Buongiorno , sono un uomo di 46 anni, ho subito 3 laparotomie xifo-pubiche. la prima per una periton
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Buongiorno , sono un uomo di 46 anni, ho subito 3 laparotomie xifo-pubiche. la prima per una peritonite stercoracea , intervento secondo hartmann e confezione colostomia, la seconda per la ricanalizzazione e la terza per un grosso laparocele, dove mi è stata messa una mesh, ora, devo sottopormi ad colecistectomia, per un calcolo di circa 30 mm, la mia domanda è se l'intervento è fattibile in laparoscopia vista la presenza della protesi contenitiva e la diastasi dei muscoli retti, o se rischio una quarta laparatomia, grazie.
Gentilissimo,
i precedenti accessi chirurgici (soprattutto se in laparotomia e per condizioni d’urgenza come la peritonite) la espongono sicuramente ad un rischio maggiore di conversione di necessità in laparotomia in corso di laparoscopia. Ciò non significa che un tentativo mininvasivo non sia fattibile. Ci sono anche altri fattori di rischio da considerare (sintomi associati alla colelitiasi, eventuale sovrappeso/obesità, patologie cardiovascolari o respiratorie, diabete, ecc). In un caso come il suo, dati i precedenti chirurgici e la presenza di una protesi parietale, valutare bene le indicazioni e i rischi/benefici della colecistectomia mi pare ancor più fondamentale della scelta dell’approccio (laparotomia vs laparoscopia).
Cordialmente,
DC
i precedenti accessi chirurgici (soprattutto se in laparotomia e per condizioni d’urgenza come la peritonite) la espongono sicuramente ad un rischio maggiore di conversione di necessità in laparotomia in corso di laparoscopia. Ciò non significa che un tentativo mininvasivo non sia fattibile. Ci sono anche altri fattori di rischio da considerare (sintomi associati alla colelitiasi, eventuale sovrappeso/obesità, patologie cardiovascolari o respiratorie, diabete, ecc). In un caso come il suo, dati i precedenti chirurgici e la presenza di una protesi parietale, valutare bene le indicazioni e i rischi/benefici della colecistectomia mi pare ancor più fondamentale della scelta dell’approccio (laparotomia vs laparoscopia).
Cordialmente,
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Buongiorno, i precedenti interventi chirurgici per via laparotomica espongono sicuramente ad un maggior rischio di conversione laparotomica in caso si decidesse un approccio miniinvasivo ma in caso di conversione o approccio laparotomico l'incisione sarebbe diversa ( incisione sottocostale destra) rispetto a quelle precedenti .
Nella scelta dell'approccio comunque sono da valutare diversi fattori ( età, peso corporeo, comorbilità).
Cordialmente
Nella scelta dell'approccio comunque sono da valutare diversi fattori ( età, peso corporeo, comorbilità).
Cordialmente
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