Buongiorno sono una donna di 40 anni in cura con Tegretol 200 (3 al dì) da più di 10 anni xché epile

3 risposte
Buongiorno sono una donna di 40 anni in cura con Tegretol 200 (3 al dì) da più di 10 anni xché epilettica. Da 4 anni soffro di diarrea e emorroidi sanguinanti , ma nonostante le tanti analisi del sangue, alimentari, ecografia addome, colonscopia ecc. Nessuno mi ha trovato una causa a questo problema. La mia neurologia ha ipotizzato anche una reazione al farmaco (tra l'altro giorni fa ho avuto una crisi , ho fatto il dosaggio della carbamarzepina ed era basso proprio per le continue scariche di diarrea. La neurologa mi ha aumentato di 200 la dose della sera ma mi sembra vada peggio. Non ce la faccio più, mi sento stanca, non vorrei diventare anche anemica!) Mi proponete altri esami da fare o provo a sostituire il Tegretol? E con quale farmaco? Grazie
Gentilissima, desidero esprimerle la mia più totale vicinanza perché credo che quello che vive (e sopporta) lei da più di 10 anni non sia assolutamente facile! Detto questo forse ho interpretato male: la sua neurologa ha ipotizzato una reazione al farmaco e nonostante ciò ha aumentato la dose serale? Mi sento di consigliare di rivolgersi ad un neurologo diverso da quello attuale per ascoltare un altro parere in merito (diarrea ed emorroidi potrebbero essere proprio effetti collaterali del farmaco) e mi raccomando di non modificare autonomamente la terapia farmacologica poiché è sempre fondamentale procedere prima con una rivalutazione clinica (perché ad esempio in virtù dei chiari effetti collaterali c'è la possibilità che siano necessari altri dosaggi o anche sospensione o sostituzione). Le auguro in bocca al lupo

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
buongiorno. Si attenga del tutto ai consigli della dott.ssa Rasi, con la quale concordo.Si rivolga a altro neurologo. Va verificato se effettiva relazione tra sintomi e Tegretol. Utile cambiare farmaco anche come criterio exiuvantibus. Se i sintomi permangono la "colpa" non è del tegretol. Se prescritto Tegretol è presumibile che la sua sia un epilessia "focale / parziale". Alternative ce ne sono dal Tolep, molecola la più vicina al tegretol, al Keppra,tra i più tollerati. Cordialità
Buongiorno Gentile Signore Le consiglio di attivare la consulenza neurologica on line che è aperta in questi giorni di chiusura degli ambulatori a causa dell'Emergenza Coronavirus Per e-mail e per WhatsApp è possibile inviare gli esami i referti i tracciati e i CD delle Tac e delle RM per la visione dello specialista

Esperti

Stefania Canova

Stefania Canova

Neurologo

Sesto Fiorentino

Antonio Cagnana

Antonio Cagnana

Neurologo

Trescore Cremasco

Carlo Alberto Righetti

Carlo Alberto Righetti

Neurologo

Domegliara

Daniele Piccolo

Daniele Piccolo

Neurochirurgo

Udine

Angelo Tavani

Angelo Tavani

Neurochirurgo, Chirurgo vertebrale, Terapista del dolore

Roma

Aldo Nocchiero

Aldo Nocchiero

Neurologo

Chivasso

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 131 domande su Epilessia
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.