Buongiorno, sono una ragazza di 17 anni e da un anno e mezzo ho un fidanzato. Nel primo momento dell

19 risposte
Buongiorno, sono una ragazza di 17 anni e da un anno e mezzo ho un fidanzato. Nel primo momento della nostra relazione lui era un po ambiguo nei miei confronti, mi sessualizzava un po e non mi sentivo rispettata più di tanto. Ora è completamente cambiato e si pente tutti i giorni dei suoi errori e del tipo di persona che era prima. Il problema è che a me a volte vengono in mente quei brutti ricordi e provo una sorta di disgusto nei suoi confronti. Non so che fare, grazie al suo cambiamento radicale non potrei desiderare di meglio in un uomo. È particolarmente supportivo in questi momenti e si rattristisce anche lui pensandoci. Cosa posso fare per lasciar andare questi ricordi ? Grazie mille
Salve. Consideriamo innanzitutto l’età: lei è molto giovane e, se il suo ragazzo è un suo coetaneo, la relazione è iniziata a circa 15 anni – un’età in cui probabilmente entrambi eravate alla ricerca di un modo di situarvi nella relazione con l’altro. Detto in altri termini, è possibile che solo nel tempo lui abbia compreso che le modalità sessualizzanti iniziali l’avranno ferita e ne sarà anche lui (ora) dispiaciuto.

Sul “cambiamento radicale” ci sono dei ragionamenti da fare: in che misura le sembra che questo cambiamento sia profondo o solo transitorio? A cosa attribuisce questi cambiamenti (es. alla crescita di entrambi, maggiori consapevolezze) e in che modo è cambiata la relazione nel tempo? Si sente, attualmente, al sicuro nella relazione con lui o teme che alcune modalità potrebbero riaffacciarsi in futuro?

Il disgusto che attualmente prova ripensando al passato non può essere ignorato, ma riconsiderato in una nuova prospettiva.
Se 1) ritiene che le modalità del passato appartengano ad un’inesperienza dell’età e 2) sente che il cambiamento è profondo e radicato e non le accadrà di nuovo di sentirsi sessualizzata, può aprirsi alla strada del perdono/comprensione, senza accantonare il disagio che ha provato. Si tratta, insomma, non tanto di un “lasciar andare” ma di un “prendere e abbracciare” sia il disagio/dolore che lei ha provato sia i lati più fallimentari/sgradevoli di quel ragazzo che lui era in quel momento.

Cordialmente,
dott.ssa Onorato

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Gentile Utente, grazie per la condivisione dei tuoi sentimenti e le tue preoccupazioni. Quello che stai vivendo è comprensibile. Quando si sperimenta un cambiamento significativo in una relazione, soprattutto quando ci sono stati momenti di disagio o sofferenza, è normale che i ricordi di quei momenti possano riaffiorare, anche se il presente è molto diverso.
Innanzitutto, è importante riconoscere il tuo bisogno di rispetto e il valore che dai al modo in cui ti senti trattata. Anche se il tuo fidanzato è cambiato e ora è supportivo e pentito del suo comportamento passato, i tuoi sentimenti di disgusto e i ricordi negativi non sono qualcosa che puoi semplicemente ignorare o cancellare. È fondamentale dare spazio a questi sentimenti, senza giudicarti, perché fanno parte del processo di accettazione. Potrebbe essere utile considerare un supporto psicologico per esplorare queste emozioni in modo più approfondito e ricevere ulteriori strumenti per gestirle.
Gentile Utente, capisco che i ricordi negativi possano ancora influenzare i suoi sentimenti, anche se il suo compagno ha mostrato un cambiamento positivo. È importante riconoscere che i suoi sentimenti e le emozioni legate al passato sono validi, e non c’è motivo di sentirsi in colpa per essi. Le consiglio di continuare ad essere aperta e onesta con il suo compagno riguardo ai suoi sentimenti e di cercare insieme a lui di costruire ulteriormente la fiducia tra di voi. Se ritiene che il cambiamento nel suo comportamento sia profondo e autentico, potrebbe considerare di accettare quei sentimenti e riconoscere che si riferiscono a un periodo passato. Di contro, se i ricordi continuano ad influenzare significativamente il suo benessere, potrebbe essere utile parlare con un professionista. E’ naturale avere delle paure in seguito a esperienze passate, anche quando il presente è migliorato; non dimentichi di prendersi cura di sé e di considerare il proprio benessere emotivo come una priorità, anche se ciò potrebbe comportare una riflessione approfondita sulla relazione e sulle sue dinamiche. Non si forzi a superare tutto immediatamente e conceda a se stessa il tempo necessario per lavorare sui suoi sentimenti. Le auguro il meglio, un saluto.
Gentile utente, questo tipo di pensieri che non hanno riscontro diretto con la realtà che in questo momento sta vivendo sono verosimilmente "intrusivi" e vanno necessariamente trattati in uno spazio di psicoterapia possibilmente cognitivo comportamentale. Le suggerisco di farlo prima che si consolidi come stile di pensiero generalizzato. Resto disponibile per ulteriori informazioni.Cordiali saluti dottoressa Silvana
Carissima, grazie innanzi tutto per la condivisione. E' molto maturo da parte tua prenderti cura del tuo benessere. Se il rapporto ora è pienamente soddisfacente per entrambi, è bene goderlo a pieno e cercare di non andare per forza indietro. Se però questi pensieri arrivano nella tua mente, ci si dovrà fare qualcosa. Intanto ripensi a quei momenti quando sei sola o quando sei con lui? In momenti particolari? L'essere consapevole potrebbe aiutarti a gestirli. Fai bene a parlarne con lui, in modo che questo non crei una barriera tra voi. Se la cosa è parecchio persistente, potresti chiedere una consulenza ad uno/una psicologa e lavorarci su. Ti suggerirei di lavorare anche sulla "tua parte", come mai subivi e continuavi a vederlo. Questo può aiutarti a conoscerti meglio e a potenziare le tue capacità di gestione. Detto tutto questo, viviti comunque i tuoi 16 anni e una storia d'amore che ti sei conquistata. Rimango a disposizione, un caro saluto dott.ssa Silvia Ragni
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Buonasera, avete iniziato la vostra relazione all'incirca quando lei aveva solo 15 anni e mezzo. È un'età in cui affacciarsi alla sessualità richiede molta attenzione. Può darsi che vivevate questa fase con una preparazione del corpo e della mente diverso e ciò può avere avuto un impatto forte su di lei che non era pronta allo stesso modo. Altra ipotesi, non conoscendo gli avvenimenti nel dettaglio, potrebbe essere che quelle sensazioni di disgusto possano essere dovuti a qualcosa che lei sente. Dovrebbe chiedersi se sente degli aspetti di lui più nascosti o se invece riguardano qualcosa di sé stessa. Non è facile rispondere a queste domande da sola, per cui se questi pensieri e queste emozioni risulteranno essere troppo intrusive, potrebbe essere necessario parlarne con uno psicoterapeuta. Intanto cerchi di mantenere un dialogo aperto con il suo ragazzo e cerchi di non forzare se stessa da cose che sente di non voler fare. Spero di essere stata chiara in così poche righe.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno. Quanto da lei descritto, soprattutto sul versante del suo vissuto emotivo è molto importante sia per la sua crescita psicologica che sulla dinamica di coppia che sta/state vivendo. Le consiglio di lavorare su se stessa attraverso un percorso terapeutico di tipo esplorativo, al fine di prendere coscienza, non solo dei suoi schemi, ma soprattutto delle sue dinamiche interne. Un cordiale saluto.
Gentile Amica,

sembra che ci sia una parte di lei che non "perdona" il suo fidanzato. Non è facile lasciar andare quei momenti così brutti per lei, che ancora sente come una ferita al vostro rapporto. Il perdono non è un processo lineare, che dipenda da un atto di volontà: occorre che chi ci ha ferito comprenda fino in fondo l'entità della ferita, che condivida con noi il come questo lo fa sentire; che noi riusciamo grazie a questo a provare empatia nei suoi confronti, e che infine chi ci ha colpito chieda scusa e ripari il torto fatto.

Cosa fare quindi con questi ricordi? Una terapia di coppia, ad esempio la Terapia Focalizzata sulle Emozioni (EFT), può offrire a lei e al suo ragazzo uno spazio per superare questo bocco.

con i migliori auguri,
dr. Ventura
Salve, quello che le è successo è assolutamente sgradevole e merita sicuramente una elaborazione in uno spazio di psicoterapia.
Al contempo le faccio notare che, essendovi stata una svolta importante nella relazione, tutti questi pensieri intrusivi provenienti dal passato sono diventati distruttivi e non idonei al presente.
Si tratta di ristrutturare sia questi ultimi sia le emozioni che li sostengono.
È per fare ciò è necessari strutturare un percorso che le possa permettere di recuperare appieno il piacere e la positività di questa relazione attuale.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli.
Buongiorno,
la sua difficoltà riguarda la possibilità di lasciar andare via brutti ricordi che la riportano ad un tempo della vostra relazione in cui si è sentita invasa. Nel caso , potrebbe provare ad esplorare meglio quanto accaduto e ad elaborarlo in un contesto protetto che solo un percorso psicologico potrebbe fornirle.
Si affidi ad uno specialista, potrà accogliere ed orientare la sua richiesta.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno,
è importante riconoscere il cambiamento positivo del suo fidanzato, ma è altrettanto fondamentale non ignorare i suoi sentimenti. Il disgusto che prova può essere un segnale che alcune ferite non sono ancora completamente guarite. Potrebbe essere utile affrontare questi ricordi insieme a lui, esprimendo ciò che prova, oppure cercare il supporto di un terapeuta per elaborare questi sentimenti. Ricordi che non spariscono da soli possono richiedere un processo di guarigione più profondo. È un percorso che richiede tempo e comprensione, ma è possibile raggiungere una serenità maggiore.
Resto a disposizione se avesse bisogno di ulteriori chiarimenti.
Cordialmente,
Dott.ssa Pinella Chionna
Gentile utente, comprendo quanto sia difficile ignorare i propri sentimenti anche se legati a situazione del passato. La sua è un'ottima domanda. Che cosa posso fare; adesso con lui sto bene, è cambiato radicalmente ma quando quei ricordi mi assalgono provo una sensazione di disgusto. Credo sia opportuno domandarsi che significato soggettivo attribuiva e attribuisce adesso ai comportamenti sessualizzanti del suo fidanzato, che cosa le ha fatto vivere, ci sono state esperienze analoghe nelle sua vita? Potrebbe trattarsi di eventi che ha vissuto ma non ha ancora elaborato. Per questo le consiglierei di affidarsi ad un professionista con il quale trattare l'argomento ed arrivare ad una comprensione più profonda.
Resto a disposizione e la saluto cordialmente, Dott. Marco Squarcini
Gentile utente, mi dispiace tanto per ciò che ha raccontato. È probabile che ancora non abbia metabolizzato i ricordi riferiti a quei momenti che ha descritto.
Un supporto psicologico potrebbe essere utile.
Sarei felice di seguirla in questo percorso.
Le auguro il meglio!
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
Ciao! Grazie per aver condiviso la tua esperienza. È comprensibile che i ricordi del passato possano ancora influenzare i tuoi sentimenti, nonostante il cambiamento positivo del tuo fidanzato. È importante riconoscere che i sentimenti che provi sono validi e che è naturale avere difficoltà a lasciar andare esperienze negative.

Il primo passo potrebbe essere quello di parlare apertamente con il tuo fidanzato riguardo ai tuoi sentimenti. La comunicazione sincera può aiutare entrambi a comprendere meglio le emozioni dell'altro e a rafforzare il legame di fiducia tra voi. Potrebbe anche essere utile esplorare insieme modi per affrontare questi ricordi, magari attraverso attività che vi aiutino a creare nuovi ricordi positivi.

Inoltre, potresti considerare di lavorare su te stessa attraverso tecniche di mindfulness, che possono aiutare a vivere nel presente e a ridurre l'impatto dei ricordi negativi. Se trovi che questi sentimenti persistono e influenzano significativamente la tua relazione, potrebbe essere utile parlarne con uno psicologo. Un professionista può offrirti strumenti e strategie per elaborare e superare questi ricordi in modo sano.

Ricorda che il cambiamento richiede tempo e pazienza. È importante essere gentile con te stessa durante questo processo e riconoscere i progressi che fai, anche se piccoli.

Ti auguro il meglio nel tuo percorso e spero che tu possa trovare la serenità che cerchi.

Dott Andrea Boggero
Buongiorno,
Il sentimento del disgusto è generato dalle emozioni rabbia e paura.
Tramite la terapia del modello strutturale integrato si indaga se queste emozioni sono adatte o non adatte, nel senso che, se nascono dentro di te per delle convinzioni su cosa è giusto o no, oppure se effettivamente il tuo fidanzato ha avuto dei comportamenti che a livello sociale vengono valutati sbagliati.
Solo con questa chiarezza puoi decidere se il rapporto attuale per te è accettabile oppure no.
Per qualsiasi chiarimento contattami pure.
Cordiali saluti
Dottoressa Monika Elisabeth Ronge
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Buongiorno e grazie per la sua condivisione. Il disgusto che prova, è del tutto sano. Non ci rinunci. Correrebbe il rischio, un domani, di accettare una situazione che non la rispetta e non la fa sentire al sicuro.
Detto questo, potrebbe esserci ancora qualche residuo o impercettibile sfumatura nella vostra relazione, che trigghera questa sua reazione. Oppure potrebbe essere qualcosa che appartiene alla sua esperienza di vita. Solo approfondendo, si potrebbe avere più chiara la situazione che genera il suo disagio. Un caro saluto.
È comprensibile che quei ricordi passati possano ancora influenzare le tue emozioni attuali. È positivo che il tuo fidanzato abbia mostrato un cambiamento e si sia scusato per il suo comportamento precedente. Per superare questi sentimenti, potresti considerare la terapia individuale per esplorare le tue reazioni e lavorare sulla fiducia e sul perdono. Comunicare apertamente con il tuo partner riguardo ai tuoi sentimenti potrebbe anche aiutare a dissipare le tue preoccupazioni. Rimango a disposizione. Dott.ssa Francesca Gottofredi.
Salve, io credo che, per il suo caso, potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicoterapeutico al fine di individuare le cause più profonde della sua problematica relazionale. Cordiali saluti

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