Buongiorno, Sono una donna di 30 anni che è stata operata di fistola anale circa 6 mesi fa dopo che
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Buongiorno,
Sono una donna di 30 anni che è stata operata di fistola anale circa 6 mesi fa dopo che a maggio mi era stato inciso l'ascesso.
Sono stata operata con il metodo delle cellule staminali per evitare complicazioni di possibile incontinenza.
A distanza di 6 mesi ho ancora perdite di materiale sieroso dal taglio dell'ascesso lasciato aperto dopo l'intervento.
Mi chiedo se sia normale ...dall'ultimo controllo fatto circa 2 mesi fa con iniezione di betadine dal taglio si è constatato che nulla si è riversato dal retto perciò "si sostiene " che l'orifizio anale si sia chiuso...tuttavia nonostante non abbia dolore non mi spiego le fuoriuscite di siero inodore dal taglio..a volte abbondanti altre volte addirittura quasi assenti.
Ho sentito alcuni pareri e mi dicono che la guarigione è molto lenta soprattutto per il tratto molto lungo della fistola nel mio caso.
Devo solamente pazientare e aspettare che si chiuda?
Sono una donna di 30 anni che è stata operata di fistola anale circa 6 mesi fa dopo che a maggio mi era stato inciso l'ascesso.
Sono stata operata con il metodo delle cellule staminali per evitare complicazioni di possibile incontinenza.
A distanza di 6 mesi ho ancora perdite di materiale sieroso dal taglio dell'ascesso lasciato aperto dopo l'intervento.
Mi chiedo se sia normale ...dall'ultimo controllo fatto circa 2 mesi fa con iniezione di betadine dal taglio si è constatato che nulla si è riversato dal retto perciò "si sostiene " che l'orifizio anale si sia chiuso...tuttavia nonostante non abbia dolore non mi spiego le fuoriuscite di siero inodore dal taglio..a volte abbondanti altre volte addirittura quasi assenti.
Ho sentito alcuni pareri e mi dicono che la guarigione è molto lenta soprattutto per il tratto molto lungo della fistola nel mio caso.
Devo solamente pazientare e aspettare che si chiuda?
Salve, normalmente 6 mesi sono un tempo sufficiente per la guarigione dopo un intervento di drenaggio di un ascesso; prenda in considerazione la possibilità di eseguire un controllo proctologico e scongiurare la presenza di nuove condizioni che sostengono le perdite sierose che lei descrive.
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