Buongiorno, sono una donna di 68 anni. Circa 7 anni fui operata per tunnel carpale ad entrambe le ma
2
risposte
Buongiorno, sono una donna di 68 anni. Circa 7 anni fui operata per tunnel carpale ad entrambe le mani. Dopo l'intervento sono stata meglio, ma da qualche mese ho il dito medio sempre di entrambe le mani, che mi fanno male e che non posso piegare, e talvolta scattano. Non posso utlizzare il cortisone dato che sono diabetica.. Che cosa mi consiglia.? Grazie se vorrà rispondere..
Gentile signora,
in base ai sintomi che ha riportato è verosimile che si tratti di un problema a carico dei tendini della mano. Quando questi si infiammano o si lesionano, possono causare dolore, limitazione nei movimenti e "scatti".
Potrebbe provare ad utilizzare, con molta parsimonia e solo al bisogno, degli antinfiammatori non steroidei (come ad esempio l'Ibuprofene), previo parere favorevole del suo Medico di Medicina Generale. Questi farmaci possono aiutare a ridurre l'infiammazione e il dolore, ma non sono risolutivi.
Sarebbe pertanto opportuno effettuare una valutazione specialistica con un chirurgo della mano, in particolare se la frequenza degli "scatti" sta diventando sempre maggiore. Il chirurgo potrà effettuare una visita accurata e, se necessario, prescrivere ulteriori esami diagnostici o porre indicazione ad un eventuale trattamento medico o chirurgico.
In attesa di una visita specialistica, può provare a seguire questi consigli:
- Evitare di sovraccaricare le mani, soprattutto con movimenti ripetitivi;
- Mantenere le mani in posizione elevata quando è possibile, per ridurre l'edema;
- Applicare impacchi freddi sulle parti coinvolte per ridurre il dolore e l'infiammazione.
Un caro saluto,
Dott. Andrea Musu
in base ai sintomi che ha riportato è verosimile che si tratti di un problema a carico dei tendini della mano. Quando questi si infiammano o si lesionano, possono causare dolore, limitazione nei movimenti e "scatti".
Potrebbe provare ad utilizzare, con molta parsimonia e solo al bisogno, degli antinfiammatori non steroidei (come ad esempio l'Ibuprofene), previo parere favorevole del suo Medico di Medicina Generale. Questi farmaci possono aiutare a ridurre l'infiammazione e il dolore, ma non sono risolutivi.
Sarebbe pertanto opportuno effettuare una valutazione specialistica con un chirurgo della mano, in particolare se la frequenza degli "scatti" sta diventando sempre maggiore. Il chirurgo potrà effettuare una visita accurata e, se necessario, prescrivere ulteriori esami diagnostici o porre indicazione ad un eventuale trattamento medico o chirurgico.
In attesa di una visita specialistica, può provare a seguire questi consigli:
- Evitare di sovraccaricare le mani, soprattutto con movimenti ripetitivi;
- Mantenere le mani in posizione elevata quando è possibile, per ridurre l'edema;
- Applicare impacchi freddi sulle parti coinvolte per ridurre il dolore e l'infiammazione.
Un caro saluto,
Dott. Andrea Musu
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
L'agopuntura potrebbe fare al caso suo, le consiglio comunque di ripetere anche una elettromiografia per verificare che non non ci sia una nuova sofferenza del nervo mediano
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.