Buongiorno, sono un uomo di 38 anni che almeno da 15/20 anni fa ogni anno la visita di controllo ai

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Buongiorno,
sono un uomo di 38 anni che almeno da 15/20 anni fa ogni anno la visita di controllo ai nei, ne ho davvero tanti.
Mai avuto problemi. Mi ha sempre seguito uno specialista ma a causa di un trasferimento da 4 anni mi faccio visitare in ospedale a Brescia.
L'anno scorso qualche mese dalla mia solita visita mi tocco dietro la schiena e sento una specie di crosta.
verifico e vedo che si tratta di una macchia piana rosa, con un po' di crosta sopra. Sinceramente non ricordavo se ci fosse qualcosa prima ma è una parte che è sempre a contatto con sedia a lavoro e indumenti vari. Non sono neppure sicuro che non abbia grattato io qualcosa.
Non mi preoccupo più di tanto ma per sicurezza vado a fare una visita privata mirata.
La dermatologa guarda con il dermatoscopio mi dice che molto probabilmente è un neo che ho rimosso accidentalmente o probabilmente essendo in una parte sempre a contatto con schienale sedia al lavoro è stato "rimosso" così. Ha detto "hai fatto involontariamente quello che noi chiamiamo peeling"
Mi dice di stare sereno.
Dopo due mesi faccio la mia solita mappatura in ospedale (gia prenotata dall'anno prima) e anche qui mi dicono che non si tratta di nulla di che tant'è che non viene indicato nemmeno sul referto.
Ho fatto da poco la nuova visita annuale ma la dottoressa (non la stessa dello scorso anno) mi dice di rimuovere questo "neo" scrivendo chiazza eczematosa: basialoma?
Mi ha detto di stare sereno.. Per conferma sono andato da un altro dermatologo il quale mi ha detto che non era nulla e mi ha fatto mettere il clobesol che in effetti pare abbia sfiammato molto questa lesione con solo 4 giorni di terapia. Anche se sembra essere leggermente più grande dell'anno scorso e quasi perfettamente rotonda. Dopo l'utilizzo del clobesol questa macchia è molto più chiara.
Ora la mia domanda è: come mai le altre due dermatologhe hanno lasciato correre?
Sono molto preoccupato da questa macchia che ho da un anno in quanto magari potrebbe non essere un basialoma ma un melanoma amelanotico non diagnosticato?
Data l'ansia, sono stato anche da un altro dermatologo molto "quotato" per avere un altro parere il quale mi ha detto comunque di rimuovere indicando: "lesione atrofica aspecifica di aspetto similcicatriziale.
La diagnosi differenziale comprende: " carcinoma basocellulare, nevo con regressione, esito cicatriziale di pregressa formazione (nevica o cheratosi seborroica) ". valutazione in epiluminescenza con videodermatoscopio fotofinder medical 1000 con ottica d-scope IV.
Sono un po' in ansia perché ho letto che spesso vengono confusi con cose benigne.
Ma se fosse qualcosa di brutto non si sarebbero visti dei vasi? Edit: Ho appena trovato una vecchia foto di gennaio 2022 fatta proprio dal dermatologo che segnalava un neo per la rimozione e si vede chiaramente anche questa lesione, più piccola. Probabilmente era presente anche da più tempo. Quindi penso che sia stata osservata almeno 5/6 volte nel corso degli ultimi 3 anni; credo che se fosse qualcosa di grave in due anni qualcuno se ne sarebbe accorto?
Ad ogni modo sono in attesa di rimozione delle lesioni.
so di sembrare esagerato ma vorrei un chiarimento.
Purtroppo non è possibile dare un parere valido senza osservare la lesione. Se già è prenotata per l'escissione, l'istologico chiarirà ogni dubbio. Se ha ancora tempo e vuole un altro parere faccia un'altra visita dermatologica con dermoscopia.

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