fare esami più approfonditi permetterebbe di escludere la natura organica della problematica, quindi sono assolutamente consigliati, si faccia aiutare dal suo medico di base in questo. Allo stesso tempo ritengo sia importante intraprendere un percorso con un professionista specializzato ed esperto del trauma che possa accompagnarla nel percorso di elaborazione di ciò che ha vissuto. Saprà consigliarle anche tecniche di rilassamento così da poter gestire la difficolta respiratoria e gli eventi di panico. Un caro saluto

Gentile utente, le consiglio di approfondire le questioni che riporta con uno specialista che attraverso un percorso di psicoterapia possa aiutarla e guidarla nella risoluzione delle stesse.
Un caro saluto.
Dott.ssa Clarissa Russo

Buonasera, mi dispiace per il suo malessere e per le esperienze traumatiche che ha dovuto affrontare nella sua vita. Provi a parlarne con il suo medico curante, il quale valuterà se è necessario fare degli approfondimenti clinici.
Escluse cause organiche, può pensare di rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta al fine di esplorare la sintomatologia che riferisce anche alla luce della sua storia di vita.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi

Sembra che tu stia attraversando un periodo molto stressante e che l'ansia stia influenzando notevolmente la tua salute emotiva e fisica. È importante sottolineare che i sintomi che stai sperimentando, come il formicolio alle mani, la pesantezza e l'intorpidimento alle gambe, sono sintomi tipici dell'ansia. L'ansia può avere un impatto significativo sul corpo e manifestarsi attraverso sintomi fisici, ma spesso non è necessario preoccuparsi di esami medici più approfonditi per questi sintomi se l'ansia è la causa sottostante.

Tuttavia, è sempre una buona pratica consultare un medico per escludere problemi fisici sottostanti, specialmente se hai sintomi persistenti o preoccupanti. Un professionista della salute potrà valutare la tua situazione, eseguire eventuali esami se necessario e fornire una diagnosi.

Nel frattempo, considera la possibilità di cercare il supporto di uno psicoterapeuta o uno psichiatra per affrontare l'ansia e il trauma legati ai traumi che hai subito. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) è particolarmente efficace nel trattamento dell'ansia. Un professionista della salute mentale può aiutarti a sviluppare strategie per gestire l'ansia, a identificare e affrontare le tue preoccupazioni e a lavorare sulle tue reazioni emotive.

Inoltre, assicurati di prenderti cura della tua salute generale attraverso una dieta equilibrata, l'esercizio fisico regolare e il sonno sufficiente. Questi aspetti possono contribuire a migliorare il tuo benessere generale e a ridurre i sintomi di ansia.

Infine, cerca il sostegno di amici e familiari durante questo periodo difficile. Condividere le tue preoccupazioni e i tuoi sentimenti può aiutarti a sentirti meno sola nella tua lotta contro l'ansia.

Buongiorno, se tutti i dolori e i sintomi che senti sono iniziati dopo l'evento traumatico è molto probabile che siano tutti sintomi psicosomatici legati al forte stato d'ansia che provi. Tuttavia, potresti rivolgerti al medico di base per fare degli esami di controllo in modo da chiarire qualsiasi dubbio medico. Se questo può aiutarti a star meglio, è sicuramente un inizio, ma ti consiglio vivamente di rivolgerti a uno psicologo per iniziare un percorso.
In bocca al lupo!

Buonasera, dispiace e capisco la sua sofferenza per quello che sta attraversando, sarebbe opportuno una volta escluse problematiche organiche, iniziare un percorso di sostegno psicologico che le permetta di elaborare vissuti traumatici e problematiche familiari che lei ha descritto. Eventi traumatici possono condizionare il nostro funzionamento psichico ed avere ricadute anche a livello fisico, esponendo il corpo a sintomi che lei ha descritto. Riattivare le sue risorse interne, acquisire maggior consapevolezza e sicurezza in se stessa le permetterà di ritrovare un miglior benessere psico-fisico. Un caro saluto