Buongiorno, Sono una ragazza di 16 anni ed è un mese circa (dal 1 settembre) che avverto quotidiana

Buongiorno,
mi spiace per il momento di difficoltà che sta vivendo, purtroppo è difficile dare una risposta precisa alla sua domanda, perché le difficoltà che descrive potrebbero in effetti essere spiegabili a partire da un disagio psicologico, ma è comunque sempre meglio escludere qualsiasi ipotesi di natura organica.
Le suggerisco di provare a parlare con i suoi genitori in maniera più seria ed incisiva riguardo ai sintomi che lamenta, così da poter fare magari qualche accertamento e capire un po' meglio in che modo orientarsi

Cordialmente
Dott. Giacomo Caiani

Salve, se il suo medico ha escluso ulteriori complicanze di natura organica ragionevolmente possiamo parlare di manifestazioni psicosomatiche.
Se lo Stato non si estingue da solo, o se anche ne sente il bisogno faccia una valutazione insieme ai suoi genitori.
Il suggerimento è di iniziare un percorso di psicoterapia che la possa aiutare a superare la fase nella quale si trova.
Gli elementi sono troppo pochi, ma di solito l'attacco di panico nasconde cause profonde e nascoste, per cui l’intervento sarebbe necessario.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli

Buongiorno, grazie per la tua condivisione, esclusa una componente organica, potresti parlare con i tuoi genitori per prendere in considerazione un percorso psicoterapeutico.
Un abbraccio
Dott.ssa M.Eugenia Michel

Salve, comprendo che stai attraversando un momento difficile e che le tue preoccupazioni siano molto valide.
È normale sentirsi ansiosi quando si verificano sintomi fisici inspiegabili, soprattutto quando c'è stata un'esperienza intensa come un attacco di panico.
I sintomi che descrivi, come il mal di testa e la tensione al petto, possono essere legati all'ansia e allo stress, che a loro volta possono influenzare il corpo in vari modi. È importante ricordare che la tua esperienza è reale e merita attenzione. Anche se i tuoi genitori possono non comprendere appieno la gravità di ciò che stai vivendo, è fondamentale che tu continui a cercare aiuto e supporto.
Considera l'opzione di rivolgerti a uno psicologo o a un terapeuta che possono aiutarti a esplorare le cause dei tuoi sintomi e fornirti strategie per affrontarli.
Prova pratiche come la meditazione, la respirazione profonda o lo yoga, che possono aiutare a ridurre l'ansia e migliorare il tuo benessere.
Tieni un diario in cui annoti i tuoi sintomi, le situazioni in cui si manifestano e le tue emozioni. Questo può aiutarti a identificare eventuali fattori scatenanti e a comunicare meglio con i professionisti della salute.
Anche l'esercizio fisico regolare e passare del tempo con amici e familiari possono contribuire a migliorare il tuo stato d'animo e a diminuire la tensione.
Informati sui sintomi legati all'ansia e al panico. A volte, sapere che quello che stai vivendo è una reazione comune può alleviare parte della paura.
È importante anche continuare a comunicare con il tuo medico riguardo ai tuoi sintomi, in modo che possiate esplorare ulteriori opzioni se necessario. Non sei sola in questo, e ci sono risorse disponibili per aiutarti a sentirti meglio. Non esitare a prendere l'iniziativa per cercare il supporto di cui hai bisogno.
Rimango a completa disposizione. Un caloroso saluto.
Dott. Michele Basigli

Carissima, posso capire quanto siano invalidanti questi sintomi, specialmente se disturbano anche il riposo notturno. Il mio consiglio, una volta esclusa con professionisti medici qualsiasi causa organica, è quello di riflettere sulla possibilità di un percorso psicologico che possa aiutarla a comprendere i meccanismi alla base dell'attacco panico e acquisire risorse per poterli gestire. Rimango a disposizione per consulenze online, un caro saluto. Dott.ssa Mini

Ciao, mi permetto di darti del tu vista la tua età. Mi dispiace per ciò che stai attraversando. Il mio consiglio è di non sottovalutare questi sintomi, ma di cercare di capire che cosa siano con l'aiuto di un professionista. Non credo che siano tuoi capricci, piuttosto penso si tratti di una forma d'ansia. Parlane nuovamente coi tuoi genitori, oppure, se ne hai la possibilità, prova a parlarne con lo psicologo scolastico che può aiutarti a meglio comprendere di cosa si tratti. Nel caso in cui avessi bisogno, sono a disposizione per ulteriori chiarimenti. Un caro saluto, dott. Gianmarco Simeoni

Ciao, se sintomi organici sono stati esclusi, l'attenzione va all'aspetto psicologico. Parla con i tuoi genitori e chiedi di fare una consulenza da uno/una psicologa. Se a scuola c'è lo psicologo scolastico potresti parlare con lui. Sono a disposizione per ulteriori chiarimenti, Un caro saluto SR

Ringrazio per la tua disponibilità a condividere le tue esperienze e i tuoi sentimenti. È importante che tu abbia aperto questo dialogo, e voglio sottolineare come sia completamente legittimo sentirsi preoccupati per quello che stai vivendo.
Le sensazioni di mal di testa e tensione al petto, specialmente se accompagnate da un attacco di panico, possono essere pesanti da sostenere. È comprensibile che tu possa sentirti angosciata e inginocchiata di fronte a questi sintomi, soprattutto quando la tua situazione non trova conferma nei pareri dei tuoi genitori o nei consigli del medico.
È fondamentale sapere che il tuo corpo e le tue emozioni sono messaggeri di ciò che stai affrontando. La sensazione di tensione e il mal di testa possono essere manifestazioni di stress o ansia, specialmente dopo un evento così intenso come un attacco di panico.
È importante che queste esperienze vengano ascoltate con attenzione, e non ridotte a "capricci".
Ti invito a considerare la possibilità di esplorare ulteriormente questi sintomi e le emozioni che potresti associarvi. Potrebbe essere utile parlare con un professionista, come uno psicologo, che possa offrirti uno spazio sicuro per affrontare le tue preoccupazioni e aiutarti a comprendere meglio ciò che sta accadendo. Attraverso una terapia, potresti anche scoprire quali elementi sottostanti potrebbero contribuire a queste manifestazioni fisiche.
È naturale avere paura di ciò che non si comprende completamente, ma ricorda che prendersi cura della propria salute mentale è fondamentale quanto prendersi cura della propria salute fisica. Non sei sola in questo percorso, e ci sono risorse e persone disponibili per supportarti.
Ti esorto a continuare a cercare il supporto di cui hai bisogno, e a fidarti del tuo istinto nel voler capire meglio la situazione. È un passo importante e ti auguro di trovare la tranquillità che stai cercando.
Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento o supporto tu possa necessitare.
Ti auguro una buona giornata.

Buongiorno,
La sua situazione è comprensibile e, data la sua giovane età, è normale sentirsi confusi e preoccupati. È importante sapere che dopo un attacco di panico, molte persone sperimentano un forte timore di avere un altro attacco, il che porta a focalizzarsi maggiormente sui sintomi fisici e sulle sensazioni somatiche che si stanno provando. Questo può generare ansia e una sorta di spirale di preoccupazione, rendendo le sensazioni corporee ancora più difficili da gestire.
Considerata la natura persistente dei suoi sintomi, le consiglio di effettuare un controllo medico approfondito per escludere eventuali problematiche fisiche. Se dopo gli accertamenti non vi fosse una spiegazione medica chiara per i suoi sintomi, sarebbe opportuno contattare uno psicologo. Un professionista potrà aiutarla a comprendere meglio la natura delle sue sensazioni e fornirle gli strumenti per affrontare l’ansia che potrebbe derivare dalla paura di nuovi attacchi di panico.
Le auguro di trovare il supporto di cui ha bisogno e di sentirsi meglio nel più breve tempo possibile. Un caro saluto

Buongiorno,

I sintomi che descrive, come il mal di testa e la tensione al petto, possono essere legati all'ansia, soprattutto se sono iniziati dopo un attacco di panico. Tuttavia, è importante escludere cause fisiche, quindi se il medico di base non ha trovato nulla, potrebbe essere utile richiedere ulteriori approfondimenti o consultare uno specialista.

Non ignori questi sintomi e continui a cercare supporto, anche psicologico, se necessario, per capire meglio cosa li sta causando e come gestirli.

Le auguro di trovare presto sollievo e di sentirsi meglio.
D.ssa Raileanu

Buongiorno, sono dispiaciuto per le difficoltà che sta attraversando. Se i sintomi persistono sarebbe necessario effettuare degli esami per poter escludere cause organiche. Sarebbe interessante capire quando durante il giorno si presentano questi sintomi, ma anche come ha vissuto l'attacco di panico che ha brevemente descritto. Credo che in questa fase sarebbe utile cercare di comunicare con i suoi genitori e provare a far capire loro che il disagio che vive è reale e che ha bisogno di aiuto.
Resto a sua disposizione e la saluto,
Dott. Marco Squarcini

Salve, probabilmente starà passando un periodo difficile, di forti tensioni e stress. Poiché le cause organiche sono state escluse, le consiglio di contattare un terapeuta con il quale comprendere le origini di ciò. Saluti

Gentile utente,
escludendo i fattori organici, visto il periodo di tensione che sta attraversando, le sarebbe utile seguire un percorso psicologico. Se ha avuto un attacco di panico, scaturito appunto da uno stato psicologico che può tranquillamente essere affrontato con uno psicologo/a, le sarà rimasta la paura dell'attacco di panico, un'esperienza decisamente destabilizzante con sintomi forti che possono destare preoccupazioni per chi lo vive. Un confronto con un professionista può accompagnarla nell'elaborazione dell'attacco di panico nel riacquistare la serenità.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Saluti, Dott.ssa Michela Cinti

Ciao, come ti hanno scritto anche gli altri colleghi dovresti chiedere ai tuoi genitori di poter parlare di nuovo col medico per escludere che questi sintomi abbiano delle cause di natura organica ( magari facendo degli esami del sangue o qualche altro controllo più accurato); una volta esclusi problemi fisici, sarebbe utile capire come ti trovi a scuola per adesso, se hai un ragazzo o qualcuno che ti piace, se hai degli amici, che rapporto hai con i tuoi genitori, e come stai vivendo questo periodo delicato della tua vita. Penso che dovresti trovare qualcuno, possibilmente uno psicoterapeuta, con cui poter parlare di te e di cosa ti preoccupa in questo momento della tua vita.
Spero di averti dato qualche indicazione utile.
Un caro saluto
MA

Ciao, capisco che tu possa sentirti preoccupata per questi sintomi fisici che stai sperimentando, soprattutto considerando che durano da un po' e non sembrano migliorare. Prima di tutto, voglio dirti che i sintomi che descrivi potrebbero essere legati a fattori di ansia o stress. Il fatto che tutto sia iniziato dopo un attacco di panico potrebbe indicare che il tuo corpo sta reagendo a un livello di tensione emotiva o ansiosa, ma è importante non sottovalutare anche l’aspetto fisico. Per dissipare i tuoi dubbi e fare chiarezza, ti consiglio di rivolgerti a un neurologo. Un controllo specialistico potrebbe aiutarti a escludere eventuali problematiche di tipo neurologico o fisico e a tranquillizzarti su ciò che sta accadendo nel tuo corpo. A volte, quando siamo in una situazione di forte ansia, i nostri sintomi fisici possono sembrare più gravi o preoccupanti di quello che sono realmente, ma è importante comunque escludere eventuali cause organiche. Il fatto che i consigli del medico di base non abbiano risolto la situazione indica che vale la pena approfondire la questione con uno specialista. Non sei capricciosa, e le tue preoccupazioni sono legittime. Il tuo corpo sta comunicando qualcosa e vale la pena ascoltarlo, sia sul piano fisico sia su quello emotivo. In parallelo, potrebbe essere utile riflettere anche su come gestire lo stress e l'ansia. Se i sintomi fossero legati all'ansia, tecniche di rilassamento, gestione dello stress o un percorso terapeutico cognitivo-comportamentale potrebbero aiutarti a gestire meglio questi episodi e a ridurre i sintomi fisici. Rivolgiti a un neurologo e, una volta chiarita la natura dei sintomi, valuta insieme a lui e ad altri specialisti le strategie migliori per prenderti cura di te. Ti auguro di trovare presto sollievo e serenità. Dott. Andrea Boggero

Buongiorno,
Le suggerisco di approfondire la causa di questo malessere mediante un opportuno percorso psicoterapeutico, affiancato dalle idonee analisi organiche. In questo modo, sarà possibile comprendere le origini esatte di suddetti sintomi ed orientarsi, di conseguenza, sulla terapia più adatta.
Difatti, sintomi psicosomatici come quelli che descrive sono solitamente associati al successivo esordio di un attacco di panico, come lei racconta. Ad ogni modo, solo attraverso le opportune indagini, sarà possibile procedere ai fini di un rimedio tempestivo.


Sperando di esserle stata d’aiuto,
Dott.ssa Elisa Folliero

Buongiorno, capisco che la situazione che stai vivendo possa essere davvero preoccupante e stressante. Il mal di testa quotidiano e la sensazione di tensione al petto possono essere sintomi molto fastidiosi, specialmente se sono iniziati dopo un attacco di panico, ed è comprensibile che tu possa sentirti ansiosa e temere che ci sia qualcosa di grave.

È importante sapere che i sintomi fisici possono essere legati all’ansia e allo stress, e a volte il corpo continua a reagire anche dopo che l'episodio iniziale è passato. Potresti considerare di consultare uno specialista, come un neurologo o uno psicologo, che possa darti un parere più approfondito e aiutarti a capire meglio cosa sta succedendo. Non trascurare mai i tuoi sintomi e continua a cercare supporto, specialmente se i consigli del tuo medico di base non sono stati utili.

Se i tuoi genitori non prendono sul serio ciò che stai vivendo, potresti provare a spiegare loro quanto ti fa stare male. A volte, portare un genitore a un appuntamento medico può aiutarli a capire meglio la situazione.

Ricorda che è importante prenderti cura di te stessa e cercare supporto. Se hai bisogno di parlare di ulteriori strategie per affrontare questi sintomi, io sono qui per aiutarti.

Un abbraccio,
Dott.ssa Camilla Persico

Buongiorno,
le manifestazioni di cui parla potrebbero essere di matrice ansiosa. Ne parli nuovamente coi suoi genitori; nel caso faccia presente quanto possa essere importante per lei intraprendere un percorso psicologico che possa col tempo aiutarla a star meglio.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Buongiorno, comprendo la sua preoccupazione. Il mal di testa e la tensione al petto che descrive, soprattutto in seguito a un attacco di panico, potrebbero essere legati a stati d'ansia o stress emotivo, che a questa età si manifestano anche attraverso sintomi fisici. Tuttavia, è importante non sottovalutare i suoi sintomi e approfondire la situazione, sia dal punto di vista medico che psicologico. Le suggerirei di parlarne ancora con il medico, magari per ulteriori accertamenti. Allo stesso tempo, considerare un percorso psicologico potrebbe aiutarla a gestire meglio queste sensazioni. Rimango a sua disposizione per un consulto, se desidera approfondire. Dott.ssa Cristina Borghetti Psicologa

Buongiorno, deve essere una sensazione molto spiacevole e che sicuramente l'avrà messa in allarme. Credo valga la pena intanto riparlare con il medico di base facendo presente che i sintomi persistono, e poi qualora non ci fossero cause organiche teniamo a mente che se si tratta di un'espressione psicosomatica (ad esempio legata a stress) questo non vuol dire che lei non abbia nulla come purtroppo spesso si dice, ma che sta esprimendo un disagio psicologico attraverso il corpo. In tal caso sarebbe opportuno rivolgersi a uno psicologo.
Saluti
Dott.ssa Conversano