Buongiorno, sono una donna di 20 anni e sono 3 anni che soffro di ragadi anali ed emorroidi. Inizia
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Buongiorno,
sono una donna di 20 anni e sono 3 anni che soffro di ragadi anali ed emorroidi. Inizialmente avevo solo le ragadi, poi si sono presentate le emorroidi. Mentre le emorroidi mi sembra che vadano e vengano, le ragadi sono rimaste per tutti questi 3 anni. Certo, quando metto creme o prendo pasticche per migliorare la circolazione la situazione è migliore... ma il problema rimane. Bevo almeno 2 litri d'acqua al giorno (sottolineo ALMENO, perché spesso, in realtà, ne bevo più di 3, dato che ho sempre sete). Seguo un'alimentazione vegetale: sono vegetariana, tendente al vegana, per cui assumo quotidianamente legumi, verdure e cereali ricchi di fibre. Tengo a precisare che sono vegetariana da 9 mesi. Prima ero onnivora, per cui OVVIAMENTE (a maggior ragione) non c'entra NULLA il fatto di essere vegetariana con il fatto di avere le ragadi (dato che le ho da molto prima di diventare vegetariana). Anzi, un'alimentazione a base vegetale dovrebbe aiutare a guarire le ragadi, dato che è ad alto contenuto di fibre. Non so che fare. L'operazione mi spaventa... anche perché la recidiva è alta, o mi sbaglio? Infatti, il mio medico di base mi ha sconsigliato di fare l'operazione se in qualche modo ho imparato a convivere con tale situazione. Quel che mi chiedo, oltre a qual è la probabilità media di recidiva, è se l'operazione per le ragadi sia fortemente consigliata in ogni caso in cui non si riesca a guarire in altro modo. Ovvero, se non mi operassi, la situazione potrebbe peggiorare di molto? Magari causandomi altri problemi all'intestino?
sono una donna di 20 anni e sono 3 anni che soffro di ragadi anali ed emorroidi. Inizialmente avevo solo le ragadi, poi si sono presentate le emorroidi. Mentre le emorroidi mi sembra che vadano e vengano, le ragadi sono rimaste per tutti questi 3 anni. Certo, quando metto creme o prendo pasticche per migliorare la circolazione la situazione è migliore... ma il problema rimane. Bevo almeno 2 litri d'acqua al giorno (sottolineo ALMENO, perché spesso, in realtà, ne bevo più di 3, dato che ho sempre sete). Seguo un'alimentazione vegetale: sono vegetariana, tendente al vegana, per cui assumo quotidianamente legumi, verdure e cereali ricchi di fibre. Tengo a precisare che sono vegetariana da 9 mesi. Prima ero onnivora, per cui OVVIAMENTE (a maggior ragione) non c'entra NULLA il fatto di essere vegetariana con il fatto di avere le ragadi (dato che le ho da molto prima di diventare vegetariana). Anzi, un'alimentazione a base vegetale dovrebbe aiutare a guarire le ragadi, dato che è ad alto contenuto di fibre. Non so che fare. L'operazione mi spaventa... anche perché la recidiva è alta, o mi sbaglio? Infatti, il mio medico di base mi ha sconsigliato di fare l'operazione se in qualche modo ho imparato a convivere con tale situazione. Quel che mi chiedo, oltre a qual è la probabilità media di recidiva, è se l'operazione per le ragadi sia fortemente consigliata in ogni caso in cui non si riesca a guarire in altro modo. Ovvero, se non mi operassi, la situazione potrebbe peggiorare di molto? Magari causandomi altri problemi all'intestino?
Buonasera signora,
Quello che non mi è chiaro è se in questi 3 anni ha fatto terapie prescritte da uno specialista. Se così non fosse, il primo passo è contattare uno specialista e fare una visita proctologica per poter instaurare una terapia corretta.
Cordiali saluti
Quello che non mi è chiaro è se in questi 3 anni ha fatto terapie prescritte da uno specialista. Se così non fosse, il primo passo è contattare uno specialista e fare una visita proctologica per poter instaurare una terapia corretta.
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