Buongiorno, sono una donna di 44 anni, da diversi anni accuso sintomi di vario genere, (disequilibri

4 risposte
Buongiorno, sono una donna di 44 anni, da diversi anni accuso sintomi di vario genere, (disequilibrio episodico, acufene orecchio sx, compressione intracranica, intorpidimento viso ecc...) ho effettuato diverse visite e posso riassumere il tutto in queste righe: è stata rilevata una ridotta circolazione del liquor nella cerniera cranio cervicale compatibile con chiari 0 perchè non ho un'ectopia delle tonsille di almeno 5 mm. Non ho nessun neurinoma che giustifichi il mio acufene iniziato 1 anno e mezzo fa, l'intorpidimento del viso pare sia un mistero, per taluni medici potrebbe essere il trigemino che invece di scatenare dolore possa provocare intorpidimento.
Ho effettuato un eeg un mese fa:
su un'attività di fondo nel complesso ben organizzata, l'odierna registrazione si caratterizza per la frequente comparsa di anormalità lente di tipo theta a localizzazione fronto-temporo-parietale sn saltuariamente minimamente propagata in controlaterale. Non variazioni durante le prove di fisiologica attivazione.
In conclusione:tracciato che dimostra la presenza di segni elettrici di sofferenza cerebrale a localizzazione fronto-temporo-parietale sinistra.
Posso chiederLe cosa potrebbe significare?
La visita neurologica è fissata per settembre.
Grazie, cordiali saluti
No queste cose non si discutono con questa metodologia. La visita le darà le risposte

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Assume farmaci? Qualcuno potrebbe spiegare le anomalie eeg. Nel frattempo non le rimane che aspettare la visita.
Buongiorno signora credo che siano necessarie un'accurata anamnesi e soprattutto la visita neurologica per poter rispondere alla sua domanda.
Buonasera
i suoi sintomi potrebbero essere correlati alla sindrome di Arnold Chiari che riferisce. Farei una visita neurochirurgica se non già eseguita e successivamente una visita neurologica. Le alterazioni dell'elettroncefalogramma da sole non ci dicono molto perché vanno correlate sempre al quadro clinico neurologico.
Avere sintomi neurologici anche fastidiosi e alterazioni delle funzioni neurologiche che si vedono con una visita neurologica sono due situazioni molto diverse, quindi la visita va fatta appena possibile.

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