Buongiorno, sono una ragazza di 20 anni e ho sempre avuto il ciclo regolare, gli ultimi anni sono st

Un'alimentazione squilibrata può sicuramente impattare sulla regolarità del ciclo, è possibile che la restrizione eccessiva di alcuni nutrienti abbia causato amenorrea. Le consiglierei se possibile di affidarsi ad un professionista per valutare la qualità della sua attuale alimentazione ed eventualmente modificarla in modo da renderla adatta alle sue esigenze e a ristabilire il regolare ciclo mestruale. Buona giornata!

Buongiorno,

l'eccessiva restrizione calorica data dalla riduzione degli alimenti e anche dei grassi, ha portato il suo corpo in una condizione di stress che si è manifestata macroscopicamente con l'amenorrea ovvero l'assenza del ciclo mestruale.

Per far tornare il ciclo, bisogna cercare di ridurre i fattori stressanti come per esempio l'alimentazione iper controllata e/o restrittiva, l'attività fisica e fattori emotivi/psicologici.

Focalizzandoci sull'alimentazione, è fondamentale un incontro con un professionista della nutrizione (biologo nutrizionista o dietista), in modo tale che anche con un approccio di educazione alimentare, la possa aiutare nel capire come far ripristinare il ciclo senza temere alcun tipo di alimento.

Sono a disposizione,

Saluti.

Dott.ssa Ginevra Viganò

Gentilissima paziente,
L'alimentazione è direttamente coinvolta con la regolarità del ciclo mestruale.
Una dieta fai da te può influire negativamente sullo stato di salute, infatti eliminare i grassi ha causato una irregolarità del suo normale ciclo.
Per favorire il ritorno alla sua omeostasi deve valutare una dieta con grassi monoinsaturi (olio extravergine di oliva, avocado), polinsaturi (salmone, mandorle, semi di chia), colesterolo (tuorlo d'uovo) e grassi saturi a media catena (latticini e olio di cocco), perché consentono la produzione degli ormoni femminili.
Le consiglio di valutare un percorso nutrizionale per ripristinare il suo equilibrio ormonale.
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone

Salve,l'alimentazione come altri stressor possono senza dubbio indurre la mancanza del ciclo mestruale.Per poter ristabilire l'omeostasi ormonale,quindi,la comparsa delle mestruazioni,è necessario che rintroduca in primis i carboidrati,vedra' che consumando gia un semplice piatto di pasta,la situazione migliorera'.Tuttavia,non basta,in quanto è necessario che segua un'alimentazione sana ed equilibrata tramite supporto di un professionista della nutrizione. Resto a sua disposizione.
Cordiali Saluti,
Dott.ssa Lucia

Buongiorno, certamente l' alimentazione gioca la sua parte. Infatti, per mantenere il flusso mestruale è necessario mantenere anche una certa % di massa grassa. Nel suo caso bisognerebbe capire come ha provato a perdere peso, se molto velocemente, se sottoponendo il corpo ad eccessivo stress fisico che ha portato ad una riduzione dell' asse riproduttivo...
Per darle una risposta piu' esaustiva è necessario avere ulteriori dati a disposizione, quello che posso consigliarle è di affidarsi ad una figura esperta in nutrizione per capire insieme quanto questo fattore abbia inciso sulla sua problematica ed eventualmente aggiustare il tiro.

Fa sempre bene a rivolgersi ad esperti anche per una semplice risposta in un blog. Ricordi che è sempre opportuno, in qualsiasi condizione fisiologica o patologica, seguire dei piani o delle terapie somministrate da professionisti proprio per non incorrere in problemi come quello da lei prospettato. Detto questo potrà ripristinare un quadro clinico sano riequilibrando i principi nutritivi nella sua alimentazione seguendo lo schema della piramide alimentare e le linee guida della corretta alimentazione. Sempre a disposizione per qualsiasi approfondimento.

L'assenza del ciclo è una risposta naturale ad uno stress o ad una carenza. Il corpo capisce che non sarebbe capace di sostenere lo sviluppo di un'altra creatura. Questo è un campanello dall'allarme. si faccia seguire da un professionista che sicuramente le dirà cosa è meglio per il suo fisico. Intanto facendo dei pasti completi il ciclo comparirà a breve. Non tolga i grassi, soprattutto olio d'oliva frutta secca e pesce come orata o spigola o sardine, che contengono grassi antinfiammatori essenziali

Buongiorno, una scorretta alimentazione può provocare una riduzione del ciclo mestruale. Spesso si pensa che mangiando meno o digiunando si possano avere dei benefici, ma in realtà si vanno ad alterare le condizioni fisiologiche dell'organismo e questo può causare a patologie. Inoltre, non assumendo tutti gli alimenti nel modo giusto invece di ottenere una perdita di peso si può ottenere l'effetto contrario.

Buongiorno, l'alimentazione ipercontrollata, magari troppo restrittiva e sicuramente stressante, si aggiunge alla Sua condizione di stress psico-emotivi già provante. La scomparsa del flusso mestruale è sintomo che qualcosa non sta andando, pertanto Le consiglio di rivolgersi ad un professionista, anche solo, se ci pensa, per allentare le tensioni derivanti dal non saper come fare, avendo a quel punto la tranquillità di essersi affidata a qualcuno più competente in ambito di alimentazione. Rimango a sua disposizione,
Dott. Gianmarco Contini

Buongiorno. Le situazioni difficili da affrontare a livello psicologico, molto spesso si ripercuotono sul nostro approccio col cibo e sul nostro corpo, con effetti diversi. Le confermo che sia lo stress che la riduzione dell'apporto di grassi possono aver influito sulla perdita del ciclo mestruale. Con i giusti tempi e modi, è possibile, se necessario, perdere peso senza intaccare la salute fisica e mentale (altrettanto importante!). Non abbia paura nel chiedere aiuto a professionisti, la situazione è reversibile.
Resto a disposizione,
Dott.ssa Francesca Locatelli.

Buonasera,
La restrizione calorica per lungo tempo porta ad amenorrea (assenza di mestruazioni).
Concordo in quanto detto dai miei colleghi.
È opportuno indagare a 360 valutando il benessere alimentare e psicologico.
Resto a disposizione

Buongiorno, mi mancano alcuni dati, p.e. quanto pesava prima e quanto pesa ora ; in quanto tempo ha perso chili. Certamente il periodo di lutto che sta passando ha avuto influenza su tutto l'organismo, riuscendo a rimodulare anche il microbiota intestinale ; anche l'amenorrea secondaria, può ritenersi un sintomo derivante dalla stessa causa. Mi contatti, buona giornata