Buongiorno, sono una donna di 32 anni e fra qualche mese inizierò a provare ad avere la mia prima gr

4 risposte
Buongiorno, sono una donna di 32 anni e fra qualche mese inizierò a provare ad avere la mia prima gravidanza. Il mio problema è però la presenza di un fibroma intramurale (a salienza sottomucosa) di 1cm e poco più, rimasto della stessa dimensione dall'età in cui l'ho scoperto, ovvero a 26 anni. Mi è stato consigliato dal ginecologo di utilizzare da subito la pillola anticoncezionale prima la yaz e poi la sesonique per un periodo di tempo (fino al mese scorso) in quanto i miei cicli sono stati sempre copiosi e dolorosi. Ultimamente pero', esplicata la volontà al ginecologo di avere presto un bambino, mi ha consigliato di effettuare prima una istereoscopia e poi in caso una rimozione del fibroma. Io non nego la mia preoccupazione, essendo che non ho ancora avuto figli, di fare anche solo la istereoscopia, non parliamo poi dell'operazione vera e propria. Dunque la mia domanda è: la percentuale di rischio che il fibroma possa causare danni durante la gravidanza è più alta di quella che potrebbe causare la rimozione del fibroma stesso durante l'operazione (esempio cicatrice che impedisce l'attecchimento)? Vi ringrazio e attendo una risposta.
Buongiorno,i fibromi aumentano di volume sotto stimolazione ormonale bei primi tre mesi di gravidanza e possono dare una maggiore contrattilità dell utero negli ultimi tre mesi.. tu travia il suo è piccolo e in una posizione tale ( esterno) da non creare problemi all insorgenza di una gravidanza. Quanto all isteroscopia se ecograficamente non sono stati sollevati dubbi di polipi endometriosi non ne ravvedo la necessità . Spero di essere stata d aiuto

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Penso che le dimensioni e la collocazione del fibroma non daranno problemi,non farei altro.
Francamente , cara signora, farei l'isteroscopia, che non comporta pericoli e le consente di avere un quadro chiaro della posizione e della salienza del suo mioma. Infatti il mioma sottomucoso può ridurre la capacità di attecchimento nell'utero e in seguito favorire problematiche di contrattilità utarina. Dopo l'isteroscopia potrà meglio decidere, insieme al suo curante, come procedere.
buon giorno! intanto sarebbe utile sapere ad oggi quanto è grande il fibroma e dove esattamente è collocato. infatti se le dimensioni sono minime ossia entro il cm si potrebbe come sostenuto da altri colleghi non fare nulla e provare ad avere la gravidanza. diverso sarebbe il caso di un fibroma endocavitario che sicuramente potrebbe dare problemi di attecchimento e minaccia d'aborto. in conclusione consiglio una nuova valutazione etg se non fatta recentemente.

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