Buongiorno, Sono un uomo di 50 anni e sono stato operato per una fistola anale il 28/09/2022 in reg

2 risposte
Buongiorno,
Sono un uomo di 50 anni e sono stato operato per una fistola anale il 28/09/2022 in regime di day hospital. il referto dell'intervento, eseguito in anestesia generale, dice che la fistola è stata messa a piatto ed è stata eseguita una resezione del marische.
A distanza di un mese avverto ancora fortissimi dolori. Di solito ho una defecazione quotidiana al mattino (feci morbide) cui seguono dolori di intensità crescente che mi costringono a letto e che si protraggono fino alle 17. Solo la posizione orizzontale mi da un po'di sollievo. Prendo antinfiammatori e antidolorifici in dosi massicce (diclofenac 100 mg al mattino + tachidol 4 volte al giorno), movicol per ammorbidire le feci, curo scrupolosamente l'igiene e ho una dieta ricca di fibre.
Alla dimissione mi è stato prescritto un mese di riposo, ma nonostante il mese sia trascorso non sono affatto in grando di riprendere una vita normale, né di rientrare al lavoro (sono insegnante).
Il chirurgo che mi ha operato mi invita a gestire il dolore con il medico generalista, senza ulteriori indicazioni
È normale un decorso post operatorio così lungo e doloroso? Entro quando è ragionevole attendersi un ritorno alla normalità?
Cordiali saluti,
Luca
Generalmente no, non è normale.
Le moderne tecniche chirurgiche di bonifica della fistola, in genere, non prevedono dolore post-operatorio, almeno non quello che lei descrive.

Anche se il dolore è un parametro oggettivo, un'algia percepita così intensa che costringa a stare a letto ore dopo la defecazione è sicuramente sospetta.

La invito pertanto ad essere più risoluto col Collega che l'ha operata (ha tutto il diritto di farlo), chiedendo nel caso una visita di controllo straordinaria.

In caso di diniego, potrà essere necessaria la valutazione da un altro Chirurgo Coloproctologo.

Saluti

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Buonasera,
La descrizione del suo dolore mi porta a consigliarle almeno un altro consulto, con chirurgo che l’ha operata oppure con un altro proctologo.. per valutare la possibilità di una terapia per alleviare la sintomatologia.
Cordiali saluti

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