Buongiorno, Sono una donna di 42 anni, 168 cm e 68 kg. Soffro dall'adolescenza di ovaio policistic
3
risposte
Buongiorno,
Sono una donna di 42 anni, 168 cm e 68 kg.
Soffro dall'adolescenza di ovaio policistico, e 8 anni fa in fase di programmazione di una gravidanza scopro sindrome metabolica (ipercolesterolemia e insulino-resistenza), che curo con dieta e attività sportiva. A causa di problematiche neurochirurgiche negli ultimi anni non riesco più a praticare attività sportiva. Da circa 1 anno assumo Ezateros con beneficio e seguo ulteriore dieta con dietologo e pratico attività sportiva 4 volte alla settimana (1 ora lavoro aerobico 1 ora anaerobico). Il peso tuttavia non si modifica, metabolismo bloccato.
Pertanto il dietologo mi prescrive metformina che assumo da 5 giorni (colazione e cena).
I primi tre giorni di assunzione ho avuto nausea fortissima costante, inappetenza, cerchio alla testa e giramenti di testa, forti dolori muscolari alle gambe, sensazione di brividi.
Da ieri presente ancora nausea costante ma molto meno intensa, perdurano invece giramenti di testa e inappetenza.
Domanda: sia il dietologo che la farmacista mi avevano preventivato la possibilità di iniziali effetti collaterali, mi chiedo se i sintomi sono compatibili con l'inizio di metformina o con l'inizio di qualcosa di più grave (tipo acidosi lattica). Quanto tempo possano durare i sintomi (giorni? Settimane?), se passeranno e quanto tempo pazientare prima di consultare il dietologo per informarlo.
Grazie per la disponibilità
Sono una donna di 42 anni, 168 cm e 68 kg.
Soffro dall'adolescenza di ovaio policistico, e 8 anni fa in fase di programmazione di una gravidanza scopro sindrome metabolica (ipercolesterolemia e insulino-resistenza), che curo con dieta e attività sportiva. A causa di problematiche neurochirurgiche negli ultimi anni non riesco più a praticare attività sportiva. Da circa 1 anno assumo Ezateros con beneficio e seguo ulteriore dieta con dietologo e pratico attività sportiva 4 volte alla settimana (1 ora lavoro aerobico 1 ora anaerobico). Il peso tuttavia non si modifica, metabolismo bloccato.
Pertanto il dietologo mi prescrive metformina che assumo da 5 giorni (colazione e cena).
I primi tre giorni di assunzione ho avuto nausea fortissima costante, inappetenza, cerchio alla testa e giramenti di testa, forti dolori muscolari alle gambe, sensazione di brividi.
Da ieri presente ancora nausea costante ma molto meno intensa, perdurano invece giramenti di testa e inappetenza.
Domanda: sia il dietologo che la farmacista mi avevano preventivato la possibilità di iniziali effetti collaterali, mi chiedo se i sintomi sono compatibili con l'inizio di metformina o con l'inizio di qualcosa di più grave (tipo acidosi lattica). Quanto tempo possano durare i sintomi (giorni? Settimane?), se passeranno e quanto tempo pazientare prima di consultare il dietologo per informarlo.
Grazie per la disponibilità
Salve signora, caso complesso il suo che dovrebbe essere affrontato in vari stepp. relativi alle varie problematiche tutte connesse all'alimentazione. Mi spiace che, nonostante sia così giovane abbia tanti problemi e di sicuro non posso aiutarla con una semplice risposta, ma è necessario fare una valutazione complessiva dei suoi problemi mettendo in discussione anche l'eventuale metformina visto che le causa effetti collaterali.
A disposizione per consulenza anche online
saluti Dott.ssa Varra lucia
A disposizione per consulenza anche online
saluti Dott.ssa Varra lucia
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Gentile signora,
sicuramente un quadro così necessita di una valutazione approfondita e multiprofessionale, confronto in termini sia preventivi che terapeutici, sono a disposizione per chiarimenti e consulenze, se non altro per piatti sani, equilibrati, ma allo stesso tempo gratificanti dal punto di vista palatale per ovviare anche all'inconveniente della complessità della situazione.
Cari Saluti
Nicoletta Dietista Bernabei
sicuramente un quadro così necessita di una valutazione approfondita e multiprofessionale, confronto in termini sia preventivi che terapeutici, sono a disposizione per chiarimenti e consulenze, se non altro per piatti sani, equilibrati, ma allo stesso tempo gratificanti dal punto di vista palatale per ovviare anche all'inconveniente della complessità della situazione.
Cari Saluti
Nicoletta Dietista Bernabei
Buongiorno signora, esistono metodi nutrizionali mirati a combattere l'insulino resistenza fino a ripristinare l'insulino sensibilità. Ci si può lavorare senza l'ausilio di farmaci che possono dare purtroppo effetti indesiderati. cordiali saluti e buona giornata Loredana Vesci
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.