Buongiorno, Sono un ragazzo di 35 anni e da diversi anni (almeno 5) quando starnutisco provo dolore
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Buongiorno,
Sono un ragazzo di 35 anni e da diversi anni (almeno 5) quando starnutisco provo dolore allo sterno (a volte sento anche un “crack“ proprio sullo sterno). Solitamente dopo lo starnuto lo sterno si infiamma e mi resta infiammato per parecchio tempo; si sfiamma completamente solo se evito di starnutire (ma prima di capire a questa soluzione lo sterno mi restava infiammato per moltissimo tempo).
Come potrei risolvere? Ho effettuato anche radiografie ma senza alcuna diagnosi.
Grazie per un gradito parere
Sono un ragazzo di 35 anni e da diversi anni (almeno 5) quando starnutisco provo dolore allo sterno (a volte sento anche un “crack“ proprio sullo sterno). Solitamente dopo lo starnuto lo sterno si infiamma e mi resta infiammato per parecchio tempo; si sfiamma completamente solo se evito di starnutire (ma prima di capire a questa soluzione lo sterno mi restava infiammato per moltissimo tempo).
Come potrei risolvere? Ho effettuato anche radiografie ma senza alcuna diagnosi.
Grazie per un gradito parere
Buongiorno,
in effetti la diagnosi del suo disturbo non e' semplice. Di solito si arriva a dare ipotesi per esclusione. Potrebbe trattarsi di una condropatia da condrite sternale da infiammazione delle cartilagini costo sternali. Le cause di condropatia sono numerose e possono avere una natura post-traumatica, secondaria ad sforzo fisico intenso oppure degenerativa o infiammatoria.A volte sono misconosciute. Di solito il primo passo e' escludere altre cause quali per esempio patologie da reflusso gastro esofageo, problemi polmonari. E' utile valutare o escludere che non si tratti di una sindrome di Tietze. Deve valutare se il disturbo e' esarcebato in caso di infezioni. Le consiglierei un consulto fisiatrico ambulatoriale e reumatologico. Nel frattempo riposo e antinfiammatori al bisogno a stomaco pieno. Cordiali saluti
in effetti la diagnosi del suo disturbo non e' semplice. Di solito si arriva a dare ipotesi per esclusione. Potrebbe trattarsi di una condropatia da condrite sternale da infiammazione delle cartilagini costo sternali. Le cause di condropatia sono numerose e possono avere una natura post-traumatica, secondaria ad sforzo fisico intenso oppure degenerativa o infiammatoria.A volte sono misconosciute. Di solito il primo passo e' escludere altre cause quali per esempio patologie da reflusso gastro esofageo, problemi polmonari. E' utile valutare o escludere che non si tratti di una sindrome di Tietze. Deve valutare se il disturbo e' esarcebato in caso di infezioni. Le consiglierei un consulto fisiatrico ambulatoriale e reumatologico. Nel frattempo riposo e antinfiammatori al bisogno a stomaco pieno. Cordiali saluti
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Una visita fisiatrica con fisiatra esperto di riabilitazione ortopedica è fondamentale per indagare meglio le possibili cause ( corretto sviluppo cassa toracica, pregressi traumi, patologie reumatologiche, internistiche o infettive pregresse note o ancora da diagnosticare, etc ). Vanno dapprima escluse patologie internistiche di cuore, polmone ed esofago ed è poi importante valutare accuratamente la regione sternale tramite visita. La condrite sternale infiammatoria o degenerativa è in questi casi la diagnosi più probabile ma non l'unica. Cordialità
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