Buongiorno, sono una ragazza di 23 anni ed è da più di un mese che mi sono accorta di avere un linfo
1
risposte
Buongiorno, sono una ragazza di 23 anni ed è da più di un mese che mi sono accorta di avere un linfonodo molto gonfio e duro sul collo. Nel corso del mese ho seguito due terapie antibiotiche risultate "fallimentari" e fatto anche le analisi del sangue rivelatesi invece buone. Ho eseguito ieri un'ecografia (il medico non l'ho trovato per niente soddisfacente; non mi ha chiesto nulla sulla mia sintomatologia, mi ha toccato appena il collo e ha eseguito l'ecografia in modo molto sbrigativo). Ci tengo a specificare che da quando ho notato questo gonfiore non ho mai avuto nessun dolore o sintomo, solo un ingrossamento iniziale della tonsilla sinistra appunto indolore, e per 3/4 giorni della febbricola che oscillava tra 37/37,5 (mai più però controllata nei giorni successivi). Il medico che ha eseguito l'ecografia ha detto che ho in realtà molti linfonodi gonfi all'interno del collo e sotto la mandibola, e di dimensioni anche elevate ma che posso stare tranquilla. La mia domanda è: posso innanzitutto stare tranquilla veramente? Se dovessero continuare ad essere così grossi cosa mi consigliate di fare? Aggiungo anche che nel corso del mese, il linfonodo di cui mi ero accorta al tatto, aveva aumentato le sue dimensioni ed è stato proprio questo a farmi preoccupare. Grazie davvero di cuore in anticipo a chi risponderà
Gentile Signora, esegua un emocromo, VES e PCR associata ad un secondo look ecografico presso un esperto radiologo ecografista dotato di ecografo di alta qualità.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.